il testamento (1978)

Per il suo film d'esordio il regista Richard Marquand realizza un thriller/horror smaccatamente british che si rifà leggermente alle arie della Hammer o della Amicus (non a caso la storia è scritta da Jimmy Sangster); la trama ricalca quella dei dieci piccoli indiani ma con elementi sovrannaturali. Sebbene le atmosfere e le ambientazioni siano buone, per la verità la pellicola non passerà alla storia per essere piena di suspance o di orrore -troppe scene girate di giorno-, tuttavia non mancano sequenze macabre e di sangue. Mettendo sulla bilancia pregi e difetti per me nel complesso è una visione decente che raggiunge la sufficienza. Da notare la presenza del leader degli Who, Roger Daltrey che dopo "Tommy" di Ken Russell ha scoperto nella recitazione la sua seconda vocazione.