la sposa cadavere regia di Tim Burton, Mike Johnson Gran Bretagna 2005
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

la sposa cadavere (2005)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film LA SPOSA CADAVERE

Titolo Originale: CORPSE BRIDE

RegiaTim Burton, Mike Johnson

Interpreti: voci: Johnny Depp, Helena Bonham Carter, Emily Watson, Albert Finney, Joanna Lumley, Richard E. Grant, Christopher Lee

Durata: h 1.15
NazionalitàGran Bretagna 2005
Genereanimazione
Al cinema nell'Ottobre 2005

•  Altri film di Tim Burton
•  Altri film di Mike Johnson

•  Link al sito di LA SPOSA CADAVERE

Trama del film La sposa cadavere

Alle prove per il matrimonio Victor palesa tutta la sua goffaggine ma Victoria si innamora lo stesso di lui, ricambiata. Il giovane si rifugia nel bosco per esercitarsi con la formula di matrimonio, e preso dall'enfasi infila l'anello in un ramo che spunta dal terreno. Il ramo è in realtà il dito di Emily, la sposa cadavere, che reclama ora Victor come suo legittimo marito. A Victoria, intanto, i genitori hanno già trovato un nuovo sposo, il misterioso Lord Barkis...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,55 / 10 (354 voti)7,55Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su La sposa cadavere, 354 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Invia una mail all'autore del commento jane eyre  @  13/11/2005 20:52:23
   7 / 10
Non conosco a fondo la produzione di T. Burton, ma azzardando un pò, mi sorge il dubbio se considerare o no questa rappresentazione (seppur giocosa) del mondo dei defunti un ennesimo tentativo del regista per rendere più “digeribile” l’inquietante e invisibile presenza della morte: familiarizzarla attraverso lo strumento d’un riso sfrenato, funzionale a schermire ciò che nel contempo schernisce con leggerezza.
Nel film si assiste al paradosso di una messa in scena “carnevalesca” di un al di là fortemente simile ad una girandola impazzita di suoni e colori, vivificando l’estraneo, l’inconoscibile (la Morte) nel tentativo di dominarlo e farlo proprio. Forse sono le paure dell’autore ad essere spesso al centro della sua stessa produzione, paure anzi di un’umanità intera che da millenni tenta di dare forma a quell’Alterità inconoscibile, non solo per esorcizzarne il terrore ad essa coseguente, ma anche per ricordare agli uomini stessi di essere destinati tutti, in quanto figli del tempo, ad un ineluttabile destino comune. Si gioca con paure ancestrali e Burton lo fa con intelligenza. Il modo di mettere in scena comicamente il mondo dei defunti richiama appunto la tradizione del carnevale che univa il riso alla rappresentazione di maschere mortuarie. Mi ricorda anche il Trimalcione di Petronio che si fa beffe della morte e della propria fragile (di tutti) natura di uomo coll’imbandire il suo opulento banchetto senza dimenticare di decorarlo con teschi e scheletri, trasformando così il luogo deputato al nutrimento e alla vita a luogo di riflessione e di coscienza tragicomica.
La sposa cadavere sarà una fiaba sgangherata, e forse, come ha detto qualcuno, non proprio rispondente ai canoni della fiaba classica, ma vi aderisce completamente quando decide di fare i conti con l’al di là e con l’ancestrale presenza della Morte, così onnipresente nei racconti popolari d’ogni tempo, anche se spesso camuffata dietro molteplici simboli come ad es. quello ricorrente del bosco (presente immancabilmente anche in questa storia).
La stessa idea di mettere in scena morti e vivi “mescolati” in un solo spazio scenico mi fa pensare a quell’unicum che lega indissolubilmente i morti coi vivi, giocando su un’ambiguità di fondo: chi è vivo non necessariamente è più vivo-vitale d’un morto, e chi è morto non necessariamente è più (s)morto d’un vivo. M’ha ricordato un racconto di Joyce, intitolato appunto “I morti”, dove, paradossalmente, i vivi s’accorgono di poter sopravvivere e andare avanti nella loro ormai sterile esistenza solo ricordandosi di quei morti che un tempo fecero loro battere il cuore, ritrovando, attraverso la memoria dei defunti, quella vitalità paradossalmente assente nell’incomunicabilità regnante tra gli ingrigiti esseri umani.
Su questo paradosso gioca anche il film in questione dove sembra esservi, nella continuità tra vivi e morti (pensiamo alla vecchietta che ritrova lo scheletro danzante del suo antico marito a lei così caro!), più comunicazione e affetto che nella tetra e obbligata convivenza tra i vivi (pensiamo ai tristi genitori degli sposi!) incapaci di trasformare “forzate convivenze di corpi” in comunione di “spiriti”… e allora?
Solo nel regno dei morti sembra potersi realizzare un sogno di bizzarra felicità esente dalle meschinità umane; solo mantenendo acceso il sottile filo della ricordanza e degli affetti più cari il limite Ultimo e invalicabile, che separa i morti dai vivi, potrà essere, infine, abbattuto.
Eppure…eppure alla fin fine, qualcosa di irrisolto nell coscienza autoriale forse permane, e la necessità di mettere in scena continuamente il confronto (allegro, scanzonato?) con la morte, col lugubre, di tanto in tanto, torna a farsi sentire …
Staremo a vedere…


  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1065634 commenti su 52694 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

A KNIGHT'S WARALLA RICERCA DI MIA FIGLIAALLELUJA!AVVENTURA NEL MAR NEROBIO HUNTERBROOKLYN CHIAMA POLIZIACIA - UN UOMO NEL MIRINOCORPSE MANIACRYING FREEMAN: KILLER'S ROMANCECRYPTIC PLASMDER DOKTOR - L'OMBRA DELLA MORTEDINOFIVE ELEMENTS NINJASGALAXY HORRORI FORZATI DELLA GLORIAIL LAGO DELLA VENDETTAIL POEMA DEL VENTO E DEGLI ALBERILA CANAGLIA IN MINIGONNALA FOSSA DEI DANNATILA MALEDIZIONE DELLA MUMMIALA MALEDIZIONE DI KAZUO UMEZULA MANO DELLA MUMMIALA VAMPIRALE OMBRE DELLA MEMORIAMOUNTAINHEADNOSTRO PANE QUOTIDIANO (1934)PLAY DEAD (2025)PROJECT A-KOROB PEACEROOTS SEARCHSINFONIA NUZIALESLAUGHTER BEACHTHE PIPER (2024)THE RED SPECTACLESTHE ROOKUN AMORE DA RISCOPRIREUN ASSASSINO TRA DI NOIUN OMICIDIO PER DUE - ULTIMA NOTTE DI NOZZEUZUMAKI (2024)WHAT HAPPENS AFTER THE MASSACRE?ZOMBIES OF THE THIRD REICH

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net