La Sposa (Uma Thurman) subisce una terribile imboscata durante la sua cerimonia di nozze nella quale tutti gli invitati, suo marito nonchè il figlio che aveva in grembo vengono brutalmente assassinati. Dopo essersi svegliata da un lungo coma di quattro anni, la donna intende vendicarsi a spese delle vite dei responsabili di questo massacro...
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Impegnato plagio cinematografico rivisitato in salsa Tarantina, in bilico tra il grottesco e il surreale, realizzato secondo il suo solito personale punto di vista e con quel particolare metodo che lo contraddistingue.Questo film però, non è quello che lo si vuol fare apparire e il suo successo, è in gran parte dovuto al nome del regista, che in passato è riuscito a farsi notare seriamente, per le sue doti e la sua originalità.Personalmente, questo lavoro di "Mr.Brown", mi ha detto veramente poco e il tema che si impegna a trattare, non mi ha ne coinvolto ne sconvolto minimamente per come viene sviluppato.Certe scelte di regia poi, mi hanno addirittura infastidito e credo che Tarantino sia rimasto un pò vittima di certe forzature, che ormai il suo personaggio gli impone.Gran parte del mio voto è quindi da attribuire all'ottima fotografia, innegabilmente ben curata, mentre il resto va all'allegorica colonna sonora e ad un buon cast, che vedrà in Lucy Liu e Uma Thurman i personaggi di maggiore spicco.