Una squadra di ricerca è stata mandata nell'isola di Jurassik Park per portare delle specie animali nel parco di San Diego. Ma altri animali pericolosi si sono riprodotti...
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Film che ho visto solo una volta e all'epoca dell'uscita , dove veniva promosso in ogni dove attraverso un merchandising scatenato. Spielberg è famoso per non fare seguiti delle proprie creature , e questo film è la risposta di un personaggio che aveva secondo me forti pressioni da fan e produzione e ha messo nei circuiti un prodotto molto discutibile. Partendo dal fatto che qui di nuovo nella sceneggiatura ci ha messo lo zampino Crichton , sembra quasi di pescare un filo di trama che cerchi di tenere in piedi un film di ben 2 ore , che si sono piene di azione , ma non hanno ne l'originalità del primo , nei dialoghi fantastici del primo , quei momenti di assoluta profondità sul valore della vita che aveva il precedente. Partendo dai personaggi , che nei primi minuti troviamo oltre al vecchio miliardario anche i nipoti , questi non si vedranno più , quindi stiamo parlando di un cameo . I personaggi sono inutili e se uno nelle prime battute pensa che il mattatore sia Malcolm , verrà smentito lungo la durata della pellicola. Gia il fatto che appaia questa pseudofidanzata con poi una figlia di colore , che non si saprà mai di chi sia figlia veramente rende il tutto inverosimile . Regia per lunghi tratti ''operaia'' se vogliamo definirla che cerca di fare il suo compitino , e forse le uniche parti davvero ben riuscite sono negli ultimi 30-35 minuti. Fotografia monotona ,e mai d'impatto , e la colonna sonora di Williams almeno viene riciclata bene , cosi come gli effetti speciali sono sempre molto ben collocati nella pellicola . Qui siamo di fronte a un megablockbuster dell'epoca , con tantissima azione e senza l'anima che dovrebbe avere .
Oggi mi trova costretta a recensire questo mediocre film dello Spielberg, una spudorato tentativo di imitazione de "il mondo perduto" del 1925 di Harry Hoyt. Nonostante siano passati 4 anni, lo Spielberg insiste sui dinosauri-rettili, ostinandosi ancora a coprire di necessarie piume i dinosauri, parenti degli uccelli. La trama è delle più becere di Hollywood, con una parte centrale così noiosa e inguardabile da sconsigliare a chiunque. Lo Spielberg cede, come al suo solito, a un filmuncolo commerciale che non ha niente da raccontare. E infatti non racconta nulla. Da evitare.
Quand'ero piccolo ho consumato la videocassetta, ma visto adesso mi rendo conto che questo film non è così bello come lo ricordavo. Dietro la mdp potrebbe esserci chiunque e gli effetti speciali perdono qualcosa rispetto al primo. Lo schema della storia è sempre lo stesso, se non per l'aggiunta del T-Rex in città. Jeff Goldblum è uno dei miei attori preferiti, ma nel ruolo dell'eroe non è proprio a suo agio. Il primo è un capolavoro, questo un filmetto da cassetta che è guardabile, ma non farà mai parte della filmografia storica di Spielberg.
Occasione mancata da Spielberg, che dirige il suo film blockbuster meno riuscito.Ha comunque delle note positive e un futuro attore principalmente comico Pete Postlethwaite (David, Capt. Beams, Kobayashi, Padre Laurence) Arliss Howard (Pvt. Cowboy) Vince Vaughn (in una delle sue prime apparizioni cinematografiche, dopo For the Boys " non accreditato " Rudy, At Risk, Swingers, Just Your Luck)
Non c'è di certo paragone con il primo. La trama è abbastanza piatta, ma restano comunque ottime le realizzazioni dei dinosauri. Molto improbabile il T-rex che semina il panico in mezzo a New York.
Più una versione stile videogame dell'originale che un seguito significativo di Jurassic Park. La regia di Spielberg è svogliata e povera di idee e dopo una prima parte appena dignitosa si sprofonda presto nella banalità e nelle ripetizioni ad oltranza del gioco a rimpiattino tra esploratori e dinosauri. Il tutto sarebbe rimasto entro i limiti della decenza se la sceneggiatura non fosse arrivata a pensare ad un T-rex in libera uscita per le strade di New York. Una mediocre rivisitazione dell'immaginario di King Kong appesantita dall'improbabile fardello della madre-sauro disposta a tutto per recuperare il figlioletto. Ancora incassi da capogiro, ma il regista americano ha avuto il buon senso di sottrarsi dalla conduzione di un temibile seguito, che puntualmente, è arrivato.
Assolutamente nn come il primo ma è bello anche questo prequel... Buono l'inizio e l evolversi del film nell isola... Ottima la parte in cui il T-rex è in città... Come sempre ottimi gli effetti speciali...
Perchè? Perchè? Perchè fare sempre sequel di film che hanno successo? " E che te lo dico a fare" direbbe Al Pacino - Lefty!! Purtroppo questo è l'ennesimo esempio di sequel assolutamente inferiore al precedente. Metto la sufficienza per gli effetti speciali e per qualche buona scena ma qui le stupidaggini sono davvero troppe
tanto per citarne qualcuna la caccia ai dinosauri che fa perdere loro tantissimo fascino a mio avviso (curiosità, ma uno dei cacciatori che si vede una sola volta è Kurt Russell con la barba?????), il T-Rex portato in città è veramente da manicomio e soprattutto....possibile vi sia sempre lo scemo che ripete gli errori del passato ????
Vabbè, sufficienza...e oggi siamo di manica moooolto larga!
Orribile sequel di un film già piuttosto brutto.
Il primo almeno aveva una storia che poteva somigliare a qualcosa di appassionante, questo invece... il nulla più assoluto! Spielberg in uno dei punti più bassi della propria carriera cinematografica.