filmscoop.it blog, blog di cinema, news, interviste, approfondimenti, notizie dai festival, serie tv
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Tutti i post per la categoria: Generi drammatico

Il futuro

Pubblicato il 29/11/2013 09:56:29 da BarbieXanax

Una collaborazione Italia-Cile per un film tratto dall'opera Un romanzetto canaglia di Roberto Bolaño.
Non mi ha convinto pienamente, se vi va di sapere perché ecco la mia video-recensione.

Buona visione:


Categorie: Generi drammatico, Cinema approfondimenti

Commenti: ancora nessun commento al post. Inserisci un commento

Grazie filmscoop! Il mio libro di cinema.

Pubblicato il 25/09/2013 10:28:18 da Stefano Santoli
Caro Filmscoop.it,

lo scorso luglio ho coronato un piccolo sogno. Ho pubblicato un libro. Il mio primo libro di cinema.

Nel libro ho raccolto, rimaneggiandoli giusto un po’, vari scritti (articoli? “saggi”? recensioni?) su singoli film, tra cui gran parte sono alcune “recensioni” pubblicate fino al 2011 proprio su Filmscoop.
Mi sono accorto che, senza volerlo, alcuni mie recensioni si rimandavano fra loro, per temi, argomenti, fissazioni. E’ stato così che ho pensato di raccogliere gli scritti ordinandoli proprio sulla base di alcune tematiche che ricorrevano con una certa insistenza. Il concetto di libertà; quello di “femminino”; il contrasto tra “natura” e “civilizzazione”.
Un’altra sezione del libro l’ho intitolata “pellicole allo specchio”. Sono coppie di film che si fronteggiano, secondo un’assonanza che a volte – lo riconosco – può essere stravagante. E’ stata la sezione in cui mi sono sbizzarrito di più. Ad esempio, cosa possono avere in comune “La samaritana” di Kim Ki Duk, con “In un mondo migliore” di Susanne Bier? Oppure “Il vangelo secondo Matteo” di Pasolini e “Habemus Papam” di Nanni Moretti? A parte il fatto di essere tutti film recensiti da me su questo sito, dico. Be’, che dirvi: potrete scoprirlo solo leggendo il mio libro.

Si chiama “Lo schermo e il taccuino”.
Per la copertina, mi è venuta in mente una specie di fantasia escheriana. Volevo rendere l’idea che, scrivendo e descrivendo film, è un po’ il cinema stesso che, attraverso una penna (la mia, in questo caso), scrive di sé, su di sé.



Spero di aver reso l’idea.

Qui, potrete scoprire come è strutturato il libro, dando una scorsa all’indice. E, se vi va, allo stesso link è possibile leggere pure (oltre a parte della mia introduzione) la prefazione scritta da Carlo Montanaro, che ringrazio per le sue parole, troppo generose.

Qui, invece, se proprio siete così matti da pensare di farlo, potreste sempre togliervi lo sfizio di acquistarne una copia online.

Questo,infine, è il ringraziamento - sincero - che compare, fra gli altri, in fondo al libro:

Grazie alla redazione e agli “amici” di Filmscoop.it, che condividono la comune passione, nell’entusiasmo costante rinvigorito dal confronto, dallo scambio di idee, dallo spirito critico e dall’amore per la più eclettica fra le arti. Senza Filmscoop.it, la maggior parte dei brani ora raccolti in questo volume non avrebbe visto la luce.

Grazie a tutti davvero.
Ciao!

Stefano

Shokuzai

Pubblicato il 04/03/2013 09:43:24 da The Gaunt
Innanzitutto un trailer (spiacente, ma è solo in nippo senza sub):



Una domanda che potrebbe sorgere spontanea è "Si vedrà mai questo miniserial in Italia?". Alquanto improbabile a meno di miracoli dell'ultima ora causati da improvviso impazzimento di qualche canale digitale che di punto in bianco vuole rischiare con un prodotto simile. Qui non siamo di fronte a personaggi famosi come Lynch (Twin Peaks) o Von Trier (The Kingdom), che solo con il loro nome unito alla qualità del prodotto possono garantire il cosidetto "rientro" da tale investimento.
Kyoshi Kurosawa non è certo un esimio sconosciuto, ma se usciamo dall'ambito prettamente cinefilo e in fondo neanche da quello, se si conosce poco o nulla del cinema orientale, ci troviamo un lavoro che avrà una distribuzione pressoché nulla a livello televisivo.
Di cinema non se ne parla proprio, considerata la durata considerevole di quattro ore e mezza (cinque ore circa quella televisiva) e decisamente anticommerciale a livello distributivo. Rischiare per un prodotto con una durata simile e spettacoli giornalieri ovviamente molto limitati, perdipiù per una pellicola orientale, è impensabile.
In vita mia ho imparato che non bisogna mai stupirsi di nulla, quindi sarei piacevolmente sorpreso se un distributore rischiasse i propri soldi per Shokuzai aka Penance (titolo internazionale per aiutare gli utenti). Non stupitevi però se al tizio in questione verrà applicato successivamente un TSO seduta stante.



Kyoshi Kurosawa con Shokuzai dimostra che se un regista ha talento e qualità lo può dimostrare anche in campo televisivo. La televisione non corrompe un bravo regista, anzi riesce ad essere ugualmente malleabile allo scopo prefissato senza snaturare le caratteristiche o le tematiche a lui collegate. Ed è questo anche il caso di Shokuzai.
Kurosawa è noto in Italia soprattutto per i J-horror come Kairo o lavori molto raffinati come Cure o Tokyo sonata. Shokuzai non si mostra come un lavoro a sè stante della carriera di questo regista, bensì molto coerente con la sua filmografia.
Shokuzai è il dramma esistenziale di cinque vite, cinque donne segnate da una tragedia, un peso opprimente che viene perpetrato nel tempo che annulla la vita di ciascuna di esse e le condanna ad una solitudine in cui lo squilibrio fra la colpa e il castigo rende l'espiazione un percorso doloroso ed angosciante. Kurosawa depura dalla componente horror questo suo lavoro televisivo arrivando all'essenza stessa del suo cinema, ai lati oscuri e nascosti dell'animo umano.

Questo è il link per leggere lo speciale, se siete interessati.

Buona visione.

Quell’oscuro oscuro oggetto del desiderio

Pubblicato il 26/11/2012 08:38:38 da matteoscarface
Riguardavo l’altra sera l’immenso lavoro di Buñuel in compagnia di alcuni loschi personaggi. Al termine della visione è nata una discussione sul significato del film che in poco tempo è sfociata in una rissa con molteplici morti e feriti, auto in fiamme, bidoni rovesciati e banche fatte saltare in aria. Qualcuno ha anche tentato un rapporto sessuale non protetto con Ronald McDonald. Riuscendoci.



Ma non è questo che ci interessa, sto chiaramente divagando per ottenere qualche parola in più. Il succo di quel discorso era se questo enigmatico e all’apparenza semplice, nella struttura intendiamoci, lavoro del Maestro surrealista fosse o meno ancora attuale, ovvero ci si chiedeva se l’opera avesse detto l’ultima parola artistica su quella misteriosa attrazione che guida un uomo e una donna verso logiche inspiegabili. Il film è sicuramente visto sotto il profilo di un uomo, ma è anche vero che i personaggi di Buñuel non sono da prendere come profili realistici bensì come astrazioni, come raffigurazioni di ideali, culture, classi sociali, virtù (poche) e difetti (tanti). In questo caso abbiamo, oltre a quello che è già stato citato, anche le astrazioni di un uomo e di una donna, come in un Kandinsky o un Mirò del Cinema, che non riescono ad accomunarsi, procedendo così in un’eterna spirale che sa tanto di girone infernale.



Si può inoltre definire “Quell’oscuro oggetto del desiderio” un film romantico? Un film che parla di sentimenti sicuramente, ma è possibile racchiuderlo nell’accezione contemporanea di romanticismo? Secondo il mio poco illustre parere la risposta è si. Il film è, anche con tutti i suoi sottotesti, compresi quelli surreali, un film sull’amore.



Ma si diceva di sottotesti surreali, il mondo che ruota attorno a Don Mathieu è senza senso eppure lui non si accorge di niente, a volte tralascia volontariamente questi avvenimenti preoccupato unicamente della sua storia d’amore con la bella Conchita. Quel mondo è folle, l’unica cosa importante sembra essere la storia, che però è ancora più incomprensibile, è il perno attorno al quale girano gli eventi dissennati e catastrofici che avvengono all’esterno, anzi forse ne è proprio il punto di partenza. È il mondo visto da Mathieu, reso folle da una storia d’amore che sembra impossibile, così come sembrava impossibile che i borghesi dal fascino discreto riuscissero a sedersi a tavola e mangiare in pace. Lo sdoppiamento della protagonista femminile, interpretata di volta in volta da due attrici diverse, è un altro elemento della follia dell’uomo innamorato, che non capisce, non vede, non distingue. È un incubo, è la realtà, è tutte e due le cose. Sembra non esserci fine, né speranza.



Comunque lo si veda è un film romantico, è un racconto di gente innamorata, che come nella vita vera non deve avere per forza un lieto fine, anzi in questo caso non ha neppure una fine. Tutto ricomincia e un’esplosione chiude il film. Quindi si, il film è ancora attuale, perché si ispira alla vita vera, pur rileggendola con gli occhi dell’arte, della trasfigurazione dei personaggi, della non tangibilità degli stessi. Se non ci credete consultate pure lo Scarfotti 2012/2013, tanto è quasi Natale e i bambini si divertono a leggerlo alla luce di una torcia dentro la tenda allestita nella loro cameretta. Un oggetto utile, pratico, comodo, dilettevole, si porta in tram, dà un tono alla casa e talvolta aspira anche la polvere nei punti che sembrano irraggiungibili con una scopa normale.

Categorie: Generi drammatico, Cinema riflessioni sparse

Commenti: 4, ultimo il 27/11/2012 alle 15.48.19 - Inserisci un commento

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemai
 NEW
andy warhol - the american dreamanoraapril, come she willarsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black bag - doppio giocoblack dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloud
 NEW
colpi d'amorecome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!
 NEW
flight risk - trappola ad alta quotafollementeg20gen_generazione romantica
 NEW
gino & friends eroi per la citta'gioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantihavochereticho visto un rehokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatoriihostageil bacio della cavallettail bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparire
 NEW
il mohicanoil nibbio
 NEW
il quadro rubatoil seme del fico sacroin viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conoscojulie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)la fossa delle mariannela gazza ladrala solitudine dei non amatila storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)
 NEW
l'amore che hol'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)
 NEW
l'isola degli idealisti
 NEW
l'origine del mondol'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)
 NEW
malamore (2025)
 NEW
mauro corona - la mia vita finche' capitamickey 17mirtillo: numerus ixmisteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di lei
 NEW
n-egonella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostante
 NEW
nottefondaoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeerritrovarsi a tokyosconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darlingthe accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirl
 NEW
the legend of ochithe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yardthunderbolts*tornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardinouna figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbagliountil dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!
 NEW
werewolves
 NEW
when it rains in la

1061088 commenti su 52063 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A LEGENDAMERICAN TERROR: L'ATTENTATO DI OKLAHOMA CITYCASSANDRA - STAGIONE 1COBRA KAI - STAGIONE 6CONCRETE UTOPIACREATION OF THE GODS I: KINGDOM OF STORMSDEAR SANTAEVIL - STAGIONE 4GUERRA E RIVOLTAI CACCIATORI DI TESORI - LA REGINA SERPENTEI CACCIATORI DI TESORI: LA PERLA DEL MARE DEL SUDIL GUSTO DELL'AMORELA LEGGE DI LIDIA POET - STAGIONE 2LADY BLOODFIGHTLE RAGAZZE DELLA SPIAGGIALE ROCAMBOLESCHE AVVENTURE DI ROBIN HOOD CONTRO L'ODIOSO SCERIFFOMI RICORDA QUALCUNOMONSTERS AND MENMORTE E ALTRI DETTAGLI - STAGIONE 1NEWTOPIA - STAGIONE 1NO GOOD DEED - STAGIONE 1ROBIN HOOD - STAGIONE 1ROBIN HOOD - STAGIONE 2ROBIN HOOD - STAGIONE 3SHE-WOLF OF LONDONSING A BIT OF HARMONYTHE BONDSMAN - STAGIONE 1THE ROUNDUPTREMORS - LA SERIEUN GENTILUOMO A MOSCA - STAGIONE 1UN SOGNO TROPPO GRANDEYOUNG SHELDON - STAGIONE 4YOUNG SHELDON - STAGIONE 5YOUNG SHELDON - STAGIONE 6YOUNG SHELDON - STAGIONE 7

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net