in amore niente regole (2008)

Discreta e divertente commedia d'altri tempi, che fa venire in mente (sopratutto nella prima parte) la screwball comedy dei grandi maestri classici.

E infatti in "In amore niente regole" (terribile il titolo), ci sono dialoghi brillanti e diverse situazioni divertenti che ricordano le battaglie hawksiane tra i sessi, ma anche richiami a Frank Capra, o Ernst Lubistch.
La protagonista - Zelleweger cronista cinica che entra nella stanza del capo all'inizio sembra venire direttamente da "la signora del venerdi" di Howard Hawks.
E l'attore - regista, senza pretese, si diverte di brutto a fare Cary Grant, attore che Clooney stesso ha detto essere uno dei suoi idoli.

Un po' più debole la seconda parte, dove Clooney si concentra di più sul versante sportivo, ma tutto è pur sempre riuscito.

Intendiamoci non c'è nessuna novità, e probabilmente molti spettatori poco attenti rimarranno delusi, a causa sopratutto del titolo demenziale che richiama tutt'altra cosa, semplicemente per il fatto che i film sportivi (e quelli sul football in particolare) non vanno mai alla grande da noi.

Eppure il film di Clooney è molto divertente e lui sullo schermo è una forza incredibile.