cobra kai - stagione due (2019)

seconda stagione
con pregi e difetti ancora + altanelanti e marcati
ma che anche con questa premessa
per me risulta un frangente migliore
anche della prima stagione nonchè un ottimo seguito
un ottimo finale di stagione
ma che lascia purtroppo vari interrogativi

In calo rispetto alla prima stagione, meno azione (salvo il finale col botto) più introspettivo e incentrato sui rapporti( un pò troppo...a tratti quasi sembrava di vedere Un Posto Al Sole).Speriamo migliori con la terza

la seconda stagione mantiene in pieno le aspettative della prima. Ciò che i film giocoforza sono portati schematizzare, specialmente per i personaggi, per la serie tale problema non sussiste e Kobra Kai la sfrutta in pieno, non tanto facendo un restyling dei personaggi, quanto espanderli coerentemente a ciò che il film Karate Kid lasciava intuire, con una scrittura ineccepibile e molto isapirata. Nella seconda stagione le fazioni sono una difronte all'altra. E' un duello di filosofie su come applicare il karate, la filosofia del karate, alla vita reale. A sua volta il Cobra Kai è scisso tra il vecchio dojo, identificato con il ritorno di Kreese ed il nuovo approccio portato avanti da Johnny Lawrence. Un crescendo che porterà ad un finale di stagione con i fiocchi, con mega rissa il primo giorno di scuola nell'ultimo episodio e ottime aspettative per la stagione successiva. Peccato che almeno in Italia l'abbiano vista in pochi, perchè a mio parere, è una delle migliori serie negli ultimi anni.