Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Porca di quella miseriaccia che occasione sprecatissima...che peccato... Abbiamo una stazione di polizia isolata nel cuore della notte Come unica protagonista abbiamo una bella gnocca poliziotta Un'atmosfera molto cupa e dark Un ottimo comparto sonoro angosciante e in tutto questo c'è persino lo zampino di Satana Cosa volere di più da un film horror!?
Eppure, purtroppo, ci ho trovato parecchie lacune..a partire proprio dalla protagonista: 1) Nonostante sia una bella topa, mi spiace ma Juliana Harkavy non è capace di recitare, almeno questa è l'idea che mi ha dato in questo film 2) Si aggancia al primo punto...le reazioni che ha la poliziotta a tutto quello che le sta accadendo non sono per nulla credibili...cioè fino all'ultimo questa sembra non spaventarsi mai...dai ma com'è possibile!? 3) ok 1, ok 2...ma alla terza dattela a gambe e fregatene di tutto!!!!! 4) si aggancia al terzo punto..avrei di gran lunga preferito che la poliziotta si ritrovasse intrappolata nella stazione di polizia senza modo di uscire..allora si che la sensazione di claustrofobia si sarebbe fatta consistente...invece fino quasi all'ultimo sarebbe liberissima di andarsene...ste cose qua mi fanno rabbia...bastava poco 5) si aggancia a tutti i punti...tutto questo fa risultare il personaggio di Jessica Loren, per l'appunto la poliziotta, un personaggio scritto male...vorrebbe dare l'idea di essere caz.zuta e coraggiosa, e invece scusatemi ma ne viene fuori un personaggio a dir poco stupido ed idiota
Peccato..peccato davvero.. Tecnicamente non era affatto male Con poco Anthony DiBlasi era riuscito a creare una scenografia inquietante..un buon uso della camera con ottime inquadrature, anche negli spazi ristretti. Buono l'uso delle luci, prevale il bianco con stanze avvolte dall'oscurità. Una buona fotografia. Make-up soddisfacente Comparto sonoro e musiche suggestive La trama è un pò la solita, ma ci poteva anche stare Il finale non è male, ma è parecchio telefonato..se non altro in questo caso l'ha avuta vinta il demonio
Però ripeto, essendo una pellicola che si appoggia totalmente al personaggio di Jessica Loren, non posso ritenermi del tutto soddisfatto. Inoltre il film è un crescendo di allucinazioni e di visioni che appunto si fanno sempre più frequenti, un pò troppo, facendo perdere così quella tensione ben ricreata che c'era nei primi 30 minuti... Occasione persa...
All'inizio poteva dimostrarsi un filmetto interessante perché le premesse c'erano tutte; una stazione di polizia abbandonata; un agente di polizia al femminile novizia con il compito di fare da guardia notturna, e i soliti eventi paranormali che....o portano a qualcosa di intrigante o cascano sui soliti cliché... Tenendo conto che alla regia c'era Anthony DiBlasi(di cui avevo visto l'interessante "Dread") mi aspettavo qualcosa di originale o di un po' fuori dalle righe, invece il film si dimostra l'ennesimo film con apparizioni e fenomeni occulti visti e rivisti centinaia di volte; quando si arriva a 50 minuti e ci si rende conto che l'evoluzione del film è praticamente assente rimanendo ristagnato com'era all'inizio(con la differenza che la protagonista ha qualche allucinazione malefica in più) , si capisce chiaramente che si sta assistendo al solito orrorino senza nulla di che..... Il colpo di scena finale sarebbe stato anche carino, se non era così telefonato da scriverlo in un pezzettino di carta e dimostrare di averlo capito 30 minuti prima della conclusione del film..... ....quindi la pellicola rimane su una linea piatta per esplodere nella fiera dello scontato......dopo un po' mi aveva fracassato i maroni anche la protagonista che sembrava una povera demente..... Horror da serata con gli amici......e poi e poi......
Bene l'ambientazione ed anche gli effetti speciali e le scene gore. Però non basta a fargli avere la sufficienza..la trama purtroppo sa di già visto ed un finale abbastanza banale non aiuta a risollevare le sorti di un film comunque non così malaccio.