the boys - stagione 4 regia di Philip Sgriccia, Frederick E.O. Toye, Sarah Boyd, Eric Kripke, Stefan Schwartz, Nelson Cragg, Julian Holmes, Karen Gaviola, Daniel Attias, Jennifer Phang USA 2024
Il mondo è al collasso. Victoria Neuman è sempre più vicina allo Studio Ovale e in pugno al muscoloso Patriota. Butcher, a cui restano solo mesi di vita, ha perso il figlio di Becca e il suo ruolo di leader dei The Boys. Il resto della squadra è stanco delle sue bugie. La posta in gioco è più alta che mai, e devono trovare un modo per lavorare insieme e salvare il mondo prima che sia troppo tardi.
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Folle ed esagerata come sempre, più politica questa volta delle altre; Si perde in qualche episodio per concentrarsi in sottotrame che non portano da nessuna parte e che francamente poco interessano ( la storia di Frenchy o quella di Kimiko ) e lascia indietro personaggi di cui potevamo e volevamo saperne un pò di più (come ad esempio il nuovo Black Noir; Interessanti i nuovi personaggi e sempre più estremo Patriota. Nel complesso una buona stagione...non è al livello delle prime ma più una di transizione verso il gran finale che ci aspetta nella prossima stagione (speriamo)
Indubbiamente The Boys non annoia, a volte gira a vuoto con sottotrame che sanno di riempitivo, però spinge sul pedale della violenza come poche serie hanno fatto e senza tanti giri di parole. Questa quarta stagione potrebbe essere la prima parte della sua conclusione. E' solo un'ipotesi però per come si sviluppa la trama principale sembra un omaggio alla legge di Murphy, cioè se c'è qualcosa che può andare male, puntualmente ci andrà. Vengono sacrificati un paio di personaggi, uno di essi anche abbastanza importante ed il finale mi sembra il trionfo di quell'America trumpiana della peggior specie. Nuovo spazio a nuovi personaggi, lasciando da parte per ora Butcher e Patriota, altri sembrano ancora inespressi (Starlight). Non è certo una serie per verginelle con la puzza sotto il naso.