street smart: per le strade di new york (1987)

Film interessante, con delle buone interpretazioni e un Morgan Freeman piuttosto atipico nel ruolo del magnaccia. Trama interessante e abbastanza vincente, sorprende il fatto che abbia avuto così poco successo (visto anche il cast di una certa notorietà, Reeves soprattutto).

Fà sempre piacere vedere Christopher Reeve, attore a parer mio non valutato abbastanza. E' un interessante dramma che ci porta nelle parti più basse e pericolose di una grande città come New York, dove la criminalità non guarda in faccia a nessuno; una scelta azzardata può portarti alle stelle, ma può anche esporti a gravi pericoli. La pellicola si segue bene ma purtroppo ha diversi nei che gli impediscono di ottenere un voto alto: è diretto come una commedia e la recitazione (a parte Freeman e Kathy Baker) è a dir poco superficiale. La sceneggiatura è stabile ma al contempo alquanto leggera, senza scene che colpiscono davvero nonostante l'ambientazione avrebbe prestato il fianco per sequenze crude e sanguigne. Il difetto peggiore è il finale, troppo semplicistico.

Direi che e' un film che merita più di una riga di commento...Un giornalista di New York a rischio licenziamento decide di rilanciare la sua carriera pubblicando un racconto-inchiesta sul mondo della prostituzione in realtà frutto completo della sua immaginazione...il successo che ottiene e' straordinario , ma per sua sfortuna attira l'attenzione della polizia che sta compiendo indagini riservate su un caso di omicidio che presenta molte analogie con la sua pseudo-inchiesta.
Oltre che dalla polizia viene avvicinato anche da un losco protettore nero (responsabile dell' omicidio), intenzionato a scoprire chi lo abbia tradito.
La sua vita diventa una odissea tra forzati interrogatori della polizia e minacce e soprusi da parte del malfattore.

Uscito nello stesso anno di Superman IV e girato subito dopo di esso ,il film fu fortemente voluto dal protagonista che obbligo' la Cannon a fornire il budget mancante per realizzare l'opera ( in cambio di una riduzione di salario per l' ultimo Superman).
Lodevolissimo intento anche se a dirla tutta come recitazione Superman-Reeve non e' un granchè, mentre Freeman fu una vera rivelazione ,ottenendo una candidatura all' Oscar.
Ci troviamo di fronte a una grandissima performance con un personaggio sinistro, maligno, ma anche estremamente carismatico e affascinante se vogliamo...
lontanissimo anni luce dai miti e generosi personaggi cui ci ha abituato.

Un buon film che fa riflettere , anche se quasi sconosciuto.