Un ex marine viene coinvolto suo malgrado nel tentativo di stabilirsi su di un pianeta particolarmente ricco di specie vegetali ed animali e di sfruttarne le grandi risorse: quando però la razza indigena si ribellerà a questo colonialismo cosmico, l’uomo passerà dalla loro parte per guidarne la rivolta.
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Ciao. voglio anche io dare il mio parere a caldo su questa produzione. Premetto che questo tipo di film fatto dagli americani ogni volta mi fa sentire come se stessi guardando "la bellezza della cultura ebraica" girato dal terzo reich, ma tant'è, gli indiani rinchiusi nelle riserve ringrazieranno anche stavolta.
Volendo scindere l'analisi in più parti, comincio con la più discussa, ovvero il 3D. Si parla tanto di rivoluzione, di colori e di quant'altro, ma la verità è che questo 3d non cambia assolutamente nulla, i colori sono quelli che si possono osservare con un full hd decente e se ne avete avuto l'occasione con i tv LED che surclassanno ampiamente questo avatar; certo che se si è abituati a vedere i film proiettati da una barca su un muro capisco come si sia gridato al miracolo.
Parlando di fantasia: abbiamo i Na'vi totalmente copiati da "aida degli alberi" (e vorrei anche vedere chi protesta, se mi trovate altri gattoni antropomorfi blu che stanno sugli alberi...), una trama ricalcata da pocahontas e da qualunque altro film con infiltrato (pointbreak, fast and furious ecc) e un concetto di fondo che se non l'avete capito potete guardare "balla coi lupi", che tra parentesi ho visto anni fa in un tv in bianco e nero cosa che non mi ha sminuito la bellezza del film (guardate avatar in bianco e nero e poi mi dite). Poi ci sono enormi alberi terrestri, piante subacquee e pterodattili. Non sono un biologo, ma ho visto più fantasia in qualsiasi game degli ultimi anni in ambito sc-fi. Animali e simili sono terrestri con qualche piccola varazione, ma che razza di senso ha, considerato che il pianeta ha un ecosistema totalmente diverso? Insetti niente? 2 gambe in più e altro miracolo.
Sulla trama è davvero sparare alla croce rossa, vista e rivista e peggiorata naturalmente dai doppiatori italiani. Il protagonista che ha la voce di Jack di Titanic sempre uguale inespressiva sempre la stessa da ragazzino e la doppiatrice con una voce nasale che definire fastidiosa è un eufemismo. Aggiungo che la colonna sonora è impalpabile, un bel copia e incolla tra titanic e il nemico alle porte.
Poi Cameron, con tutte queste interviste sui dettagli e la cura maniacale
del "abbiamo creato una nuova lingua" ecc ecc. Ma allora. Inizia inserendoci in un contesto scientifico, parlando di genoma e reti neurali, e poi su pandora finiamo nel carrozzone dell'assurdo. La vaccata più abnorme: Pandora è una piccola luna grande come la terra di un pianeta grande come Giove; ora, questo significa che ci sono delle eclissi (luna piena-nessuna luna) che durano mesi se non anni, altro che foresta, il pianeta rimarrebbe al buio per un sacco di tempo, ma tantè...faccio il ciclo giorno-notte normale, tanto noi siamo precisi. Poi naturalmente condizioni normali, quando in un qualsiasi pianeta che non sia la terra si passa dai 100 ai -100 gradi giorno/notte.
Alla fine non mi sono annoiato, però quanta agitazione per niente. Ripeto, magari è giustificata, se si è abituati a de Sica allora avatar è l'apoteosi del cinema.
- I Na'vi come tutti gli animali hanno un tentacolo che gli esce dalla testa e che alla fine ha una presa USB che permette di collegarsi a tutto. Ora i na'vi adulti nascondono il tentacolo nella treccia, ma agli avatar appena nati chi la fa la treccia? Eywa è un parrucchiere?
- Le montagne fluttuanti? Un punteruolo di terra e hanno le cascate che si perdono nel vuoto?? da dove dovrebbe arrivare l'acqua? Da ghiacciai fluttuanti invisibili?
- Ma agli scienziati in Link viene messo un pannolone? Ore e ore di coma e poi?