pearl harbor (2001)

Diciamo che se si vede il film senza sapere che la regia appartenga a Michael Bay, o ignorandolo volutamente, questo Pearl Harbor lo si apprezza molto di più.

Cattiverie a parte, è indubbio comunque che anche in questo film purtroppo siano presenti i vari clichè sempre inclusi in pellicole con marchio Bay, ossia patinature assortite, eserciti di smaniose Barbie (davvero l'aspetto pià patetico e palesemente commerciale del film, davvero), catastroficismi (qui molto più giustificati del solito però, occorre dirlo), personaggi stereotipati da spot pubblicitari (possibilmente di sponsor molto famosi, affermati ed importanti).

Però, e c'è un però, mai una regia di Bay è stata al contempo così sentita ed attenta al dettaglio (un esempio su tutti? Le riprese riguardo le persone intrappolate sotto le macerie delle navi, che purtroppo andranno in contro al destino di morirvi all'interno per affogamento; molto d'impatto la scena con l emani che cercano disperatamente di salvarsi), e così abile nel montaggio.

Ottimi gli SFX, non proprio pretestuosa al massimo la storia d'amore che fà da sfondo al tutto (ossia morto un Papa se ne fà un altro praticamente); un buon incrocio cinematografico tra dramma, storia, amore e guerra, solo a tratti un pò troppo palese ed Hollywoodiano.

Non me la sentirei di re però che in mano ad un altro regista il film sarebbe venuto fuori meglio.

Ottimo il cast (c'è pure Dan Aykroid!!!), con un Affleck un pò più espressivo del solito ed un Jon Voight davvero irriconoscibile come presidente degli Stati Uniti d'America.

Senza dubbio ad oggi il miglior film di Bay; da vedere.