not in tel aviv (2012)

Tutto accade in "Not in Tel Aviv", la città mondana d'israele, la non capitale, ma capitale de facto. È costruito su di una semplicità folgorante, spesso anche imbarazzante. È una sognante libertà al vetriolo, stile quella di "Thelma & Luise", a volte condita di pulp. Dopo un inizio da "burnout", prende vita il ribelle contro la routine quotidiana. Un sogno in bianco e nero che ad un certo punto come spesso accade, si spegne con il risveglio. E solo allora ti accorgi che il sogno che stavi vivendo, non era una sogno... è meravigliosa realtà. Un triangolo combinato tra amori, abbracci, fermi immagini e amicizia, prezioso quanto la vita propria, tra l'imbarazzo di una vergine, e l'eros di una donna.

Semplice, dolce, dalle buone sensazioni. Bellissimo.