henry's crime (2010)

Nonostante il senso d'incompiuto che genera il finale e la poca propensione all'originalità nello script, il film di Venville appare sufficientemente valido dal punto di vista del coinvolgimento, grazie alla facilità della storia e alla semplicità con cui viene messa in atto.
Cast abbastanza in palla, regia discreta e ritmo che si mantiene costante per tutta la durata e c'è anche spazio a qualche momento simpatico.
Gradevole ma non eccezionale.

Non male.ho dato 7 per James caan...che spettacolo..il finale lascia un po' perplessi..poteva essere fatto meglio...

SPOILER

Sullo sfondo della rappresentazione teatrale de Il Giardino dei Ciliegi di Checov, uno sciapo e legnoso Henry Torne (interpretato da Keanu Reeves), dopo aver ingiustamente trascorso tre anni in galera per una rapina mai commessa, decide, insieme al compagno di cella, anch'egli uscito di prigione, di realizzare, stavolta per davvero, il colpo in banca.
La trama non è male ed anche il cast (Caan e Stormare su tutti) se la cava egregiamente. Il difetto, a mio parere, è nella regia, troppo anonima e piatta: visti i personaggi ed una vicenda noir era forse lecito attendersi qualche guizzo in più; non dico in stile Guy Ritchie o Tarantino ma insomma... neppure una roba così scialba e opaca.
L'impressione è che una buona idea sia stata mal gestita, tanto che il prodotto finale è obiettivamente discutibile.