jol regia di Darezhan Omirbayev Francia, Kazakhstan, Giappone 2001
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

jol (2001)

Commenti e Risposte sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film JOL

Titolo Originale: JOL

RegiaDarezhan Omirbayev

InterpretiJamshed Usmonov, Saule Toktybayeva, Alnur Turgambayeva

Durata: h 1.25
NazionalitàFrancia, Kazakhstan, Giappone 2001
Generedrammatico
Al cinema nell'Agosto 2001

•  Altri film di Darezhan Omirbayev

Trama del film Jol

-

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,25 / 10 (2 voti)7,25Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Jol, 2 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

Josh84  @  19/04/2019 09:02:46
   7 / 10
Se con il cortometraggio "Shilde" e il lungometraggio "Kairat" il regista Darezhan Omirbayev ha percorso i binari giusti con "Jol" ha fatto altrettanto percorrendo una strada non lineare, (più avanti cercherò di spiegare meglio codesta affermazione) realizzando il film più personale della propria carriera che peraltro ha dei rimandi con i due titoli appena citati e probabilmente persino con Tueur à gages di cui ancora non ho avuto modo di visionare.
Insomma, anche stavolta il regisseur non tradisce il già collaudato marchio di fabbrica, realizzando una sorta di road movie che ricorda un pochettino il point of view dell'iraniano Kiarostami, con venature onirico, surreali, introspettive e quindi esistenziali, sequenze che si alternano, che confondono lo spettatore chiedendosi a volte se il protagonista sta vivendo la realtà o un sognare ad occhi aperti, a parte il ricorrente incubo della sala cinematografica.
A tal proposito Amir, questo è il nome dell'errante personaggio alla ricerca di se stesso, affronta l'incomprensione pubblica inerente al cinema d'autore e affamato perlopiù di cinema spicciolo o frivolo, ma anche in grado di mescolare il cinema del reale e l'applicazione sul mondo arte gli stessi giudizi come nel mondo reale.
Seguiamo lo sviluppo di Amir attraverso lo spazio (le steppe kazake) "interno" e esterno, un andamento non proprio dinamico però d'effetto. Usando una metafora, la lentezza della pellicola è paragonabile ad auto in movimento. È come se Omirbayev viaggiasse sempre di seconda, salendo saltuariamente di marcia in terza per poi scalare nuovamente.
La condizione di Amir, che sia presente oppure frutto della sua immaginazione è governato da due ossessioni: il sesso e il cinema. Durante il viaggio rammenda più volte le pellicola che lui e la sua assistente stavano montando: gli spari, il suo desiderio, l'espressione incolpevole di sua moglie quando li coglie.
Come per convincersi della sua dedizione artistica, Amir ripete ripetutamente una scena del suo ultimo film nella sua mente fino a renderla perfetta: un giovane uomo spara a un uomo più anziano che sta leggendo un giornale.
Il ricordo della madre contadina e il conseguente passato remoto, sono segnati globalmente da connessioni e chiusure. Amir è semplicemente tagliato "fuori pellicola", sia che il passato, sia eroico (ad esempio la visione del guerriero mongolo) o domestico (il rievocare lo sbarco sulla luna in televisione mentre sua madre era impegnata a mungere). Non sorprendentemente, quando arriva al villaggio, la madre è già morta. Ancora una volta Amir non è riuscito a sviluppare positivamente il rullino esistenziale.
Organizza i funerali, passa la notte, trova e legge la lettera della moglie e riparte per ritornare a casa, probabilmente più consapevole ma non risoluto e rigenerato.
Il regista è ben consapevole di questo paradosso e contemporaneamente non vira a lasciare un'impronta sul pubblico kazako, difatti si sforza di fare un film con dialoghi essenziali e in immagini di rilievo, per fornire un ottica al pubblico occidentale.
In conclusione il valore del film è che tutte le situazioni filmiche sono confezionate in termini duali, niente di semplice da capire, direi che c'è sempre più di un modo di focalizzare sui comparti del lungometraggio preso in esame, rendendolo per l'appunto non lineare.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la cacciaag4in - il film del quarto scudetto del napolialpha (2025)amatablack phone 2bugoniachien 51
 NEW
cinque secondicome romeo e giuliettacome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinito
 NEW
depeche mode: mdiscesa liberadj ahmetdownton abbey - il gran finale
 NEW
dracula - l'amore perdutoduseeddingtonelisa (2025)elvira notari: oltre il silenzioesprimi un desideriofamiliar touchfantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengofrankenstein (2025)grand prix (2025)green is the new redhimhoney don't!il mio amico pinguinoil mostro (2025)il padre dell'anno (2025)il principe della follia
 NEW
il sentiero azzurroin the lost lands
 NEW
io sono rosa riccijane austen ha stravolto la mia vitajohn candy: i like me
 NEW
la ballata di un piccolo giocatorela casa delle bambole di gabby - il filmla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla famiglia leroyla mia amica evala ragazza del corola riunione di condominiola valle dei sorrisila vita va cosi'
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)l'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'isola di andrealo spartito della vitamaterial loveper tepomeriggi di solitudinequirripscirocco e il regno dei ventisotto le nuvolespringsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuccede in una nottesuper charliesuper happy foreverteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe last vikingthe life of chuckthe long walk (2025)the lost bus
 NEW
the mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe smashing machine
 NEW
the toxic avenger
 NEW
the ugly stepsisterstre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun film fatto per beneun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altrauna sorellina per peppa pigzvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066522 commenti su 52786 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

4 MATTI CERCANO MANICOMIO CONFORTEVOLEAMORE A' LA CARTEAMORE A MALTAASSALTO AL BLINDATOBERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1936)BERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1969)BOMB SQUADBOUNDLESSBRUCE LEE LA TIGRE INDOMABILEDARKNESS OF MANDON'T LET HIM FIND YOUDOPPIA IDENTITA'ELETTROSHOCKHOOD WITCHIL MIO AMORE PASSATO E FUTUROIL MOSTRO DEI CIELIIN THE SHADOW OF KILIMANJAROINNAMORARSI A MUSTANG RANCHLA DONNA PIU' ASSASSINATA DEL MONDOL'AMORE NON DIVORZIA MAIMARATONA DI NEW YORKOCCUPIED CITYOMICIDI A MYSTERY ISLANDPER L'ONOREPERICOLI ONLINEPROVA D'INNOCENZAPSYCHOVILLE - STAGIONE 1PSYCHOVILLE - STAGIONE 2SHADOW OF THE HAWKSONNO SENZA FINESPELLBREAKER: SECRET OF THE LEPRECHAUNSTHE GHOST DANCETHE RETURN OF WONDER WOMANTI VORREI COME MIA FIGLIAYOU ANIMAL!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net