outpost (2008)

Non è il primo film che usa l'escamotage dei soldati nazisti zombie (penso al recente Dead Snow), perà è comunque un prodotto onesto senza molti pregi e senza difetti evidenti. E' buona l'ambientazione del bunker, ma solo a tratti riesce a trasmettere una certa inquietudine. Un po' sacrificati i personaggi, tutti con caratterizzazione schematica ben definita, privi però di un certo spessore.

Parte piuttosto bene ma poi comincia ad annoiare...in fin dei conti un film sufficiente.
Le scenografie ed i giochi di luce sono molto riusciti, la tensione però non è un granché così come la parte horror.
Le tattiche militari sono piuttosto credibili...ma i discorsi sul macchinario alla base del film sono campati in aria!

Un gruppo di mercenari armati fino ai denti si reca in uno sperduto paese dell'Europa orientale con obiettivi tutt'altro che chiari.L'unica certezza consiste nel rendere sicuro un sinistro bunker sotterraneo e scortare l'uomo d'affari che li ha assoldati al suo interno.
Stimolante e ben costruito nella prima parte "Outpost" si perde in seguito dilapidando le invitanti premesse.La risoluzione del dilemma si lega a delucidazioni pertinenti la fisica che francamente lasciano il tempo che trovano,stesso dicasi per la parte action,piuttosto di maniera in quello che dovrebbe essere un climax con colpi di scena a ripetizione.E invece la pellicola si sfalda in assenza di un soggetto che coinvolga a dovere,tra l'altro deludente anche dal punto di vista della tensione,veramente minima, e degli omicidi, che dopo un paio di esecuzioni piuttosto brutali decrescono clamorosamente in crudeltà.
Di buon livello la fotografia oscura con annessi giochi di luce ben ideati,il cast composto più che altro da caratteristi si attesta sul compitino compreso Ray Stevenson,solitamente devastante in questi ruoli (mi viene in mente "Punisher:War Zone").Guardabile e velocemente archiviabile,anche perché i "cattivi" sono poco spaventosi e soprattutto da tempo non costituiscono più una sorpresa e anzi,finiscono con il causare una sorta di effetto saturazione .Piccola consolazione:è di certo migliore rispetto ad altri film analoghi come il sovrastimato "La Fortezza" o l'infame "The Bunker".

Film che assomiglia per molti aspetti a "The bunker" ma che a mio giudizio a differenza di quest'ultimo riesce a coinvolgere decisamente di più. Carina la storia del macchinario creato dai nazisti per scopi bellici particolare (evito di spoilerare!). La regia è di buon livello al pari della realizzazione complessiva della pellicola. Personalmente gli attori non sono tutti convincenti ma per il resto la storia è ben impostata e riesce a mantenere sempre un certo interesse..non male complessivamente.

Non diciamo ******.. questo film non è affatto da buttare!!
ray stevenson è adattissimo a questo film.
5 rambo contro un esercito di presenze...
non ti annoi stanne certo.