minority report regia di Steven Spielberg USA 2002
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

minority report (2002)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film MINORITY REPORT

Titolo Originale: MINORITY REPORT

RegiaSteven Spielberg

InterpretiTom Cruise, Colin Farrell, Samantha Morton, Max Von Sydow, Lois Smith, Peter Stormare, Tim Blake Nelson, Steve Harris, Kathryn Morris, Mike Binder, Daniel London, Spencer Treat Clark, Jessica Capshaw, Neil McDonough, Richard Coca, Patrick Kilpatrick

Durata: h 2.25
NazionalitàUSA 2002
Generefantascienza
Tratto dal libro "Il rapporto di minoranza" di Philip Kindred Dick
Al cinema nel Settembre 2002

•  Altri film di Steven Spielberg

Trama del film Minority report

Washington 2050. Un mondo vicino, ma diverso dal nostro, governato da tre veggenti in grado di prevedere ogni accadimento, che fanno arrestare in anticipo gli assassini, scongiurando ogni reato. Ma un giorno, John Anderton, comandante della pre-crime, viene accusato di un omicidio che ancora non ha commesso...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   7,62 / 10 (296 voti)7,62Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Minority report, 296 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

kafka62  @  09/05/2018 14:47:02
   6½ / 10
L'uomo può modificare il proprio destino? E' sempre libero di scegliere oppure il suo futuro è completamente predeterminato? Abituato a ben altri paradossi (vedi i salti indietro nel tempo di "Terminator" e de "L'esercito delle 12 scimmie"), il cinema, arte paradossale per eccellenza, ha fin dai suoi inizi affrontato queste affascinanti tematiche, tanto in chiave di commedia ("Domani avvenne") quanto in forme ben più drammatiche (l'opera di Kieslowski in genere). Portando sullo schermo un bel racconto di Philip K. Dick, Spielberg aveva tra le mani un'ottima opportunità per aggiungere il suo nome a quanti prima di lui avevano autorevolmente discettato di pre-conoscenza del futuro e di libero arbitrio. In effetti, la storia di una società in cui alcuni veggenti sono in grado di prevedere gli omicidi, permettendo alle forze dell'ordine di arrestare i colpevoli prima che questi possano commettere il loro crimine, è straordinariamente ricca di suggestioni e di implicazioni di vario genere, non ultima quella di una critica sociale nei confronti di un sistema in grado di controllare orwellianamente le più segrete volontà e aspirazioni dell'individuo. Purtroppo Spielberg ha preferito, assai più convenzionalmente, realizzare un prodotto molto hollywoodiano, scegliendo una star come Tom Cruise e profondendo effetti speciali ed elementi spettacolari a piene mani. Col risultato, sovrabbondante e diseguale, di fare non un film, ma addirittura cinque film.
C'è anzitutto, sia pure in secondo piano, il coté politico alla "Brazil", sottolineato da una America che deve scegliere per referendum (e quindi in maniera apparentemente democratica) se estendere il sistema della "polizia pre-crimine" a tutta la nazione (superando così la fase sperimentale) ma che, in grado di controllare pervasivamente e senza alcun rispetto per la privacy i suoi cittadini, assomiglia in maniera preoccupante a un tirannico "Grande Fratello".
Di "Brazil" però "Minority report" non ha in comune né la critica corrosiva e sarcastica del potere né la forza surreale e fantastica, ma finisce invece per conservare solamente la parte scenografica, quel bric-a-brac futuribile in cui convivono elementi ultra-moderni (le automobili che sfrecciano verticalmente su avveniristiche autostrade, la "oro-camera" in grado di produrre immagini tridimensionali) con altri anacronistici (le bocce di legno contenenti le iscrizioni dei nomi delle vittime e dei colpevoli degli omicidi che scendono giù da un tubo di vetro come nell'estrazione dei numeri in una lotteria) o addirittura risibili (i "ragni" usati dalla polizia nelle ispezioni). Come film fantascientifico "Minority report" risulta perciò alquanto deludente, non avendo come la pellicola di Gilliam un intento dissacratore e sovente goliardico capace di far accettare come verosimile dal punto di vista narrativo il futuro rappresentato sullo schermo.
Quando John Anderton, il capo della polizia pre-crimine, viene a sua volta inopinatamente accusato dai tre veggenti e deve sfuggire alla cattura, il film di Spielberg (è il terzo film, dopo quello socio-politico e quello fantascientifico) tocca il suo punto più basso. Siamo qui dalle parti di "Mission: Impossible" e di "Il fuggitivo", con Cruise che corre, si arrampica, vola, cade senza farsi un graffio, lotta e si nasconde, solo contro tutti. Le scene sono rocambolesche e le immagini frenetiche come in un film di John Woo (senza peraltro possederne l'estro visivo) e tutto sommato non si discostano troppo (ciò risultando alla lunga abbastanza limitante e fastidioso) dalla media dei tanti film di azione contemporanei.
Dove invece "Minority report" si risolleva è nella parte per così dire "filosofica". John Anderton ha visto le immagini del suo omicidio, è al corrente del nome della persona che tra poche ore egli ucciderà, in poche parole conosce in dettaglio il proprio futuro: riuscirà a cambiarlo, ribellandosi a un destino che sembra già scritto nei minimi particolari?

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Spielberg però non sa portare fino in fondo queste affascinanti riflessioni e, fedele a un'idea di cinema impegnato sì ma solo fino a un certo punto, spreca il credito accumulato in un finale giallo ridondante e complicato, con un clamoroso colpo di scena

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER E' un vero peccato, ma – come si suol dire in questi casi – bisogna accontentarsi di quel che passa il convento, dal momento che con Spielberg, se da un lato è sempre assicurato uno spettacolo emozionante e di fattura tecnica sopraffina, dall'altro non mancano mai retorica, demagogia e, soprattutto, happy end ottusamente consolatori.

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

a big bold beautiful journey - un viaggio straordinario
 R
a house of dynamiteafter the hunt – dopo la cacciaag4in - il film del quarto scudetto del napolialpha (2025)amatablack phone 2bugoniachien 51
 NEW
cinque secondicome romeo e giuliettacome ti muovi, sbaglicrossing istanbuldalai lama - la saggezza della felicita'dead of winterdemon slayer: kimetsu no yaiba - il castello dell’infinito
 NEW
depeche mode: mdiscesa liberadj ahmetdownton abbey - il gran finale
 NEW
dracula - l'amore perdutoduseeddingtonelisa (2025)elvira notari: oltre il silenzioesprimi un desideriofamiliar touchfantasma in guerraferdinando scianna – il fotografo dell’ombrafin qui tutto bene?francesco de gregori nevergreenfranco califano - nun ve trattengofrankenstein (2025)grand prix (2025)green is the new redhimhoney don't!il mio amico pinguinoil mostro (2025)il padre dell'anno (2025)il principe della follia
 NEW
il sentiero azzurroin the lost lands
 NEW
io sono rosa riccijane austen ha stravolto la mia vitajohn candy: i like me
 NEW
la ballata di un piccolo giocatorela casa delle bambole di gabby - il filmla donna della cabina numero 10la famiglia halloweenla famiglia leroyla mia amica evala ragazza del corola riunione di condominiola valle dei sorrisila vita va cosi'
 R
la voce di hind rajablast breath (2025)l'attachement - la tenerezzale citta' di pianural'isola di andrealo spartito della vitamaterial loveper tepomeriggi di solitudinequirripscirocco e il regno dei ventisotto le nuvolespringsteen - liberami dal nullasquali (2025)stevesuccede in una nottesuper charliesuper happy foreverteresa - la madre degli ultimitesta o croce? (2025)the conjuring - il rito finalethe last vikingthe life of chuckthe long walk (2025)the lost bus
 NEW
the mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe smashing machine
 NEW
the toxic avenger
 NEW
the ugly stepsisterstre ciotoletron: aresun crimine imperfettoun film fatto per beneun viaggio per incontrare mimi'una battaglia dopo l’altrauna sorellina per peppa pigzvani' - il romanzo famigliare di giovanni pascoli

1066474 commenti su 52786 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

4 MATTI CERCANO MANICOMIO CONFORTEVOLEAMORE A' LA CARTEAMORE A MALTAASSALTO AL BLINDATOBERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1936)BERTOLDO, BERTOLDINO E CACASENNO (1969)BOMB SQUADBOUNDLESSBRUCE LEE LA TIGRE INDOMABILEDARKNESS OF MANDON'T LET HIM FIND YOUDOPPIA IDENTITA'ELETTROSHOCKHOOD WITCHIL MIO AMORE PASSATO E FUTUROIL MOSTRO DEI CIELIIN THE SHADOW OF KILIMANJAROINNAMORARSI A MUSTANG RANCHLA DONNA PIU' ASSASSINATA DEL MONDOL'AMORE NON DIVORZIA MAIMARATONA DI NEW YORKOCCUPIED CITYOMICIDI A MYSTERY ISLANDPER L'ONOREPERICOLI ONLINEPROVA D'INNOCENZAPSYCHOVILLE - STAGIONE 1PSYCHOVILLE - STAGIONE 2SHADOW OF THE HAWKSONNO SENZA FINESPELLBREAKER: SECRET OF THE LEPRECHAUNSTHE GHOST DANCETHE RETURN OF WONDER WOMANTI VORREI COME MIA FIGLIAYOU ANIMAL!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

LA VOCE DI HIND RAJAB
Locandina del film LA VOCE DI HIND RAJAB Regia: Kaouther ben Hania
Interpreti: Amer Hlehel, Clara Khoury, Motaz Malhees, Saja Kilani
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net