La storia narra delle donne della famiglia Weston, cresciute lontane ma costrette a ritrovarsi sotto lo stesso tetto, nella loro vecchia casa del Midwest, a causa di una crisi famigliare.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Tracy Letts chiaramente predilige i giochi al massacro ed Osage Country traspone in una versione più seriosa il minimalismo paranoico di BUg e lo humor nerissimo di Killer Joe. Il film di Wells è un vaso di Pandora aperto che tra inganni, tradimenti e rancori personali distrugge sistematicamente ogni rapporto familiare, non solo emerge ma amplifica a dismisura ogni disfunzionalità dove dominano la rabbia collerica e velenosa della Violet di Meryl Streep e quella più contenuta della Barbara di Julia Roberts che creano un forte contrasto fra ridondanza e sottrazione di emozioni. Tanto di cappello al cast ma probabilmente la riduzione cinematografica da quella teatrale, più breve di un'ora forse si fa sentire, specialmente quando nella parte finale si procede per accumulo di colpi di scena e sacrificando eccessivamente le figure maschili dove comunque Chris Cooper sfrutta bene il proprio spazio, ma innegabilmente meno collettivo di quanto si creda considerando il forte dualismo accentratore di Violet/Barbara.