lasciami entrare - let the right one in (2008)

Ci ho pensato un po' prima di mettere il voto a questo film, combattutto fra la noia che ho provato per certe lunghe sequenze che mi ricordavano l'immobilismo di certo Kaurismaki, e l'ammirazione per alcune scene davvero potenti (ospedale e piscina su tutte), per la cura nella tenera storia che ansce fra i due bambini, e per gli splendidi contrasti cromatici della fotografia (il rosso vivo del sangue e il bianco diafano della neve su tutti). Non sono molto d'accordo con chi definisce questo un film drammatico, io lo considererei un horror a tutti gli effetti: forse molti pensano che per essere definito "horror" un film debba rispettare certi canoni (hollywoodiani) di genere, ma in tal modo si dimentica che quella americana è solo UNA possibile versione di "horror". Trovo invece "Lasciami entrare" una versione delle storie di vampirismo suggestiva e potenzialmente molto più inquietante rispetto, per esempio, a quella proposta da un "Underworld" (anche se non disprezzo affatto quel film: si tratta solo di un modo - molto - diverso di interpretare cinematograficamente il tema del vampiro). Quindi "Lasciami entrare" è sicuramente un film horror sui vampiri, in una versione "psicologizzante" e meno grandguignolesca di quelle cui il cinema americano ci ha abituati. Promosso!