almost dead (2016)

Tutto sommato l'aspetto tecnico non sarebbe neanche disprezzabile,la fotografia è buona e il regista Giorgio Bruno ("Nero Infinito") dimostra di avere un certo gusto nella scelta delle inquadrature,quello che non va è il concept di una banalità scoraggiante ( non parliamo del finale che è meglio),i dialoghi sono assolutamente terribili così come la recitazione del cast.
Dispiace sempre appioppare un brutto voto ad un horror italiano ma in questo caso è assolutamente inevitabile,da evitare.

Con NERO INFINITO Bruno aveva già dimostrato che dirigere un film non è la cosa che gli riesce meglio e con ALMOST DEAD lo conferma ampiamente.
La regia anonima di Bruno e l'ultimo dei problemi di questo film a sfondo zombesco, dove le putt..cavolate che si susseguono riescono solo a mortificare lo spettatore più indefesso per gli zombi movies, procurandogli niente altro che fastidio e irritazione. Fastidio e irritazione a cui contribuiscono, mettendoci il carico da 90, l'interpretazione e il doppiaggio della protagonista, la sua caratterizzazione nei comportamenti e i dialoghi beceri che una sceneggiatura avariata mette in evidenza, dimenticandosi di un elemento fondamentale che evita di mandare tutto in vacca e cioè la coerenza. Il finale, poi, è una genialata assoluta che provoca brividi gelidi lungo la schiena.
Penso che l'idea avesse del potenziale, purtroppo non sfruttato e gestito male da individui che si improvvisano registi, sceneggiatori e attori.
Stupido film.

Partirebbe anche in maniera interessante, con una situazione claustrofobica di cui non sappiamo nulla e pian piano si metto insieme i tasselli del mosaico...peccato che quasi subito si spoohttani alla grande rivelandosi per il solito zombie-movie dove la protagonista tiene una serie di comportamenti uno più idiota ed insensato dell'altro (vedi spoiler). Essendo un horror ci si aspetta tensione, patemi e jump-scare invece l'unica cosa spaventosa è la noia e la lentezza che ne rendono ancora più insopportabile la visione. Quando si realizza una pellicola a basso budget con un'unica location ed un solo interprete per lo meno occorre avere una sceneggiatura solidissima per colmare tutte le altre lacune; qui invece abbiamo solo uno spreco di soldi (da parte della produzione) e di tempo (da parte dello spettatore). Se non altro dura poco...una sofferenza intensa, ma breve! Roba fatta direttamente per il dimenticatoio.

SPOILER