Una pagina di storia vera. Un gruppo di fucilieri americani è in lotta con le truppe giapponesi, durante la seconda guerra mondiale, per la conquista dell'isola di Guadalcanal.
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Mi è capitato tra le mani lo avevo appositamente evitato, ma prima o poi... Grande cast scenografia da oscar ma solo quello. L'idea è quella di rapportarsi ad un film di guerra in maniera diversa, questo da un lato è meritevole ma dall'altro il cercare per forsa qualcosa di differenze può portare a qualche forzatura. Infatti è proprio così, a mio avviso, l'idea è quella di giocare sull'accostare 2 cose completamente differenti a livello sensitivo..una leggiadra voce fuori campo con bombe urla e strazio, la delicatezza e la bellezza della natura al sangue ed alla distruzione, contrappore una cosa così violenta, primitiva, chiassosa, orrenda come la guerra a temi filosofici sulla vita... Ed è proprio qui l'inghippo che gli americani e abncor più i registi di filosofia non ne capiscono una mazza ferrata, sono pionieri tosti gran lavoratori, non certo un popolo di filosofi. Il danno che ne consegue è che la parte parlata...quella che dovrebbe essere davvero il film..quella che dovrebbe guidare lo spettatore nel farsi delle domande...nel pensare alla filosofia e poi farsi colpire dalle immagini durissime capendo ancor di più quanto sia assurda la guerra.....E' di una banalità e di una futilità DISARMANTE. Una forzatura terribile come se si dovesse farlo per copione ma non si avesse davvero qualcosa da dire vi è mai capitato di dover mandare un messaggio d'amore ad una persona che non amate?a molti si ed è una rovina si trovano parole forbite per coprire la totale mancanza di sentimenti. E qui il sentimento non c'è perchè di guerra chi ha scritto quelle cose non se ne frega nulla, 1000 domande di una stupidità assurda NESSUNO SPUNTO alla riflessione a farsi una domanda..."chi siamo noi? dove siamo? che fine ha fatto l'amore? com'è possibile che ci sia tanta vionenza? pochezza indubbia. Si fiuta a naso in 5 minuti che chi ha scritto lo ha fatto senza alcuna idea come un sms fasullo pieni di altisonanti parole e domande filosofiche di una pochezza e di una assenza introspettiva raramente vista. QUESTO succede quando si accoppia regia americana a filosofia..suona storto il piu delle volte. Ecco perchè il film appare LENTO E PESANTE perchè chi parla non ha nulla da dire... Io a questo punto avrei tolto il parlato esaltando i terribili suoni della guerra fotografare(senza parlato) l'orrore di cui è capace l'uomo.....e mettendolo a confronto con la bellezza di cui la natura è capace... l'orrore visivo dell'uomo contro la bellezza incredibile di cui la natura è capace....senza audio a volte un immagine può direpiù di mille parole, sopratutto quando non si ha (e non interessa) nulla da dire. Ottima fotografia grande cast grande scenografia......solo questo assenza totale di film. 5 e mezz solo per sceno foto e cast altrimenti gli avrei dato un 2 davvero