salvador allende (2004)

Bellissimo documentario su uno degli uomini meno pubblicizzati della storia, Allende è stato il politico più vicino alla realizzazione democratica dei principi del socialismo. Nè marxista, nè leninista egli rifiutò fino all'ultimo il sopravvento della violenza e la guerra civile nel suo amato Cile, era la prova vivente che un cambiamento democratico era possibile e perciò era un personaggio scomodo. Nel documentario sono ripercorsi tutti i retroscena di una delle vicende più nere della storia dell'umanità, mostra l'inutilità dell'ONU, l'ipocrisia dei cosiddetti liberali e democratici americani da Kissinger (andrebbe processato per crimini di guerra e contro l'umanità invece gli hanno dato il premio Nobel per la pace) a Nixon (vero e proprio mandante dell'assassinio di un capo di Stato estero), gente senza vergogna. E poi ancora gli oltraggi della dittatura vergognosa di Pinochet, che alla tomba di Allende non darà un nome. Restano di lui solo pochi oggetti, tra cui la metà dei suoi celebri occhiali che rimarrà per sempre nell'immaginario del suo popolo e non solo.

DA PROIETTARE NELLE SCUOLE.