Recensione jesus of montreal regia di Denys Arcand Canada, Francia 1988
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione jesus of montreal (1988)

Voto Visitatori:   6,83 / 10 (3 voti)6,83Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film JESUS OF MONTREAL
 

E' decisamente interessante questo film del 1988 di Denys Arcand, regista canadese premiato con l'Oscar 2004 a Hollywood.

In questo film si racconta del giovane attore Daniel Coulombe ("colomba" di pace, vuole suggerirci il regista?), da poco tornato in Canada, che è regista e attore di una sacra rappresentazione della Passione di Gesù, allestita nel parco di un santuario diretto da padre Leclerc. Gli attori da lui reclutati derivano dalle storie più variegate, se li rapportiamo poi al soggetto religioso che vogliono rappresentare.
Se pur possiamo definire questo film come drammatico, non mancano le pennellate di umorismo, ed è sicuramente memorabile l'ingaggio nella compagnia di Remi Girard (attore caro al regista, che ritroveremo in "Il declino dell'impero Americano", e ne "Le invasioni Brabariche"): egli sta facendo il doppiatore di film pornografici e in piano sequenza la cinepresa lo segue con panoramiche frenetiche da destra a sinistra e viceversa, per un risultato comico della messa in scena.

Arcand ha le qualità di far rilassare a tratti i suoi spettatori, in mezzo a temi poi molto forti.

Il film prosegue: la prima di questa singolare rappresentazione della Passione di Cristo, sicuramente originale e affrontata da un punto di vista laico ma molto rispettoso della cristianità (ma non delle istituzioni che l'amministrano), è un successo. Progressivamente tutti ne parlano a Montreal. Ma cominceranno anche i primi scricchioli di ideali, di interessi veramente terreni da parte delle istituzioni religiose, di critiche per una rilettura estremamente razionale e storica, ma forse anche più positiva e piena di energia, che la compagnia di attori, capeggiati da Daniel Coulombe, mette in scena.

In essa viene ben inserito anche un monologo di Amleto sulla tema della morte, recitato tutto in piano sequenza, senza cioè (per chi non è esperto di termini cinematografici) stacchi di macchina da presa con il montaggio, per un effetto sicuramente più teatrale.

Gli elementi che contraddistinguono i film del regista Denys Arcand ci sono tutti: la critica alla sanità pubblica, a una Montreal (o una società) con ritmi sostenuti e superficiali dalla quale ci si può salvare magari isolandosi nella natura (in questo film su un monte), la ricchezza di dialoghi (non però incentrandoci tutto come nel "Declino dell'Impero Americano"), movimenti di camera non "spettacolari" ma essenziali, in quanto il regista ama molto improvvisare sul set, quindi dolly o bracci meccanici, che si presume siano pianificati prima con una sceneggiatura tecnica e lo storyboard (il regista non lo usa), si contano con il contagocce in Jesus of Montreal, come ha raccontato Arcand in un recente seminario a Bologna.
Diversi i piani sequenza che seguono gli attori nei dialoghi, tutti con la camera ad altezza uomo, azzardo di dire con la camera tenuta dall'operatore, ma certo non con tecniche tremolanti stile Dogma del cinema di Vor Trier ("Dogville" come esempio famoso).

Molti i segni che il regista "sparge" qua e là: espliciti i "miracoli" finali fatti per merito di Daniel; la sua posizione da sdraiato nel finale; la violenta distruzione, questa volta non delle bancarelle del tempio, ma del mondo deviato di fare cultura con le immagini, della pubblicità; gli amici attori con l'intenzione di fondare un teatro-"chiesa".
Il finale del film è a sorpresa e ricco ancora di significati. Sicuramente non banale. Per questo un film da consigliare.

Commenta la recensione di JESUS OF MONTREAL sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di fromlucca - aggiornata al 25/05/2004

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

40 secondiabout luisallevi - back to life
 NEW
ammazzare stancaanemoneanna (2025)
 NEW
attitudini: nessunabobo'breve storia d'amore
 NEW
brunello - il visionario garbatobugoniabuon viaggio, marie
 NEW
bus 47caravaggio a roma - il viaggio del giubileocarmen e' partitac'e' un posto nel mondo
 NEW
c'era una volta mia madrecinque secondidead of winterdepeche mode: mdie my lovedj ahmetdracula - l'amore perdutodreams (2025)due famiglie, un funeraleeddington
 NEW
eternity (2025)evenfantasma in guerra
 NEW
five nights at freddy's 2frankenstein (2025)fuori la verita'giovani madriheidi - una nuova avventurai colori del tempo
 R
il maestro (2025)il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il primo figlioil principe della follia
 NEW
il rapimento di arabellail sentiero azzurroio sono rosa riccijay kelly
 NEW
jujutsu kaisen: esecuzionela ballata di un piccolo giocatorela camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mano sulla culla (2025)la ragazza di ghiacciola vita va cosi'
 NEW
laghat - un sogno impossibile
 NEW
l'anno nuovo che non arrival'illusione perfetta - now you see me 3lo schiaffo (2025)ne zha - l'ascesa del guerriero di fuoco
 NEW
nguyen kitchennino. 18 giorninoi e la grande ambizioneoi vita miaorfeo (2025)paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandsput your soul on your hand and walkqui staremo benissimoradio solaire - radio diffusion rurale
 NEW
regretting you - tutto quello che non ti ho dettoricardo e la pitturarino gaetano - sempre piu' bluriproberto rossellini - piu' di una vitascarletsemplice clienteshelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?sognando rossospringsteen - liberami dal nullathe age of disclosurethe encampments - gli accampamentithe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running manthe smashing machinethe toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padretroll 2 (2025)tua madreun semplice incidenteuna famiglia sottosoprauna ragazza brillantevaswake up dead man - knives outwicked - parte 2zootropolis 2

1067443 commenti su 52904 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

28 ANNI DOPO: IL TEMPIO DELLE OSSAA NORMAL FAMILYABRAHAM'S BOYSANNIVERSARYBILLY JACKBILLY JACK GOES TO WASHINGTONBLUE MOON (2025)BUTCHERS BOOK THREE: BONESAWCHIENCOMING BACK FOR YOUDIE'CED: RELOADEDDON'T LOG OFFDRAINEDEL DIABLOGENIE (2023)GIOVANI IENE (1961)HELL IN A BOTTLEIL CLUB DELL'AMOREIL PICCOLO BILLYIL SEGNO DEL COMANDO (1992)INNAMORARSI A CHRISTMASLANDKOLN 75LA DANZA NERAMANCHURIAN AVENGERMEERKATSNATALE CON PEPPERMINTORANGUTANRED MOON TIDERIVER OF BLOODROOFMANSILENT NIGHT, DEADLY NIGHTSTARSHIP TROOPERS - ATTACCO SU MARTESTRANGE HARVESTTE L(E)O COMANDOTHE BANISHEDTHE CUT (2024)THE FORGOTTEN FACESTHE PROPER TIMETHE RETURN OF BILLY JACKTHE TRIAL OF BILLY JACKUN LIBRO SOTTO L'ALBEROUN NATALE SORPRENDENTEUN VIAGGIO PER RICOMINCIAREV/H/S/HALLOWEENVIOLENCEWEEKEND PER DUE (CON DELITTO)

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net