io non ho paura regia di Gabriele Salvatores Italia 2003
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

io non ho paura (2003)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IO NON HO PAURA

Titolo Originale: IO NON HO PAURA

RegiaGabriele Salvatores

InterpretiDiego Abatantuono, Dino Abbrescia Aitana Sánchez-Gijón

Durata: h 1.48
NazionalitàItalia 2003
Generedrammatico
Tratto dal libro "Io non ho paura" di Niccolò Ammaniti
Al cinema nel Marzo 2003

•  Altri film di Gabriele Salvatores

Trama del film Io non ho paura

E' il 1978. L'estate più calda del secolo. Nel piccolo borgo di Acqua Traverse tutto sembra immobile e addormentato: la scuola è chiusa, gli adulti restano tappati in casa, sopraffatti dall'afa. Solo un manipolo di ragazzini scorrazza liberamente fra il paese e la campagna circostante, tra giochi e scorribande. E proprio durante una di queste, il piccolo Michele, nove anni, si imbatterà in un incredibile segreto: i "grandi" del villaggio tengono un bambino segregato in un buco, dentro una casa abbandonata. Cosa vorranno fargli?

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,82 / 10 (277 voti)7,82Grafico
Voto Recensore:   8,00 / 10  8,00
Miglior fotografiaDavid giovani
VINCITORE DI 2 PREMI DAVID DI DONATELLO:
Miglior fotografia, David giovani
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Io non ho paura, 277 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  23/03/2005 22:45:32
   8 / 10
E' stato ritrasmesso in tv in questi giorni Non ho potuto rivederlo, ma mi è venuta voglia di riparlarne... tutta la "paura" che avevo, il timore che Salvatores tradisse lo spirito dello splendido romanzo di Ammaniti.. Beh niente vero: messe da parte le velleità surrealiste di Ibiza vs. Amnesia l'incontro con Ammaniti celebra il miglior Salvatores mai visto. E' chiaro che già quel libro porta con se' referenti cinematografici e letterari non indifferenti, dal signore delle mosche a stand by me di king, persino altre voci altre stanze di Capote, ma qui Salvatores fa davvero sul serio, mettendo da parte ogni velleità tecnica (solo per un attimo cita el espejo del cielo di Carlos Salces) e riportando il cinema italiano ai fasti di De Santis e Mario Soldati. Chi? Roddy Doyle è vicino (Paddy Clarke ah ah ah) ma è opportuno chiedersi quanto prevalgano le origini e influenze su un discorso aprioristico coinvolgendo questa bellissima e vitale parola, paura.
Ma l'arcano è svelato sia in S. che nel romanzo ononimo: la paura è un'arma necessaria tanto più quando viene combattuta (altrimenti che si combatte a fare?) Conosco tutto, ancora adesso: il fascino spettrale dei ruderi, il mistero insondabile delle dimore abbandonate, i rovi e l'erba alta a frustare tutti i miei desideri di ragazzino quando volevo ad ogni costo sormontare certi confini Ogni giorno vediamo la vita scorrerci avanti, la paura di scelte che abbiamo in qualche modo incentivato, ogni giorno noi, senza saperlo, abbiamo PAURA. La sorpresa è scoprire che anche Salvatores sa di averne: come del resto il sottoscritto ne ha del suo cinema (non sono mai stato un suo fan): troppo illustrativo, troppo indulgente, troppo stereotipato. O troppo presuntuoso ("nirvana" - già che c'era la moda della virtual reality poteva negarla il regista più spudoratamente cool di casa nostra?) Non riesco a immaginare un autore più opportunista (il film giusto al momento giusto) di lui, per quanto le sue radici culturali e ideologiche me lo rendano tutto sommato simpatico. Che abbia talento, è indubbio, al di là dei risultati. Eppure qui c'è molto di più: non so se sia merito del libro, ma qualcosa (anche l'umiltà certo) è entrato nel dna di S. e il risultato è al di sopra di ogni aspettativa. Qualche riserva? Sì. Cosa mi dicono mai quelle immense distese di grano, se non il ricordo ordinario di un'odioso spot televisivo? O l'enfatica apparizione - la prima - di Filippo così marcatamente horror? L'impressione di una strumentalizzazione dello script al servizio dei fatti di cronaca (i sequestri, la basilicata etc) era forte, ma poi tutti i dubbi si dissolvono. Perchè Salvatores ha miracolosamente preservato lo spirito del libro, misurando il grottesco con abilità insolita (come nel personaggio realmente deplorevole e viscido di Abatantuono) dedicandosi anima e corpo a quella realtà filtrata dalla luce, della mente del protagonista (leggasi: la lampadina che Michele tiene sotto le coperte per scrivere il suo diario). Io non ho paura diventa quindi consapevolezza di un percorso di vita, o l'immagine di un tabu' che gli adulti non sanno o non possono infrangere (quando Michele chiede al padre il perchè egli non sa rispondere: davanti all'uomo si rispecchia la paura che lo accerchia, l'ignoranza della sopraffazione che ha condannato filippo alla segregazione, il male dell'Adulto smascherato da un bambino) E comunque è giusto e coerente immaginare (cioè non vedere, non sapere, non capire, ma imporre) quanto la paura degli adulti divenga un sogno (pagato a caro prezzo pero') per fuggire da un'esistenza piatta e umile. Come già in Ammaniti, il film segue l'impulso della disobbedienza infantile (o del buon senso delle nuove generazioni) come unico tentativo concreto di migliorare il mondo circostante La famiglia di Michele diventa un deferente ambiguo alla loro sconfitta. Forse Salvatores non ha modo di rimettere tutto in gioco ogni volta, ma si limita - e non è poco - a rileggere la mediazione tra lo spirito (un po' sadico) del gioco dei minori (penitenze sopraffazione fisica rispetto e timore dei leader inganno per un segreto rivelato) e l'altro gioco quello distruttivo ed arbitrario degli "sporchi affari" del mondo adulto. Il tutto soffocato dalla superstizione di una cultura contadina poco nobile e dai vaghi armeggi (cfr. lo stand del negoziante di città come il piccolo circo dello "spirito dell'alveare" delizioso poetico film sudamericano degli anni settanta) o nelle infinite metafore (quelle infantili delle favole, il bene e il male) o ancora delle credenze popolari più in voga (il pozzo come covo di un tesoro, come luogo di dolore e annientamento, ferita lacerazione inedia, ma anche come oggetto dei desideri da avverare) Quasi che il grottesco deforme e dolorosamente poetico di Ammaniti e un ritrovato, mai tanto espressivo e lirico, Salvatores rappresentassero all'unisono le affinità, il coniugamento esistenziale di Filippo e Michele davanti a scelte e situazioni diverse: è questo il miracolo del film, la sua capacità di costringere Michele a un volo mimato (proprio come quello del breve film di Salces), nel suo corpo incosciente e gracile benchè immortale, nella speranza che il volo resistuisca le ali a chi non ne ha: incombe, onnivoro e imprudente, nella vita di coloro che fanno della PAURA una scelta E questo supera di gran lunga una fotografia che a volte sublima il manierismo, perchè qui abbiamo ritrovato un'autore come se lo scoprissimo la prima volta. E' a piedi scalzi, come un ragazzino, corre inseguendo un obiettivo che non ha bisogno di Dalì realtà virtuali o viaggi reducisti per farsi valere

6 risposte al commento
Ultima risposta 18/08/2006 22.48.18
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 litri di birra207328 anni dopoa deadly american marriage: il caso jason corbettalbatrossandy warhol - the american dreamaragoste a manhattanarrivederci tristezzaballerina (2025)black bag - doppio giocoblack teabreathe - fino all'ultimo respirocapi di stato in fugacasa in fiammecolpi d'amorecome fratellicome gocce d'acquacosi' com’e'dedalusdeep cover - attori sotto coperturadept. qdivertimento (2022)dragon trainer (2025)echo valleyel jockeyelioeternal - odissea negli abissieternity packagef1: il filmfear street: prom queenfinal destination: bloodlinesfino alle montagneflight risk - trappola ad alta quotafrancesca e giovannifuorigino & friends eroi per la citta'gli esseri realihappy holidaysheart eyes - appuntamento con la morteho visto un reholly (2023)hurry up tomorrow
 NEW
i fantastici quattro: gli inizii play mother - il gioco del maleil bacio della cavallettail maestro e margherita (2025)il mio compleannoil mohicanoil quadro rubatoil tatuatore di auschwitzin marcia coi lupiincantoinvisibilijurassic world - la rinascitakarate kid: legendsla domenica muoiono piu' personela guerra di cesarela mia amica zoela solitudine dei non amatila trama fenicial'amico fedelel'amore che hol'amore che non muorel'arcalargo winch - il prezzo del denarol'esorcismo di emma schmidt - the rituallilo & stitch (2025)l'isola degli idealistil'origine del mondol'ultima regina - firebrandm3gan 2.0malamore (2025)mani nudemaracuda - diventare grandi e' una giunglamauro corona - la mia vita finche' capitamilarepa (2025)mission: impossible - the final reckoningmobland - stagione 1n-egonight callnonnasnottefondaold guyoleg
 NEW
paradiso in venditapaternal leavepaul - un pinguino da salvareper amore di una donnapesci piccoli - stagione 2poveri noi
 NEW
presencequesta sono ioreflection in a dead diamondreinasritrovarsi a tokyosallyscomode verita'sex (2025)shaydaso cosa hai fatto (2025)spirit word - la festa delle lanternesquid game - stagione 3storia di una nottesuperman (2025)the dark nightmarethe end (2025)the legend of ochithe old guard 2the sowerthe toxic avengerthe woman in the yardthunderbolts*trainwreck: la tragedia dell’astroworld festivaltre amichetrust (2025)tutto in un'estatetutto l'amore che serveuna fottuta bugia
 NEW
una sconosciuta a tunisiunicorni
 NEW
vera sogna il marevolvereis - una storia d'amore quasi classicawerewolveswhen it rains in layou'll never find me - nessuna via d'uscita
 NEW
yunanziam

1063032 commenti su 52313 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A CAPODANNO TUTTI DA MEAHA NAA PELLANTAANATOMIA EXTINCTIONARMORBAJIRAO MASTANIBIO-COPBLACK ANGELBLACK DEVIL DOLL FROM HELLBLACKWATER LANE - LA MOGLIE IMPERFETTABLIND WATERS - TERRORE DAGLI ABISSIBLOOD STARBYSTANDERSCASH OUT : I MAGHI DEL FURTODYING FOR SEXFATALE - DOPPIO INGANNOFRANKIE FREAKOI CLANDESTINI DELL'ARCAI SEGRETI DI YELLOWSTONEI SIGNORI DELLA MAGIAIL MARZIANO DI NATALEINTO THE DEEP (2025)JACK E I FAGIOLI MAGICIKILLJOY'S PSYCHO CIRCUSLA CANTINA DEGLI INCUBILA STRADA DEL MASSACROLA TENAGLIA CINESELE AVVENTURE DI OLIVERLE RAGAZZE NON PIANGONOL'INCUBO DI MAGGIELULLABY OF THE EARTHMAD MAD MAD MONSTERSMARCO POLO JUNIORMARMALADE IS MISSINGMR. NO LEGSNOTTE DI BUGIENUOTANDO NELLA FOLLIAPOIROT: FURTO DI GIOIELLIPOSSIBLY IN MICHIGANRAKUDAI MAJO: FUUKA TO YAMI NO MAJORED ACCOUNT: MY BLOODY ANGELREVENGE OF THE RED BARONSANTA'S CHRISTMAS SNOOZESKULLDUGGERYTARTARUGHE ALL'INFINITOTHE DAMNED (2024)THE DARK ANGEL: PSYCHO KICKBOXERTHE PARENTINGTIKIUN AMORE REGALEUN COLPO DI DADIUN DUCA ALL'IMPROVVISOY2K: LA RIVOLTA DIGITALE

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net