La Sposa (Uma Thurman) subisce una terribile imboscata durante la sua cerimonia di nozze nella quale tutti gli invitati, suo marito nonchè il figlio che aveva in grembo vengono brutalmente assassinati. Dopo essersi svegliata da un lungo coma di quattro anni, la donna intende vendicarsi a spese delle vite dei responsabili di questo massacro...
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Personalmente preferisco il primo episodio, ma devo dire che anche la seconda parte merita. Anche perché sennò come si fa a sapere come finisce? Mi è piaciuto molto soprattutto come è stato montato il film, ricco di flashback. Veramente notevole.
Prima parte del film targato Tarantino. La storia è originale ed intrigante, ci si immerge nella spietata vendetta intrapresa dalla risorta "sposa" di Bill, alla ricerca dei partecipanti (bella l’idea del block notes adoperato per cancellare i nomi delle vittime) della stage in cui la stessa ha perso il figlio che portava in grembo ..una sequenza di scene d’azione (gli spietati combattimenti tra spade ed arti marziali), una ottima colonna sonora e alcune scene e dialoghi sopra le riga (in puro stile Tarantino), rendono questa pellicola gradevole ed intensa. Buona anche la ricostruzione dei diversi ambienti in cui si svolgono i duelli (con immancabili bagni di sangue), così come l’illuminante ed originale idea del fumetto per descrivere la tragica storia di una delle “vipere” ..tutto risulta ben studiato (con il palese richiamo allo stile nipponico) e ben diretto. Il regista riesce, con assoluta maestria, a mescolare generi ed atmosfere diverse, capaci di catalizzare ma anche a spiazzare lo spettatore ..nulla risulta essere scontato, e poi vi sono, in alcune scene, la costante di una spietata ironia. Ottima l’interpretazione della bella ed atletica protagonista Uma Thurman, perfetta nei panni della spietata killer ..magistrale la direzione del regista Quentin Tarantino. Una pellicola che non deluderà gli amanti del genere ..da vedere!
Film molto violento con delle scene un pò esagerate e improbabili. Film comunque che attira la curiosità e che non è fatto proprio male. Penso che ci sia il seguito.
La prima parte di un film che mescolando e giocando con tanti generi ne inventa uno tutto suo, unico, lo preferisco al primo per la mia predilezione per le katane e per il cinema nipponico. Uma Thruman è fantastica, bellissima e letale, la regia e le musiche sono le migliori dei film di Tarantino.
Dopo aver stupito il mondo con Le Iene,dopo aver riabilitato il cinema di serie b ed il cinema pulp con Pulp Fiction,dopo aver sfornato una pellicola mai troppo sottovalutata e incompresa come Jackie Brown,Tarantino ha voluto realizzare un film che fosse un omaggio sentito a registi e altri generi cinematografici:da un lato il kung-fu movie di Hong Kong,dall'altro i film di samurai provenienti dal giappone,da un altro ancora il piu'classico degli spaghetti western tanto cari al suo regista preferito,Sergio Leone....ebbene Kill Bill vol1 riesce come tutti i film di Tarantino,ad essere ben piu'di un'omaggio superando il semplice citazionismo,diventando innovativo,spiazzante e personalissimo fino all'ultimo fotogramma. La consueta e mai banale divisione in capitoli,mescola alla perfezione la cronologia del film regalandoci anke una riuscita ironia,il cast sorprende soprattutto nel ruolo della protagonista Uma Thurman,mai cosi convincente,accompagnata con musiche da telefilm anni settanta sempre azzeccate e vincenti....
Do 10 ad un film incredibilmente bello anche se a me nn piace Tarantino ed il suo genere!!!La turman è bravissima e le parti a cartoni animati(anche se violenti) rendono bene!!!Certo la violenza è un pò troppa ma di sicuro ci sono altri film dove la violenza è più gratuita!!!Io l''ho già visto 3 volte e ogni volta mi piace sempre più quindi cercatevi il dvd!!!
buona regia, ottime le musiche e la recitazione della thurman...divertenti le scene "sanguinolente" per chi le apprezza... rimane un film da molti soppravalutato, nn è un capolavoro è un film cke ha "stile"
non so come mai ma a me questo film piace anche se non e' un capolavoro alla pulp fiction.azzeccata la colonna sonora(super venduta)magistrale l'interpretazione della truman che altro dire il tipo di regia di tarantino o si ama o si odia...i love you quentin
Pochi voti sotto il mio ho visto un 1 e 1/2...... Dio perdonalo....... Un capolavoro assoluto non c'è che dire lo visto rivisto e stravisto.... Ho votato anche il volume due... indovinate un pò...... (Uma Thurman, mai scelta migliore) :)
Il film più sopravvalutato della storia del cinema, cinesi morti a destra e sinistra, sangue che scorre a fiumi, il tripudio della violenza!!! Tarantino fa film tutti uguali, l'unico che vale davvero qualcosa è "Le Iene". Comunque ci sarà sempre qualche sadico che andrà a vedere i suoi film, purtroppo.... Devo però riconoscere che il regista sa come far soldi.
Non c''è bisogno di un poema per dire che Kill Bill è bello. La violenza è giocata quasi con ironia, c''è un eccesso di tutto in questo film ma calza a pennello. Bellissime le colonne sonore, domani mi vedo il 2 spero di non rimanere delusa perchè oggi questo l''ho visto tutto d''un fiato e non ho trovato un difetto. Decisamente 10 Tarantino non mi ha mai deluso
Il migliore film di azione degli ultimi 10 anni (almeno tra quelli che io ho visto). Tarantino è uno che ha una classe enorme e riesce a trasformare un soggetto piuttosto mediocre e scontato in uno dei migliori film d'azione della storia. Infatti, nei cinque film realizzati dall'autore italo-americano, abbiamo potuto chiaramente osservare una tecnica davvero straordinaria. Partendo da quanto appena riportato, devo comunque ribadire il fatto che il cinema di Tarantino è figlio di quello di due grandi autori di qualche decennio fa, vale a dire Sam Peckinpah e Sergio Leone. In particolar modo i canoni realizzativi di film come "Le iene" o "Pulp Fiction" altro non sono che l'estremizzazione di tecniche di realizzazione portate dal regista italiano nel cinema mondiale. Invece, la struttura di "Kill Bill" (vol. 1 e 2) è molto vicina a quella di "C'era una volta in America". Infatti, a mio modestissimo avviso, le dimensioni del presente, del futuro e del passato vengono praticamente annullate e si possono vivere dei salti temporali anche di diversi mesi (o anni) in pochissimi istanti. Comunque possiamo anche sostenere che il buon Tarantino attinge anche dal cinema di serie B: le scene splatter sono davvero tantissime e la violenza rappresentata è a tratti quasi insostenibile. Non so voi, ma il sangue che viene spruzzato a mo' di fontana a me ricorda molto il cinema horror italiano, tipico di autori come Dario Argento. Infine, ma non meno importante, Quentin si ispira moltissimo al cinema giapponese. Io sinceramente ho trovato delle similitudini con Hero (che nonostante sia uscito nelle sale dopo "Kill Bill" è stato realizzato tempo prima). Da quanto ho capito questa duologia è anche molto vicina ai film di Takeshi Miike (di cui, purtroppo, io ho visto solo qualche "spezzone"). Se mi è consentito vorrei fare anche qualche apprezzamento sull'evoluzione di Tarantino. Nei suoi primi tre film la dialettica giuocava un ruolo fondamentale: gli effetti speciali erano praticamente inesistenti (basti pensare che "Le Iene" aveva un budget di realizzazione a dir poco irrisorio). Invece, in questo film, possiamo sostenere che i dialoghi sono risicati all'osso: oltre al fatto di trovarci di fronte ad una pellicola con molti effetti visivi e sonori, possiamo anche dire che Tarantino si basa molto sulle "espressioni" dei protagonisti, proprio come hanno fatto Leone e Peckinpah. In conclusione possiamo affermare che Tarantino è un direttore quantomai innovativo e mai ripetitivo; credo che sia anche piuttosto evidente che costui è uno dei migliori registi contemporanei.
UN milione di dettagli Kitsch, il mix di diversi tipi di fotografia (bianco e nero, colore, cartoon), e le miriadi di citazioni (i filmacci anni '70, omaggi a Leone, i video delle boy band) fanno di questo film un gioiello, volutamente "buffo" a tratti, ma divertente, veloce ed intenso. E' fatto apposta per essere così, ed è riuscito! Completamente errata la visione del film da parte di chi si aspetta una pellicola d'azione coerente e canonica, tipo la ragazza che in terza fila, al cinema, gridò: "ma nun è possibile! Ma questa nu mmore mai?!"
Ottimo film. Distante dal "tradizionale " Tarantino, ma non per questo inferiore. Anzi, il film è divertente, bello da vedere e con molti riferimenti ai generi piu' disparati (vedi canzoni alla Morricone, i combattimenti di spada tipico dei film orientali) non manca però l'humour nero tarantiniano. La scena dove il camionista cerca di sc@pare Bill mentre si finge addormentata ed i personaggi nel globale strampalati... Un ottimo film.
Film fantastico, volutamento splatter nelle scene violente, che comunque non disturbano. Grande l'idea dell'inserto dello spezzone manga. Fantastica anche la colonna sonora. E quando sei alla fine, non vedi l'ora di vedere anche il seguito. Imperdibile.
Tarantino fa nuovamente sfoggio di tutta la sua genialità in questo doppio film che entrerà sicuramente nella storia. La sua abilità nella caratterizzazione dei personaggi è incredibile e la maestria della sua regia è indiscutibile. Bellissima anche la scena in animazione.
Dopo la profonda delusione di Jackie Brown, Tarantino torna a incantarmi gli occhi con la sua sfrontata emanazione di voglia di ridere e irridere. Questo film dalla trama ridotta all’osso non rappresenta un mero sfoggio d’abilità tecnica ma pura goduria nell’infrangere ogni cliché cinematografico. Tutto è all’eccesso, dalle sue inquadrature trabocca la fiera volontà di schernire la verosimiglianza e glorificare l’amore per il cinema attraverso la scultura del montaggio, i voli di macchina, la pittura degli sguardi, l’irrilevanza dei dialoghi e la voluta improbabilità dell’intreccio. Il “plagio” diviene arte o semplicemente gioco d’autorità, divertissement dell’incongruo stilistico, che sfiora il clone caricaturale per farsi semplice atto d’amore. Ogni singolo componente si fa licenza poetica. La violenza viene minimizzata divenendo orgiastica, la sovrabbondanza di sangue si sublima in un grottesco anestetico… tutto è lecito in quanto smaccatamente eccessivo e assoluto, per arrivare a un perfetto equilibrio. Quello di Tarantino è un delicato sfavillio di escamotage stilistici, che vengono utilizzati in un gioco sarcastico che nobilita la trama da mattatoio (ennesima strizzata d’occhio ai suoi tanto amati b-movies) ed eleva la sposa ad eroina epica, perfetta incarnazione di Nemesi. Tarantino mescola le carte della narrazione col suo sottile cinismo e ci regala di nuovo un grande, incredibile brivido cinematografico.
Il film è di quelli che ti fa rimanere incollato allo schermo fin dalla prima scena ed è tutto un omaggio ai film giapponesi che hanno caratterizzato l'infanzia di Tarantino.Perfetto tutto il cast ,da Uma Thurman a Lucy Liu,azzeccatissima anche la colonna sonora.Purtroppo però nel film mancano i dialoghi surreali che caratterizzano tutti i film di Quentin.
Tarantino colpisce ancora! Sicuramente rientra in uno dei film più belli del 2003. Uma Thurman è spettacolare, la trama è avvincente e la regia fenomenale. Tarantino mantiene sempre il suo stile e le sue promesse. Spero che quelli che gli hanno dato l'insufficienza abbiano almeno la dignità di riguardarlo una seconda volta per rivalutarlo e riprenderlo in considerazione. I dialoghi poi sono molto scorrevoli. Da vedere e rivedere assolutamente!
mamma mamma che potenza....film dawero incredibile e imperdibile....il genio di tarantino non ha eguali.......splatter al massimo dei massimi, regia vivacissima, attori inegualiabili, trama sensazionale, e colonna sonora tra le più maestose in assoluto. probabilmente è il film più geniale degli ultini tempi. tarantino è unico.
che dire....Tarantino dimostra un'altra volta di essere u grande. Effetti visivi da oscar, che nn ti fanno mai staccare lo sguardo dallo schermo, ottima l'idea del manga giapponese, e del bianco e nero in alcuni punti.Insomma, un film curato in tutti gli aspetti. Che dire però, la trama sinceramente non mi è piaciuta. Non che nn mi piacciano i film-kung fu, o film violenti, tuttavia, mentre film come Sin City, dove la violenza non menca, ti lasciano comunque qualcosa, questo non mi ha lasciato nulla. Insomma, una trama tutta finalizzata alla violenza gratuita e alla lotta, priva di qualsiasi altra cosa. E' per questo che ho dato un sette e mezzo, anche se x effetti visivi e regia è un film da 9.
La solita americanata........e Tarantino portata a gli onori della cronaca!!!!! Osannano quello che io ritengo un grande(????) compendiatore! Un po' di kung fu movie (e chi se li guarda i r.in********ti come Bruce Lee e Chuck Norris, che non fanno altro che farci vedere le suole delle Nike con i loro calci rotanti!), un po' di manga, un po' di atmosfera spaghetti western........il tutto condito con VIOLENZA DANNATAMENTE INUTILE! (fosse la violenza istruttiva di Salò di Pasolini!!!!!! Ma certo che un ex venditore di cassette porno dell'Alabama non è paragonabile al più grande intelletttuale italiano del 900!) E la gente si ESALTA, ESALTA, ESALTA, ESALTA, ESALTA!!!!!! OK, è il film per il venerdì sera quando si è stanchi dopo una settimana lavorativa............ma non canonizziamo TARANTINO! (figuratevi che conosco un demente che lo piazzava prima di Quarto Potere........ma era un violento nato!!!!)
film splendido...che piaccia o meno la trama,nessuno può mnegare che le inquadrature di tarantino siano a dir poco perfette e studiate nei minimi particolari........film,in tipico stile tarantino,pieno di riferimenti a precedenti pellicole ed attori "storici" mischiati tra loro dando vita ad un complesso inscindibile....originale la struttura a capitoli proposti in ordine sparso (tiene alta la concentrazione sul film)....bellissima anche l'idea di introdurre il fumetto........la parte megliore del film sicuramente le musiche,sembra che siano le scene ad essere girate sulla base delle musiche e non il contrario.......degno quarto film del genio di pulp fiction
Il quarto attesissimo film del "geniaccio" Tarantino è una bufera visiva: una commistione di generi che si fondono in un comune denominatore rappresentato dall'odio e dalla sete di vendetta. Un film che mette insieme spaghetti-western, arti marziali, samurai e crime-movie ma che è principalmente una trasposizione sul grande schermo dei manga giapponesi: un fumettone caratterizzato da una violenza e una crudità senza precedenti. Macabro e sanguinario, Kill Bill diseppelisce l'odio primordiale catalogandosi come un film di puro intrattenimento visivo. I profili psicologici dei protagonisti sono spogli ed essenziali, finalizzati all'azione ed alla messa in scena: il linguaggio è quello dei corpi che si muovono perfetti e dei colpi mortali che infieriscono. Una pellicola innovativa ed eccessiva che può non piacere, ma che non lascia indifferenti; se ne esce con la camicia schizzata di sangue ed uno stato d'animo in precaro equilibrio tra disgusto e folgorazione.
Vendetta a dir poco spettacolare. Questo film mi ha attirato subito dall’inizio fino alla fine (fine si fa x dire) x gli intrecci con tutti gli assassini e l’action; mi viene già voglia di vedere come va a finire nel secondo volume… combattimenti molto accattivanti e divertenti. Carina anke la parte cartone animato. L’unica cosa ke stona un poco sono i fiotti di sangue. Non credo ke con un mozzamento il sangue spruzzi in quella maniera! Probabilmente il regista non vuole essere troppo serio e allora vuole sganciarci qualke risata. In ogni caso è bellissimo. Da vedere. Una cosa volevo chiarire: il narratore all’inizio dice “Capitolo Uno. Due”. Ma allora è il capitolo uno o il capitolo 2 ??? Mah…
Dopo le Iene e Pulp fictio Tarantino non ha più fatto un film decente degno di un genio (come viene globalmente considerato). Tarantino è il tipico esempio di come si possa entrare nell'olimpo del cinema con un solo capolavoro (Pulp fiction) poi si vive di rendita. Kill Bill è un accozzaglia di stili sicuramente vedibile ma sciocco e incasinato dove Tarantino urla "Ragazzi sono un genio quindi vi faccio qualcosa di stravagante che sa di caxxata però sono un genio e voi urlerete al capolavoro!" Se non era Tarantino questo film sarebbe fermo nell'oblio... per non parlare poi di Kill Bill 2, una pura azione commerciale. Tarantino è una delusione
un capolavoro!!! un mix incredibile di action movie,manga e b-movies. clamoroso e strameritato successone di pubblico... uma thurman brava bella e perfida come non mai
Il voto non è dato a Kill Bill vol. 1, che non esiste come film, ma è solo il primo tempo di una lunghissima storia unitaria data dai due volumi. Bisogna vederli entrambi, e giudicarne uno solo ha tanto senso quanto votare il primo ed il secondo tempo di un film "comune". Solo gustata tutta insieme la storia merita un grande applauso. Tarantino è un mago o meglio come lui stesso dice, un gran ladrone. Prende da tutti, e spudoratamente; cartoni animati, filmacci cinesi, filmetti minori italiani (che io non ho visto: ma lui quanti c***o ne ha visto????) e trasforma tutto questo materiale - che in altri è spesso nient'altro che ottusa violenza e roba per prodotti di serie b - in un'opera assolutamente geniale. Come mangiare m+++a e c+++re aragosta. Certe volte non stai neppure a seguire la storia (puro pretesto), ma resti incantato dalle mille idee, da inquadrature perfette, dal montaggio esemplare, etc... Che cosa altro si può dire dire se non che QT è bravissimo e sta una spanna sopra gli altri.
coraggioso Tarantino a confezionare un film in due puntate, inserendo situazioni stile fumetto e cartoni animati made in japan! stranissimo ma anche bellissimo, un cult che non si può non vedere!
tarantino produce un vero e proprio capolavoro con l'aiuto di una immensa uma thurman ,i tempi di pulp fiction sn un pò lontani,ed il film in un certo senso è un pò più commerciale,perde un pò nei dialoghi,ma ciò nn toglie sia un grandissimo film ,le sequenze dei combattimenti sn straordinarie
Capolavoro assoluto: bello, poetico, spiazzante, violento, fantasioso, reale, film, cartone...c'è proprio di tutto in questa opera di Tarantino che, insieme al volume 2, mi ha fatto nascere la passione per il cinema!
I dialoghi sono superbi e gia dei cult, cosi come le musiche (tantissime delle quali sono poi state usate in varie pubblicità...). Alcune scene da antologia e poi la vendetta motrice dell'uomo...ops della donna...
Non do 10 perche il II volume è ancora piu bello...!!!!
Ditemi quello che volete ma per me rimane un film d'azione ed, adesso che lo vedo, non capisco perchè così tanto osannato. Sì è molto bello, infatti secondo me è da 8, sotto alcuni punti è quasi geniale (la parte in cartone animato e quella in bianco e nero, le frasi, alcuni particolari), però tutta questa violenza tarantiniana, vale a dire talmente assurda che non fa nemmeno senso, faccio fatica ad apprezzarla qui come in Sin City (che non ho finito di vedere). Sembra quasi fine a sè stessa. Ma d'altronde è una caratteristica del regista e nulla si può fare. Nonostante tutto, film notevole, merita di essere visto.
Grande Tarantino!! Io questo film l'ho visto al cinema appena uscii e mi sono divertito tantissimo. Bellissimo il pezzo a cartone animato . Musiche fantastiche.
Film geniale come sempre...alcune scene sono assolutamente straordinarie(come quella a cartone animato)...stile e personaggi fumettistici(per chi non l'avesse capito,non è come guardare pulp fiction,ma è come sfogliare un fumetto!)Colonna sonora bellissima come accade sempre nei film di Tarantino.
Non me l'aspettavo. Un film tutto al femminile. La vendicatrice più accanita e pervicace della storia del cinema. "Sciocca bambolina. Questo gioco non fa per te". Già la prima sequenza è da brivido. Tumefatta ed immobile, un respiro che non si capisce se è di piacere o di sofferenza: "In questo sono proprio io, alla ricerca del mio sadismo". Non mi aspettavo le animazioni. Non mi aspettavo niente di tutto quello che ho visto.
Bang bang, You shot me down Bang bang, I hit the ground Bang bang, that awful sound Bang bang, my baby shot me down...
Si può amare Tarantino, lo si può detestare, ma di certo non si può provare indifferenza. Di lei si conosce solo il nome in codice: Black Mamba. Un biiip, copre puntualmente quello vero, quando verrà pronunciato. Non sto a descrivere la bellezza di questo film, la ricerca delle luci e dei colori, il più delle volte acidi. La maniacale ricerca di particolari di grande effetto: la fila degli occhiali da sole, occhi cerulei, aerei di plastica, le incredibili tute gialle e sangue, sangue a litri. La vendetta è la vera protagonista. Una zanzara, con la sua puntura, riporterà alla vita e all'orrore. Favoloso.
Mi aspettavo un bel film, la delusione e' tanta..!!! irreale, sangue a go go senza essere uno splatter vero, lento e a tratti pesantissimo!Se qst pellicola fosse stata prodotta da un altro regista magari semi-sconosciuto avrebbe la media dimezzata!uniche cose da salvare sono la canzoncina fischiata dell infermiera e forse il pezzo a cartoni animati...ma nn basta.Altamente insufficiente.Sopravvalutato.
il surrealismo che ad un certo momento si spaccia per realtà a tutti gli effetti è una delle cose migliori di questo film ma anche motivo di critica da parte di qualcuno.da parte mia nn ne riceve per il semplice fatto che bisogna guardare questo film come si guarda un quadro e cioè senza per forza aspettarsi di vedere rappresentata la realtà.la totale assenza di organi di polizia oppure di emozioni che blocchino il senso di vendetta della Sposa nel perseguire il suo obiettivo competono nello scopo finale a cui il film potrebbe essere destinato:lasciare il pubblico col fiato mozzato nel vedere totalmente stravolta la realtà e il suo carico di valori morali.
ovviamente su questo film non si può discutere di moralità o immoralità,di educazione o di cattiva educazione,il tema è uno:la vendetta.non si può discutere moralmente su un tema così prepotentemente violento.per me il film vale molto perchè l'ho guardato con gli occhi di un esteta.ed esteticamente parlando questo film è insuperabile.ma,c'è sempre un ma,la mancanza totale di un qualcosa per cui ricordarlo,al di là delle belle immagini,è ovviamente un punto a sfavore,anzi mezzo punto a sfavore.inoltre tarantino a me piace molto, per il modo in cui gira le scene,rapidamente e chiaramente.
poco spazio alla trama e all'immaginazione,pura e semplice voglia di vendetta ma ambientazioni e duelli spettacolari.Peccato per i dialoghi in giapponese che non si capisce niente.
C'è chi dice che questo film non possa essere slegato dal successivo come il primo tempo di un film dal secondo....eppure la differenza tra le due parti di Kill Bill è enorme. Anticipo subito che secondo me la seconda è decisamente superiore. C'è più storia, più caratterizzazione nei personaggi e meno azione pura e semplice. Il primo episodio somiglia ad un manga giapponese (non a caso a metà film vi si trova un cartone animato). E' pura gioa per gli occhi (e le orecchie dato che la colonna sonora è fenomenale). Però non lo rivedrei. E' un film giocattolo che riempie la vista e basta. Una pellicola ludica e inefficace perchè basata solo su trovate visive a metà tra il cartone animato e i telefilm anni 70. Carino, ma finisce li. Il piacere non continua dopo la visione e tutto è limitato all'attimo dell'immagine. Poco, troppo poco. Ben diverso il secondo episodio, in cui la citazione ed il fascino visionario vengono sorretti dalla struttura dei personaggi e dai sempre azzeccati dialoghi tarantiniani.
Ok, non è altro che un mix di film di serie b orientali e non; ok, Tarantino calca troppo la mano; ok Pulp Fiction era un'altra cosa; ma Kill Bill è un gran film, e proprio le esagerazioni di Quentin ne costituiscono il punto di forza: è innegabile che l'affresco che ne risulta è di un impatto visivo assolutamente esaltante.
Un film che mi ha annoiato. Mi dispiace per Tarantino che si sia fatto influenzare da questo stile Splatter-Giapponese che secondo me è orribile. Secondo me, è meglio che cambi strada, e lasciamo fare i film splatter a chi li si sà fare veramente bene... un saluto
Quello che mi piaceva dello stile di tarantino dei suoi film che ho visto (pulp fiction, le iene) non c'è più e il voto cala drasticamente. Sinceramente se questo film fosse firmato da qualche altro sconosciuto avrei dato un voto molto più basso...
D'accordo, è inutilmente e gratuitamente violento, la trama è banale, tutto è incentrato sui soliti mirabolanti combattimenti; ma allora ... PERCHE' MI PIACE COSI' TANTO? L'ho visto solo perchè me l'hanno regalato, ma non sono riuscito a staccare gli occhi dalla tivù finchè non è finito. Musiche accattivanti, sguardi alla sergio leone, semplicemente perfetta la sequenza anime: quella che poteva essere una sequenza di ca**ate diventa nelle mani di tarantino un piccolo gioiello.
Questo film mi è piaciuto da matti! E non perchè è Tarantino (ottimo sceneggiatore e regista questo è innegabile!) ma perchè è un opera estetica fine a se stessa, una citazione continua fatta x puro amore verso la regia. E' chairo che non è la trama che vuole colpire, ma è semplicemente un tributo all'amore di un regista verso gli eroi che l'hanno fatto sognare nella sua videoteca (come Carradine scelto non a caso). Il film è bello è girato in maniera ineccepibile per questo. E penso che prorprio nessuno possa criticare la regia di Tarantino dal punto di vista tecnico! Cmq capisco coloro a cui non è piaciuto. Meglio questo che il secondo.
io odio tarantino. questa è una premessa dovuta. non lo sopporto. a dirla tutta non è che non sopporto lui, non sopporto coloro che lo portano in palmo di mano e lo spacciano per genio. anche nell'intervista contenuta nel dvd mi ha dato l'impressione di un bambino che racconta "e poi gli faccio così e c'è tutto il sangue e BLAM gli parte un braccio e SPRUZZ!" e via dicendo. questa a me non sembra per niente genialità. e non parlatemi di omaggio del trash, vi prego.
questo kill bill non fa eccezione. ho aspettato tanto prima di vederlo, proprio per il mio rosicaggio interiore che mi spingeva a non voler finanziare ulteriormente il regista. tutto sommato il film si è rivelato gradevole, mi son fatto qualche risata e guarderò il due domenica prossima, ma lungi dall'esaltarmi come ha fatto un mio amico che ha profuso parole come "fig.ata pazzesca"
Davvero un grande film!!!! Potrò sembrare in controcorrente, viste le medie, ma a me è piaciuto di + questo ke il Volume 2. Cmq entrambi restano capolavori assoluti. Grande Quentin!
Non capisco tutti questi voti alti per questo film,anche se un dubbio mi viene..Forse perchè è di Tarantino?...mah..si sicuramente!!!Comunque può darsi che io mi sbagli quindi spero non mi attaccherete...in fondo il mondo è bello perchè è vario e i gusti sono gusti. Questo film lo trovo non solo stupido,ma pieno di effetti speciali,che non nego siano belli da vedere questi salti tripli mortali ecc.. della Thurmann ma togliendo questo cosa resta?? !Tra l'altro spero di aver capito male,ho letto che questo film è stato paragonato a Ichi the killer...E questa è una caxxata abominevole.
Concedo le attenuanti generiche e al 10 che ho dato simbolicamente al secondo episodio, forse il piu' inutile, come un post scriptum dilungato per due ore, ma anche il più toccante (l'apoteosi della guerriera-madre). Al di là dell'abilità di Tarantino, a cui sono molto legato, bisogna confessare la nuda verità: lo script vive della sua gloria unicamente per la capacità dell'autore di iniettare nuova linfa ai suoi personaggi, altrimenti è davvero poca cosa. Ma come dicevo per kill bill 2 il segreto dell'importanza della "breve saga" si regge unicamente sulla capacità di aver rimosso, forse per sempre, la barriera insormontabile tra film mainstream e film d'autore. Onestamente, qui finisco per contraddirmi: perchè se volessi dare un giudizio "artistico" all'operazione di Tarantino la troverei interessante e intrigante, ma nulla piu'. La violenza esibita del film rischia di diventare un pretesto narrativo che si morde la coda come il gatto, e a poco serve l'ottima interpretazione della Thurman, che sembra un mix improprio tra un'eroina da fumetto e la Diana Rigg di "Agente speciale". Col senno di poi, ho apprezzato molto di piu' proprio quell'inutile (ribadisco) appendice che sembra voler riequilibrare le cose, due facce della stessa medaglia. E trovato eccessivo questo episodio, che poi è il fulcro primario dell'intera operazione. Restano un paio di incantevoli momenti, come il massacro a two pines che forse avrebbe rievocato altrettanto bene un Tsukamoto se lavorasse negli States, e la fuga dall'ospedale della protagonista. Ah dimenticavo: non fate finta di niente senza sapere che Quentin è così innamorato della sua "creazione" da portarla alle estreme conseguenze, come un libro che non si conclude mai e si sofferma sempre nelle stesse tematiche
bella l'idea di fare un western con le spade...io pero l'ho trovato eccessivamente violento...alcune cose mi sono sembrate forzate...pero voglio dare merito alla scelta della colonna sonora,scopiazzata da un film ad un altro ma molto efficace lo stesso...il voto è sette perche voglio considerare i 2 film come un'unica opera
Una delle migliori pellicole uscite negli ultimi anni,che segna il grande ritorno di Tarantino.Un concentrato di follia allo stato puro(a partire da una grandiosa Uma che da sola sconfigge 88 guerrieri in una lotta splatter all'ultimo sangue,fino ad arrivare al fantastico spezzone manga che ho apprezzato molto per genialita' e originalita').Un film stupendo e NON PER TUTTI....
Voglio premettere che Tarantino non mi ha mai affascinato, anzi avevo anche parecchie prevenzioni nei suoi riguardi e nel suo modo, tutto suo, di fare cinema. Tolto questo ho visto questo film ( ovvero prima parte di quella che io considero un'opera cinematografica unica ed unitaria, inscindibile) e devo dire che ne sono rimasto ammaliato. Da precisare che questo è veramente cinema che si nutre di cinema ( come chiosa giustamente il Mereghetti) ma nella sua , anche, autoreferenzialità è portentoso, la classe di Tarantino si vede anche per quelli che non sono stati mai suoi sostenitori accaniti, il suo stile sebbene si alimenti e attinga ai bacini più variegati rimane fortemente personale, inconfondibile. Certo è cinema quasi esclusivamente formale, dove la sostanza è ridotta all'osso, dove non ci sono insegnamenti morali , diversamente nella sua paradossale "immoralita" e nel suo intrattenimento quasi infantile rimane , senza equivoci, puro talento e genio narrativo. E' ovvio anche che i benpensanti storceranno il naso di fronte a tutte quelle braccia che partono, ai fiumi di sangue gratuitissimi, al cartone animato splatter; d'altronde un simile film lo si deve vedere ( per apprezzarlo) senza alcun pregiudizio e con un minimo di conoscienza, non solo del cinema citato, ma soprattutto del cinema di cui è autore Tarantino , della sua follia sincretica. Infatti anche a me, che non sono un amante del cinema splatter e dei b-movie s hanno fatto senso talvolta gli arti mozzati con grande facilità, gli schizzi parossistici e tutto l'iperbolicismo che permea il film, ciò però l'ho potuto rivalutare al cospetto del lavoro da grande maestro di Tarantino, sotto le lenti dell'omaggio e in un contesto dove regia , fotografia, scenografia e colonna sonora rasentano la perfezione stilistica. Lo stile, questo è il termine sotto il quale vedere e giudicare poi, un' opera del genere, stile che surclassa i contenuti e le morali facili facili a fronte di una confezione che si avvolge su se stessa ed incanta. Non che questa assenza di contenuti debba far pensare ad un cinema superficiale, grossolano piuttosto ad un cinema diverso, cinema avanspettacolo in accordo con la concezione leoniana del cinema, cinema dunque dove trova maggior spazio la spontaneità creativa del regista che così può dare sfogo ( anche in maniera sadica) alle sue pulsioni, invenzioni , idee. Spero di essere stato abbastanza esauriente e chiaro perchè mi premeva porre l'accento su alcune questioni spesso fonti di fraintendimento. Ora aspetto con ansia di guardare il secondo volume , fiducioso che potrà essere ( visto la premessa di un vero proprio lungo omaggio a Leone, regista che adoro e alla conformazione più distesa del film, con più dialoghi e meno azione splatter) ancora migliore, in modo da riguardare tutta l'opera tarantiniana nella sua complessità e assolutezza. Capolavoro da cinefili e per cinefili.
Tarantino. Tarantino che cita Tarantino. Tarantino che cita Tarantino che cita Tarantino. La parodia di Tarantino che cita Tarantino che cita Tarantino che cita Tarantino. La parodia di Tarantino che cita Tarantino che cita Tarantino che cita Tarantino che cita l'incitabile, possibilmente sconosciuto.
Non basta essere la persona che probabilmente ha visto più film al mondo per fare un buon film.