Grazie ad un rivoluzionario processo di ingegneria genetica, l'imprenditore John Hammond, fa clonare una ricca gamma di rettili preistorici dal Dna di dinosauri estinti. Questa è l'idea per uno straordinario parco dei divertimenti. Per testare il sistema di sicurezza, il miliardario Hammond ingaggia un trio di scienziati, i legali degli azionisti del parco e un paio di nipotini, affinché perlustrino in anteprima il grandioso parco, ma non tutto andrà bene.
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Sopravvalutatino? Si, diciamo di si, Jurassic Park è legato ad un enorme schiera di fan, anche giustificata, ma alla fine non è tutto il filmone di cui si parla, l'unica cosa veramente efficace del film, motivo per cui alzo di almeno un punto il voto effettivo, è l'innovazione riguardante gli effetti speciali, siamo negli anni 90, ma ancora oggi, sembra tutto fatto così perfettamente, certo, per me, imparagonabile al secondo Terminator, li era tutta un'altra storia, ma comunque validissimo. Ci sono diverse sequenze interessanti, quella del tirannosauro, entrata nell'immaginario collettivo, qui Spielberg riesce benissimo a creare la giusta dose di suspense e azione. Certo, è un peccato che sia un film prettamente commerciale e per famiglie, quindi qui, come in tutta la saga, vi sia la parziale censure di molte morti che probabilmente avrebbero raggiunto un maggiore effetto spettacolare. Incredibile anche per i tempi il sonoro e la colonna sonora del maestro Williams. Un cult si, ma non un capolavoro.