il demone nero (1974)

Diversificazione televisiva del mito di Dracula ove il Conte vampiro viene rappresentato in maniera più umana e malinconica. Straniante l'utilizzo di Palance anche se alla fine non mi è dispiaciuto, bene Davenport e Murray Brown mentre gli altri così così. Un po' soporifero.

Da tempo ero curioso di vedere questo Dracula interpretato da Jack Palance. La sceneggiatura è scritta dal mitico Richard Matheson e nella prima parte è alquanto fedele al romanzo di Stoker, poi si prende numerose libertà come quella di snellire il numero dei personaggi e, per ovvie esigenze di budget, dribblare le scene più suntuose. Lo specialista del brivido Dan Curtis immerge tutto in una atmosfera densa e cupa che, insieme a scenografie ben curate, contribuisce molto alla riuscita della pellicola; se cercate l'horror vero e proprio non è questo il film per voi ma si punta più sull'aspetto drammatico e suggestivo della storia. Il massiccio Palance, per quanto bravo, è più adatto a ruoli western e non rende molto nei panni del principe delle tenebre. Comunque non si denota molto l'origine televisiva del prodotto (sempre merito di Curtis). Belle le musiche.