paradise city (2022)

Ma che diavolo ho visto?! Prendiamo due attori famosi ormai in pensione e giriamo un film scritto col deretano in mezzo a tante pupe hawaiane da baywatch che sono cubiste, spogliarelliste, show girl, detective, ecc.
Un'isola, paradise city, con tanta bella e brava gente e un cattivo misterioso che tanto misterioso non è visto che si brucia da solo e si fa sgamare subito.
Spazzatura.

Chuck Russel,con un cast del genere, vent'anni fa avrebbe tirato fuori una dignitossissima pellicola di serie B, purtroppo siamo negli anni venti del 2000 ed il cinema è morto, così dobbiamo accontentarci di questi obbrobri di serie Z.
Storia vista e rivista dozzine di volte,con tanto di twist telefonatissimi,azione ( non malvagia) che fa capolino solo nel finale,cast catatonico ( l'unico giustificato è Bruce Willis) e dialoghi insulsi.
Insomma,una porcheria, inutile perderci tempo

Bruce è malato e ricchissimo, perché non va in pensione e si gode la fortuna accumulata? Nel frattempo la proloco hawaiana ringrazia.