the square (2017) regia di Ruben Östlund Svezia, Germania, Francia, Danimarca 2017
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

the square (2017)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film THE SQUARE (2017)

Titolo Originale: THE SQUARE

RegiaRuben Östlund

InterpretiElisabeth Moss, Dominic West, Claes Bang, Terry Notary, Linda Anborg, Annica Liljeblad

Durata: h 2.25
NazionalitàSvezia, Germania, Francia, Danimarca 2017
Generedrammatico
Al cinema nel Novembre 2017

•  Altri film di Ruben Östlund

Trama del film The square (2017)

Protagonista del film è Christian, curatore di un importante museo di arte contemporanea di Stoccolma, nonché padre amorevole di due bambine. Nel museo c'è grande fermento per il debutto di un'installazione chiamata "The Square", che invita all'altruismo e alla condivisione, ma quando gli viene rubato il cellulare per strada, Christian reagisce in modo scomposto, innescando una serie di eventi che precipitano la sua vita rispettabile nel caos più completo.

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,81 / 10 (32 voti)6,81Grafico
Miglior film dell'Unione Europea
VINCITORE DI 1 PREMIO DAVID DI DONATELLO:
Miglior film dell'Unione Europea
Palma d'oro
VINCITORE DI 1 PREMIO AL FESTIVAL DI CANNES:
Palma d'oro
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su The square (2017), 32 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Gruppo STAFF, Moderatore Kater  @  28/11/2017 20:18:22
   9 / 10
ATTENZIONE, POSSIBILE PRESENZA DI SPOILER
"The Square è un santuario di fiducia e altruismo. Al suo interno abbiamo tutti gli stessi diritti e doveri".
Così recita la targa dell'installazione che Christian, il direttore del Museo d'arte contemporanea, acquista ed il film esce ed entra – più esce – costantemente da questo quadrato, soprattutto dai valori di cui dovrebbe essere portatore.
Ruben Östlund si impegna in una lunga riflessione che non fa sconti a nessuno, soprattutto a quella Elité che ha gli strumenti culturali per fare proprio questo concetto, quella società che si sente "il quadrato" ma che in realtà comprende solamente che "Il quadrato" sarebbe la strada giusta e solo per questo, perché lo comprende, si sente superiore.
Ma è chiaramente diverso comprendere meramente dei valori e il metterli in pratica, tanto che questa elité è ovviamente spiazzata quando la brutalità irrompe nel quadrato tanto che reagisce con superiore imbarazzo – l'uomo con la sindrome di Tourette – o con la stessa istintiva brutalità dalla quale si sente attaccata – l'episodio strepitoso dell'uomo scimmia – o con altezzosità quando è costretta all'altruismo – il panino con le cipolle.
Forse una delle funzioni dell'arte contemporanea è quella di aiutarci a comprendere, facendosi specchio del nostro tempo e anche di noi stessi, ma nel film i fruitori dell'opera, sfortunatamente, sono gli stessi che pensano di non averne bisogno.
Fuori ci sta la vita, i mendicanti (considerati solo nel momento in cui esplodono all'interno del quadrato - con un gattino in braccio! - per creare un evento virale), gli scippatori, le donne da portare a letto insomma "gli altri", con i quali Christian (simbolico portavoce dell'elité) in realtà non sa interagire; nonostante la sua cultura ogni suo passo verso l'esterno del quadrato è sbagliato, perché fatto credendo di essere superiore a chi, secondo lui, dal quadrato sta fuori.
Alla fine Östlund però una speranza la da ed è racchiusa nei bambini, silenziose presenze le figlie del protagonista, chiassosa coscienza dello stesso il bambino accusato ingiustamente di avergli rubato il portafoglio.
Le figlie di Christian sanno molto meglio di lui cosa sia il quadrato, perché lo vivono naturalmente all'interno della squadra di danza, dove fiducia e altruismo sono elementi necessari per la buona riuscita di tutti.
Il bambino delle case popolari sa molto meglio di Christian cosa sia giusto o sbagliato e chiede solo delle scuse per essere stato ingiustamente accusato di furto, ma le scuse non arrivano, almeno non subito, perché sempre la presunta superiorità impedisce in realtà di comprendere chi si pensa sia al di fuori del quadrato.
Ma non è sempre possibile rimediare…

4 risposte al commento
Ultima risposta 21/03/2021 14.00.07
Visualizza / Rispondi al commento
Spera  @  27/11/2017 08:56:26
   7 / 10
Ma davvero basta mettere un oggetto in un museo per farlo diventare un 'opera d'arte?
Davvero basta che ci sia un concetto dietro a un' opera per farla diventare arte?
Siamo davvero così "flasshati" e assuefatti dai media e dalla rete che non riusciamo a guardare per più di due secondi un contenuto video se quest'ultimo non ci "aggancia" in quei due secondi?

Si ride poco ma c'è poco da ridere.
Si perchè questa produzione Europea intavola una feroce critica sulla società moderna, calcando molto la mano sul mondo dell'arte e della comunicazione.
Si traveste da commedia senza mai diventarlo pienamente; attori bravi ma la sceneggiatura non mi ha convinto fino in fondo, ci sono dei passaggi che mi hanno lasciato perplesso.
Inoltre la durata mi è sembrata eccessiva, almeno mezz'ora in meno per andare bene.

Si tratteggia un profilo un pò inquietante della società.
Geniale la scena dell'uomo scimmia.
Un film particolare dalla messa in scena originale, nonostante la durata non mi sono mai annoiato anche se lo sconsiglio vivamente a chi non sopporta film lenti e dallo stile pienamente..."nordico".

5 risposte al commento
Ultima risposta 30/11/2017 14.54.54
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento williamdollace  @  12/11/2017 13:56:49
   8 / 10
The Square reiterato in ogni immagine, metaforica visuale e antropologica, tutto è fuori o dentro e quando è dentro è macinato dal suo paradosso, quando è fuori non vede l'ora di entrare oltre il segno che sia gesso o luce, l'assurdo che si fa realtà e la realtà che si fa assurda, la borghesia massacrata fra le risa isteriche o i silenzi imbarazzanti squarciati da facci vedere le tette e ********, perché anche quando Tourette è nel quadrato lo vogliamo espellere, perché la vera arte è il disegno di un primate, è la paura, è il perdono che sei impossibilitato a chiedere, è la ricerca della riparazione verso l'altro mentre il tuo mondo ti guarda cadere in pezzi.

2 risposte al commento
Ultima risposta 15/12/2017 11.01.16
Visualizza / Rispondi al commento
  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

abigail (2024)accattaromaancora un'estateanother endanselmarcadianaugure - ritorno alle originiautobiography - il ragazzo e il generaleback to blackbrigitte bardot forevercattiverie a domicilioc'era una volta in bhutanchallengerscivil warcoincidenze d'amorecome fratelli - abang e adikconfidenzadamseldicono di tedrive-away dollsdune - parte duee la festa continua!ennio doris - c'e' anche domanieravamo bambinifantastic machinefino alla fine della musicaflaminiaforce of nature - oltre l'inganno
 NEW
furiosa: a mad max sagagarfield - una missione gustosaghostbusters - minaccia glaciale
 NEW
girasoligli agnelli possono pascolare in pacegodzilla e kong - il nuovo imperoi dannatii delinquentii misteri del bar etoileif - gli amici immaginariil caso josetteil cassetto segretoil coraggio di blancheil diavolo e' dragan cyganil gusto delle coseil mio amico robotil mio posto e' quiil posto (2024)il regno del pianeta delle scimmieil segreto di liberatoil teorema di margheritaimaginaryinshallah a boy
 NEW
io e il seccokina e yuk alla scoperta del mondokung fu panda 4la moglie del presidentela profezia del malela seconda vitala terra promessala zona d'interessel'estate di cleolos colonos
 NEW
marcello miomay decembermemory (2023)metamorphosis (2024)monkey manmothers' instinctneve (2024)niente da perdere (2024)non volere volareomen - l'origine del presagio
 HOT R
povere creature!priscillarace for glory - audi vs lanciarebel moon - parte 2: la sfregiatricered (2022)ricky stanicky - l'amico immaginarioritratto di un amoreroad house (2024)samadsaro' con tese solo fossi un orsosei fratellishirley: in corsa per la casa biancasolo per mesopravvissuti (2022)spy x family code: whitesull'adamant - dove l'impossibile diventa possibilesuperlunatatami - una donna in lotta per la liberta'the animal kingdomthe fall guythe rapture - le ravissementtito e vinni - a tutto ritmototem - il mio soletroppo azzurroun altro ferragostoun mondo a parte (2024)una spiegazione per tuttouna storia nera
 NEW
vangelo secondo mariavita da gattovite vendute (2024)zafira, l'ultima reginazamora

1050716 commenti su 50771 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

BLACKOUT (2023)BURNING DAYSCABRINICURSE OF HUMPTY DUMPTY 3GORATHHUMANEIL CLAN DEL QUARTIERE LATINOIL MOSTRUOSO DOTTOR CRIMENIL PRINCIPE DEL MIO CUOREIL SENSO DELLA VERTIGINELA NOTTE DEGLI AMANTILEDALISA FRANKENSTEINMAGGIE MOORE(S) - UN OMICIDIO DI TROPPOMORBOSITA'ONCE WITHIN A TIMEPENSIVEQUESTA VOLTA PARLIAMO DI UOMINISONG OF THE FLYTERRORE SULL'ISOLA DELL'AMORETHE AFTERTHE CURSE OF THE CLOWN MOTELTHE DEEP DARKTHE JACK IN THE BOX RISESTHE PHANTOM FROM 10.000 LEAGUES

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net