ci vediamo venerdi' (1995)

Divertente stoner comedy da ghetto, da guardare senza pensieri, non aspettandosi una particolare struttura narrativa. Il film intrattiene soprattutto grazie a due protagonisti Ice Cube e Chris Tucker, quest'ultimo anche se un po' sopra le righe, è veramente esilarante. Cult movie negli States.

Una della black comedy più riuscite e spassose degli anni 90, che ancora oggi mantiene intatto tutto il suo fascino, sapendo divertire ed intrattenere allo stesso identico modo.
Bravissimi e simpaticissimi i due protagonisti Ice Cube e Chris Tucker, la loro alchimia sullo schermo è praticamente perfetta e le gag sono quasi sempre riuscitissime.
Colonna sonora da paura, che annovera alcuni degli artisti più popolari del periodo (tra cui Dr. Dre, Scarface, Cypress Hill e Ice Cube stesso).
Va dato inoltre credito al regista Gary Gray per aver avuto la brillantezza e il coraggio di affrontare temi reali e difficili come la violenza nel quartiere, la tossicodipendenza e l'inettitiudine al sacrificio con gran ironia e senza mai cadere in banalità retoriche.
Ammetto di essere da sempre di parte nei confronti di questo film, quindi mi sbilancio un po' con il voto.

Esilarante commedia sulla vita nel ghetto in cui il regista F. Gary Gray, seguendo le vicende di due nullafacenti qualunque in una giornata qualunque (un simpatico Ice Cube dall'immagine lavata e un grandissimo Chris Tucker al suo esordio) si diverte a prendere in giro tutti gli stereotipi e luoghi comuni della gangsta way of life. Scopo raggiunto con risultati più che buoni visto che si ride di gusto dall'inizio alla fine. Degni di menzione la strepitosa colonna sonora (Dr. Dre, Rick James, Curtis Mayfield, Ice Cube che canta la canzone omonima nei titoli di coda) e il resto del cast composto per lo più dai migliori esponenti della black comedy anni 90 (su tutti, il demente John Witherspoon e il compianto Bernie Mac).
Una commedia piacevole e spensierata, da noi purtroppo sconosciuta (il doppiaggio italiano, per una volta, non ammazza lo slang afro) ma considerata un cult inestimabile negli USA.
Dopo film cattivi e socialmente spietati come "Boyz N The Hood" o "Menace II Society", qualcuno che la buttasse tutta sul ridere ci voleva proprio.