il caimano regia di Nanni Moretti Italia 2006
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

il caimano (2006)

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film IL CAIMANO

Titolo Originale: IL CAIMANO

RegiaNanni Moretti

InterpretiSilvio Orlando, Margherita Buy, Jasmine Trinca, Michele Placido, Giuliano Montaldo, Antonio Luigi Grimaldi, Paolo Sorrentino

Durata: h 1.52
NazionalitàItalia 2006
Generedrammatico
Al cinema nel Marzo 2006

•  Altri film di Nanni Moretti

Trama del film Il caimano

Una giovane regista vuole fare un film su Berlusconi, ma ha un problema: non trova nessun attore disposto a calarsi nei panni del protagonista...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,53 / 10 (204 voti)6,53Grafico
Miglior filmMigliore regiaMiglior attore protagonista (Silvio Orlando)Miglior produttoreMiglior sonoroMiglior colonna sonora
VINCITORE DI 6 PREMI DAVID DI DONATELLO:
Miglior film, Migliore regia, Miglior attore protagonista (Silvio Orlando), Miglior produttore, Miglior sonoro, Miglior colonna sonora
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Il caimano, 204 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
  Pagina di 1  

kafka62  @  27/04/2018 11:46:04
   7½ / 10
Le polemiche di carattere politico che hanno preceduto l'uscita de "Il caimano" hanno rischiato di distogliere l'attenzione dalle qualità prettamente cinematografiche della pellicola. "Il caimano" infatti è un'opera malinconica, sofferta, a tratti anche tragica, incentrata – prima che sulla figura dell'ex Presidente del Consiglio italiano – su un personaggio (quello del produttore cinematografico Bruno Bonomo, impersonato dal bravissimo Silvio Orlando) di perdente nella vita (la moglie lo ha appena lasciato) e di fallito nella professione (non gira un film da più di dieci anni), costretto, tra soldi che non ci sono e amici che lo abbandonano (indimenticabile il tradimento perpetrato alle sue spalle del famoso attore Pulici – un Michele Placido deliziosamente autoironico – che ricorda l'altrettanto amara delusione patita dal Danny Rose di Woody Allen), costretto – dicevo – a bere fino alla feccia il calice dell'autodistruzione. La sceneggiatura che una giovanissima regista gli consegna e che lui senza neppure averla letta decide di girare è un po' il pretesto per un'improbabile resurrezione, rincorsa senza idealismi di sorta, soltanto per rimanere a galla un altro po', ma che quando tutto è ormai perduto e le ruspe stanno demolendo i suoi teatri di posa gli fa avere lo scatto d'orgoglio finale, quello di investire le proprie ultime disponibilità per girare un'unica sequenza – quella del processo – del film su Silvio Berlusconi.
E Silvio Berlusconi, questo convitato di pietra che ha turbato il sonno di critici e di politici, irritati dall'inaccessibile segreto che ha circondato la lavorazione del film? Il caimano del titolo è innegabilmente proprio lui, incarnato prima da Elio Capitani e poi, a sorpresa, dallo stesso Moretti che all'inizio, quando Bruno e la regista Teresa erano alla spasmodica ricerca di un attore disposto ad accettare la parte, aveva negato recisamente la sua collaborazione ("E' un film inutile, quelli che volevano sapere già sanno tutto, e quelli che non volevano sapere…"). Berlusconi, tuttavia, è sì un personaggio totalmente negativo, ma non è mai ridotto ad un ruolo farsesco, caricaturale, da satira politica. Inaspettatamente, il Cavaliere disegnato da Moretti è una figura profondamente tragica (la sua solitudine, quando in auto si sfoga contro gli alleati che lui ha fatto salire al potere e che ora, nel bel mezzo della bufera giudiziaria, gli hanno voltato le spalle, non è in fondo diversa da quella di Bonomo), e solo nei due inserti documentari in cui appare col suo vero volto il regista sembra voglia farsi beffe di lui. Ma nella scena in cui, dopo la condanna inflittagli, esce dal Tribunale e arringa la folla incitandola ad opporsi con qualsiasi mezzo alla magistratura facinorosa e antidemocratica, egli è un personaggio degno di un dramma scespiriano, e i bagliori che alle sue spalle illuminano il Palazzo di Giustizia dato alle fiamme dal popolo che lo ha eletto sono una straordinariamente potente raffigurazione del potenziale di conflittualità sociale presente in Italia dopo la sua discussa scelta di impegnarsi direttamente in politica con l'invenzione, in piena tangentopoli, del partito-azienda.
Tra queste due antitetiche figure, l'uomo più potente d'Italia da una parte, e l'omino sfigato e indifeso in balia dei marosi della vita dall'altra, Nanni Moretti non tenta di comporre un ritratto del proprio Paese nella forma della satira generazionale che aveva caratterizzato i suoi esordi, ma semmai lo suggerisce, lo rende implicito, lasciandolo, sfumato, sullo sfondo (quindi poca o nulla televisione-oppio dei poli, scarse le tirate sull'involgarimento della società). Come il Moretti-attore si defila, così le sue ossessioni sono meno percepibili, anche se sopravvivono subliminalmente sotto la superficie. Da tutto ciò il film ne guadagna sensibilmente, perché se è vero che esso perde in qualche modo la sua carica demagogica e didascalica (quella che sarebbe piaciuta a molti girotondini e militanti di sinistra), lo stile in compenso risulta più messo a fuoco, più raffinato, meno narcisisticamente compiaciuto. E così i morettismi, che pure sono presenti (gli operai di colore che lavorano movendosi al ritmo di una canzone di Khaled, Moretti che canta una canzonetta di Adamo al volante dell'automobile, la battuta di Orlando alla segretaria: "passami chiunque mi telefoni, anche gli sconosciuti, voglio essere disturbato!"), sono meno sottolineati, disturbano meno (come già avveniva peraltro ne "La stanza del figlio") di un tempo, consegnandoci un regista che, senza rinunciare al suo proverbiale moralismo (la crisi della famiglia tradizionale, soprattutto) a ai suoi temi d'impegno civile, risulta completamente rigenerato dopo la stasi (che sfiorava l'onanismo creativo) rappresentata da "Caro diario" e da "Aprile".

  Pagina di 1  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

40 secondiabout luisallevi - back to lifeammazzare stancaanemoneanna (2025)articolo 1attitudini: nessuna
 NEW
avatar - fuoco e cenerebobo'breve storia d'amorebrunello - il visionario garbatobugoniabuon viaggio, mariebus 47caravaggio a roma - il viaggio del giubileocarmen e' partitac'e' un posto nel mondoc'era una volta mia madrecinque secondidead of winterdepeche mode: mdie my lovedj ahmetdracula - l'amore perdutodreams (2025)due famiglie, un funeraleeddingtoneternity (2025)evenfantasma in guerra
 NEW
father mother sister brotherfive nights at freddy's 2frankenstein (2025)fuori la verita'gioia miagiovani madriheidi - una nuova avventurai colori del tempo
 R
il maestro (2025)il mio nome e' nevenkail mostro (2025)il primo figlioil principe della folliail rapimento di arabellail sentiero azzurroin the hand of danteio sono rosa riccijay kellyjujutsu kaisen: esecuzionela ballata di un piccolo giocatorela camera di consigliola chitarra nella roccia - lucio corsi dal vivo all’abbazia di san galganola divina di francia - sarah bernhardtla famiglia halloweenla grande paura di hitler. processo all'arte degeneratala mano sulla culla (2025)la ragazza di ghiacciola vita va cosi'laghat - un sogno impossibilel'anno nuovo che non arrivaleopardi & col'illusione perfetta - now you see me 3lo schiaffo (2025)l'ombra del corvolupin the iiird: the movie - la stirpe immortale
 NEW
monsieur aznavourne zha - l'ascesa del guerriero di fuoconguyen kitchennino. 18 giorninoi e la grande ambizione
 NEW
norimbergaoi vita miaorfeo (2025)paw patrol: missione nataleper tepiero pelu’. rumore dentropredator: badlandspredators (2025)put your soul on your hand and walkqui staremo benissimoradio solaire - radio diffusion ruraleregretting you - tutto quello che non ti ho dettoricardo e la pitturarino gaetano - sempre piu' bluriproberto rossellini - piu' di una vitascarletsemplice clienteshelby oaks - il covo del malesiamo in un film di alberto sordi?sognando rossospringsteen - liberami dal nullathe age of disclosurethe encampments - gli accampamentithe mastermindthe perfect neighbor: la vicina perfettathe running manthe smashing machinethe teacher (2023)the toxic avengerthe ugly stepsistersto a land unknowntoni, mio padre
 NEW
tony, shelly e la luce magicatroll 2 (2025)tua madreun inverno in coreaun semplice incidente
 NEW
un topolino sotto l'alberouna famiglia sottosoprauna ragazza brillantevasvita privata (2025)wake up dead man - knives outwicked - parte 2zootropolis 2

1067729 commenti su 52956 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

13 JOURS, 13 NUITSALLA SCOPERTA DEL NATALEALLUCINAZIONI PERICOLOSEBORDERLINE (2025)BURGACAROSELLO IN LOVECHATEAUCHUPACABRA TERRITORYCHUPACABRA TERRORCONTROL FREAKCRITTERS: ALL YOU CAN EATCRITTERS: BOUNTY HUNTERDEATH CYCLEFREWAKAGET AWAYGOOD BOY (2025)GREMLINS: RECALLGUESS WHOHELL HOUSE LLC ORIGINS: THE CARMICHAEL MANORHOUSE OF THE WOLF MANI WAS A TEENAGE WEREWOLFIT FEEDSKEEPERKRYPTICLA NOSTRA ALBALA REGINA DEI VICHINGHILEPRECHAUN: THE BEGINNINGL'EROE DEL MIO NATALELIVESTREAMNOUVELLE VAGUEOPERATION NAPOLEONOUTBREAKPACIFIC FEARPIGLETPLAYROOMPUBERTA'RUMPELSTILTSKIN (2025)SHIP OF THE DAMNEDSILENT ZONESISU - ROAD TO REVENGESURVIVESWAP (2024)THE DEVIL TO PAYTHE EXECUTRIXTHE PROFESSIONALTUTTE PAZZE PER CHRISUN NATALE DA RISTRUTTURAREVISIONS (2023)YEAR 10 - SOPRAVVIVENZA LETALE

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


IL MAESTRO (2025)
Locandina del film IL MAESTRO (2025) Regia: Andrea Di Stefano
Interpreti: Pierfrancesco Favino, Tiziano Menichelli, Giovanni Ludeno, Dora Romano, Paolo Briguglia, Valentina Bellè, Edwige Fenech
Genere: commedia

Recensione a cura di The Gaunt

A HOUSE OF DYNAMITE
Locandina del film A HOUSE OF DYNAMITE Regia: Kathryn Bigelow
Interpreti: Idris Elba, Rebecca Ferguson, Gabriel Basso, Jared Harris, Tracy Letts, Anthony Ramos, Moses Ingram, Jonah Hauer-King, Greta Lee, Jason Clarke
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

NOSFERATU (2024)
Locandina del film NOSFERATU (2024) Regia: Robert Eggers
Interpreti: Lily-Rose Depp, Nicholas Hoult, Bill Skarsgård, Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe, Emma Corrin, Ralph Ineson, Simon McBurney, Adéla Hesová, Milena Konstantinova, Stacy Thunes, Gregory Gudgeon, Robert Russell, Curtis Matthew, Claudiu Trandafir, Georgina Bereghianu, Jordan Haj, Kateřina Bílá, Maria Ion, Tereza Dušková, Liana Navrot, Mihai Verbintschi, Karel Dobrý, Andrei Sergeev, Matěj Beneš, Marek Pospíchal, Jan Filipenský, Alex East, Christian Dunckley Clark
Genere: horror

Recensione a cura di Harpo

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net