cintura nera (1992)

Diciamo che il buon Wilson ed il cattivo Hues valgono da soli il prezzo del biglietto...
Le scene marziali la fanno da padrone ( non per nulla nel cast ci sono campioni come Hefton),mentre la storiella e la realizzazione risultano nella media del genere,non riuscendo praticamente mai a brillare.
Tra i tanti B-movie degli anni 90 si ritaglia comunque un suo spazietto,per amanti del genere.

Uno dei tanti b-movie di arti marziali interpretati dall' ex campione di kickboxing Don The Dragon Wilson che se la deve vedere questa volta contro il giganteso Mattias Hues, presenza fissa in del genere sempre in ruoli da antagonista. Nonostante Wilson sia sempre convincente nelle scene di lotta, devo dire che di questo film ho apprezzato molto solo il finale, mentre per il resto l' ho trovato un po' lento e poco spettacolare svolgendosi quasi tutto in interni di abitazioni. Direi un prodotto abbastanza trascurabile ma comunque godibile per le prestazioni atletiche del protagonista

Don "The Dragon" Wilson onesto poliziotto spaccaculì vs. Matthias Hues psicopatico serial killer esperto di arti marziali. Tra i due, si mette un'autentica cantante zoccolona che fa sesso con il primo mandando su tutte le furie il secondo. Che chiedere di più?
Cupo e violentissimo poliziesco/martial arts movie con le giuste dosi di ritmo, azione e combattimenti (fantastico l'ultimo spettacolare quarto d'ora in cui Wilson entra in una palestra e prende letteralmente a calci, pugni e bastonate più di una ventina di mercenari sfigàtissimi). La sottotrama thriller non è così banale come sembra (le sequenze di stalking e omicidi sono abbastanza crude), la sceneggiatura è solida quanto basta, e le recitazioni degli attori, sono stranamente superiori alla media (grazie anche al doppiaggio italiano eseguito da professionisti quali Gravina e la cara Giuppy Izzo).
Nel suo genere, rimane senz'altro tra i migliori, sia per intrattenimento che per qualità. Prodotto da Roger Corman.