star wars episodio ii l'attacco dei cloni (2002)

Il motivo fondamentale per il quale non riesco ad apprezzare appieno questo film, è il massiccio uso di effetti speciali digitali. Rispetto al primo capitolo datato 1999 siamo decisamente a un livello superiore, ma rimane quel senso di artificioso, innaturale, sia nei paesaggi che nelle movenze dei personaggi. Questione di gusti, certo, ma recitare davanti a uno schermo verde non è vero cinema. Quando ho visto la villa del Balbianello storpiata in quel modo, per non parlare delle montagne circostanti che conosco a memoria, a momenti mi prende la nausea... Rimanendo nell'ambito della saga, gli episodi degli anni '70/'80 girati in "analogico" hanno tutto un altro sapore.
Per quanto riguarda la trama, la storia è gradevole, la lunghezza non si sente troppo. Il limite più grande è l'aria da "favoletta" che persiste per tutto il film. Si poteva optare per dei dialoghi e delle scene più mature, credibili, piuttosto che rifugiarsi nei seppur divertenti siparietti comici tra R2 e C3PO.
Non parliamo poi della storia d'amore tra i protagonisti: lunga, ripetitiva, quasi ridicola. Mamma mia scene da Disney!
Attori: McGregor migliorato, ma ancora non molto credibile. Hayden Christensen discreto, lo salvo per la giovane età. Garanzie Samuel L. Jackson e Christopher Lee. La migliore è Natalie Portman, brava e bella, un faro nella pellicola.