Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Pesantissimo ma anche il primo rischioso esperimento di lungometraggio. Come durata paragonabile alle pellicole moderne, i ritmi sono pieni di tempi che oggi definiamo senza indugio morti, gag stantie e una trama che prova ad essere divertente con qualche piccolo tocco di dramma. Chaplin qui viene diretto per l'ultima volta da qualcun altro (Sennett) e interpreta un aristocratico fetente e privo di scrupoli invece del famoso Vagabondo. Molto interessante quel donnone di Marie Dressler che doveva essere la protagonista assoluta ma invece deve lasciare spazio ad un Chaplin sempre più bravo e conosciuto. Il terreno per la via che lo porterà nella storia del cinema è spianato. Il periodo Keystone è agli sgoccioli ormai.