red dragon (2002)

E non poteva mica mancare il prequel delle "cronache" di Hannibal Lecter. Tra l'altro solo ora, leggendo alcuni commenti, apprendo che trattasi del remake di "Manhunter - Frammenti di un omicidio", pellicola del 1986 che ovviamente recupererò.
Quanto a "Red Dragon", la visione è stata in linea di massima piacevole ma alla fin fine mi è parso un thriller convenzionale, col serial killer psicopatico a piede libero, e l'FBI dedito alla ricerca di indizi concreti per identificare il pazzo omicida. Niente di nuovo sotto la luce del sole, niente guizzi. Nemmeno la sceneggiatura è il massimo... avrei gradito un po' più di approfondimento sull'assassino. Il cast è di rilievo e le interpretazioni sono buone, ma a parte questo non riesco ad individuare particolari pregi che mi portano a promuovere questa pellicola.
Hannibal Lecter poco sotto i riflettori. La scena è quasi tutta per il "lupo mannaro" che fa confluire su di sé stampa e polizia federale.

Il remake di "Manhunter" è di una inferiorità assoluta rispetto all'originale...ma bisogna proprio mettere mano a certi capolavori?
Non è bruttissimo ma non colpisce e d annoia...

Un arrogante blockbuster che ha la spavalderia di essere il prequel de 'Il silenzio degli innocenti', ma ovviamente siamo lontani anni luce.
Hopkins divino come sempre ma non basta per dare uniformità al film.
Molto meno noioso comunque del Manhunter di Mann.

Non mi ha convinto del tutto anzi mi ha lasciato perplesso. Bravo Hopkins ma non basta. In diversi frangenti mi è parso molto lento.

ottimo cast, ma storia poco coinvolgente
non sento un particolare fascino nei confronti del dottor Lectar,
che anche in altri film della serie mi ha lasciato un pò indifferente
sarà la serie non so, ma mom mi prende proprio

Non me la sento di penalizzarlo troppo per le belle prove di Hopkins e soprattutto Norton,ma in confronto all'originale di Mann è ben poca cosa.

Uno di quei casi in cui, incredibilmente, il remake è più noto dell'originale. Manhunter di Mann (quando ancora era in stato di grazia) è ben altra cosa.
Red Dragon è un thrillerino innocuo e insipido.
Veramente evitabile.

Fiacco sequel, prequel, spin-off, remake (non ci ho mai capito molto) di un film che fece epoca.
Il personaggio di Lecter rivisitato e riutilizzato stanca, e l'inserimento di un nuovo pazzoide dalla schiena tatuata non risolleva il film dal piattume di un thriller che ha ben poco da dire.

Perlomeno gli attori sono bravissimi.

Un innocuo pseudoremake del Manhunter di M.Mann.
Cast di stelle per un film fiacchissimo.

Polpettone poliziesco e un po' thriller. Noioso.

Non mi è piaciuto per niente. Lo sconsiglio perchè è una delusione. Peccato perchè Anthony Hopkins è un mito.

Mah...Alquanto inutile...

Orribile, inguardabile e non serviva affatto. Pieno di stereotipi e luoghi comuni. Solo il cast riesce a dare qualche scossone, ma il film è davvero ridicolo. "Il silenzio degli innocenti" rimane il migliore.

Lo schema Narrativo torna come nel primo film.

Buona solo la prima parte in cui si vede Lecter agli antipodi.
Il resto del film è noioso e prevedibile.

Quasi solo commenti di elogio, vedo, qua sotto...
Io lo considererei un buon thriller.. se solo non avessi visto anche Manhunter. È solo un insulso rifacimento. E già quello non mi fece impazzire, questa commercialata per cui è stato speso uno sproposito ha addirittura la pretesa di essere un prologo de Il Silenzio Degli Innocenti, con tanto di scene penose sulle origini di Lecter. Hopkins vabbe', superlativo ma sprecato.

Forse ho scritto anche cose dette e stradette, ma non sono andato a spulciare i commenti.. anche se guardando il grafico qualcuno a cui non è proprio piaciuto pare ci sia.

Cambia passo nell'ultima mezz'ora, ma rimane sempre un insulso rifacimento.

E' il remake di "Manhunter", opera maiuscola di Michael Mann (1986).
Dato che l'originale è un capolavoro, farne un remake è una pessima idea in partenza. Infatti decidere di rifare un capolavoro è un pensiero cinematograficamente suicida.
Il risultato è la logica conseguenza della premessa: un brutto film.
Qualche particolare della trama è stato cambieto, ma il 90% è ricalcato pedissequamente.
Vedere Manhunter e Red Dragon in parallelo è un'esperienza edificante che insegna qual'è la differenza tra un autore e un mestierante.
In Manhunter non c'è una battuta o una inquadratura che non abbiano un preciso significato (Mann non lascia nulla al caso), in Red Dragon si spracano i passaggi a vuoto, le cose inutili, le banalità.
Manuale pratico su come banalizzare un capolavoro.

La saga del dottor Lecter si riprende leggermente con questo episodio, ma rimaniamo lontani anni luce dal primo.

A me è piaciuto meno di Hannibal, d'accordo che il cast fa paura ma la storia è veramente banale, a mio avviso le atmosfere del precedente erano più fascinose, qui la storia si evolve bene ma non riesce ad evitare molti clichè.

Film mediocre! Soprattutto se messo a confronto con Il Silenzio degli Innocenti e Manhaunter.
Bè interpretazioni PESSIME (solo Hopkins è bravo!), l'attore principale mi stava proprio ANTIPATICO!!!
La trama era anche bella, ma la regia e le interpretazioni intoppano il tutto!
Sconsigliato!


SPOILER

mi aspettavo parekkio di più e invece c' è poco o niente di bello....

Delusione.

un film ke se nn fosse il prequel del signore degli innocenti, avrei smesso di vedere dopo soli 20 o 25 minuti. ma dovevo completare la trilogia, ed eccoci qui. è 1 capitol di cui nn se ne sentiva il bisogno. aloni di mistero inesistenti, recitazione deficitaria da parte di edward norton, ma eccellente da hopkins(sempre magnifico). il film rispetto ad hannibal e soprattutto al silenzio d. innocenti è troppo piatto e lineare, troppo prevedibile anke il finale(pakkiano il modo in cui norton sia sulla barca 5 anni dopo i 2 proiettili, ke avrebbero ucciso anke 1 rinoceronte).
2 punti ke mi hanno particolarmente irritato:
a) il fatto ke hopkins, 8 anni prima del '91(data del silenzio innocenti) , risulti praticamente 19anni piu vekkio in red dragon, e piu giovane dopo. e perfino in hannibal.
b)ma xkè diavolo hanno fatto 1 prequel sul silenzio degli innocenti e nn invece 1 terzo capitolo di hannibal dopo ke si taglia la mano? sarebbe stato quantomeno piu interessante.
il 5,5 è il voto giusto a mio parere

SPOILER

di male in peggio, gia' l'originale non era un granche' ,ma questo e propio stupido come film orribile....

Proprio non ci siamo come sequel.

Un gradino sopra Hannibal, ma lontano anni luce dal Silenzio degli Innocenti. Imbarazzante il confronto con Manhunter-frammenti di un omicidio, di cui Red Dragon è in effetti un remake non accreditato. Patetica la scena iniziale con le origini di Lecter.

Mi avevano detto che questo film era costruito su di una sceneggiatura ottima. Ad essere sincero l'ho trovata abbastanza didattica nella descrizione del serial killer e da un punto di vista realizzativo con questo cast si poteva fare qualcosina in più....
Il film in se meriterebbe anche il 6, ma con tutti i soldi che sono stati investiti il risultato secondo me è un pò scarsino.

davvero non ci siamo questo sequel è orribile il silenzio degli inncenti è insuperabile comunque do un 4 per antony hopkins

un triller di passaggio,nn capisco cosa centra con i due prequel se neanke il secondo è finito

Non mi ha convinto proprio, praticamente la storia è simile a "Il silenzio degli innocenti" quindi nulla di nuovo, c'è il solito psicopatico assassino e il bravo Hannibal Lecter che dalla sua stanza di massima sicurezza aiuta un poliziotto a catturarlo. Che senso ha? La storia per quanto simile rimane banale e non avvincente come il precedente film, quindi niente di interessante.

Hopkins è pur sempre un grande attore. Ma il film non riesce a creare la stessa suspance dé 'Il silenzio degli innocenti', la stessa angoscia.
Chi può entrare nella mente di uno spicopatico omicida? Forse, solo uno come lui. Buona l'idea della non vedente. Può l'amore essere più forte della follia?
Rimane un film mediocre.

non ci siamo!! esisteva già il bellissimo film di mann perchè sprecare soldi?
questo si può accostare ad hannibal come manhunter al silenzio degli innocenti...due ciofeche e due capolavori.

E' un film che utilizza idee e strutture sceniche psichiatriche legate al film "Il silenzio degli innocenti". A parte le imitazioni, il film visivamente non è da buttar via. Buona la suspense finale e l'idea della donna cieca che fa indugiare l'assassino sui suoi propositi omicidi.
L'assassino trova stranamente giustificazioni sociali e personali da parte dei suoi ricercatori, viene visto anche come vittima di eventi esistenziali negativi.
Ciò toglie forza alle tensioni thriller.
Un film che vuol dare una dimensione più umana al dramma criminale degli psicopatici. Il film rimane in bilico tra una ricerca degli effetti thriller già collaudati e la creazione di uno spazio visivo e verbale nuovo fatto di maggior dialoghi paranoici dell'assassino con le vittime, dialogo teso a consentire in chi guarda un migliore abbozzo di idee interpretative sui disturbi psichiatrici e psicanalitici. Forse non è stata una buona idea, il thriller ha le sue leggi, solo registi geniali possono trovarne di nuove.

Pietoso remake del capolavoro di Michael Mann "manHunter - frammenti di un omicidio" , tratto dallo stesso libro di Harris.
Si tratta di un'operazione meramente commerciale, in cui si da maggior spazio all'isprionismo di Hopkins - hannibal Lectar, che nel film di Mann era interpretato da Brian Cox, ed era relegato ad una particina secondaria.
Protagonisti senza spessore, regia inesistente, una noia mortale.
Si salva solo Fiennes, il resto è veramente un film senza senso e senza nessuna ragione d'essere.

Sicuramente al di sotto del Silenzio degli innocenti ,comunque un buon suspence e le parti piu' belle sono quelle con Hopkins.

Pessimo terzo capitolo di Hannibal. Storia sciapa che nn trasmette alcuna emozione. Film piatto e inutile, come chi l'ha diretto.

Per il film tipico hollywoodiano ottimo.... per altre critiche ti altro genere "solito film all'americana..."
Ciaoooo

a dire il vero a me non è piaciuto molto nemmeno il primo episodio,comunque da 6 / 6.5..... questo film è leggermente piu' scarso, Norton molto giu' di tono, Hannibal sempre uguale a se stesso , bravi Finnes e l'attrice irlandese di cui non ricordo il nome... Nel complesso il solito thriller americano come se ne vedono 3/4 tutti gli anni (pressochè uguali...)

Non mi è piaciuto per niente, la tensione è a zero, e tutto sa di già visto. Hannibal si vede appena, giusto per il nome. Dal Silenzio degli innocenti in poi siamo andati in caduta libera, ora basta!

Io penso che chi non ha letto il libro e sopratutto, chi non ha visto il grandissimo film di Michael Mann, Manhunter, tratto dallo stesso libro, potrebbe anche apprezzare questo red dragon.

Per me è stato rifatto su misura per Hopkins, con più azione e sopratutto molto, molto più spazio ad dr. Lectar: insomma UNA ROBA MERAMENTE COMMERCIALE!
Scandaloso!

Io non credo di essere nessuno. Io avevo dato un giudizio (a quanto pare apprezzato anche da altre persone e se ti guardi in giro un pò per il sito vedrai che non è stato il mio unico giudizio condiviso da altra gente...cmq...) senza criticare o attaccare nessuno. Era un commento personale e come tale credo che vada rispettato! Non credo che sia necessario essere qualcuno di imporatante per dire la propria opinione! Poi è arrivata Sonia e ha accusato molta gente di dare voti tanto per darli o tanto per far calare la media di un film...allora mi sono sentito in obbligo di difendermi e spiegarle come, a mio avviso, le cose non sono proprio così. A me non me ne frega niente di dare un brutto voto a "Red dragon"! Chissene frega! Mi sveglio e mi addormento allo stesso identico modo sia nel caso che la media dei voti sia 10 sia invrece nel caso in cui sia 3. Cara Sabri non ho proprio capito il tuo intervento nei miei confronti...e poi che cosa c'entra il libro? Bisogna leggere il libro per recensire il film oppure se il libro è bello allora anche il film sarà di conseguenza un capolavoro?! Se vuoi fare un discorso del genere allora prova a guardare "Man hunter" (che tra l'altro è casualmente ricomparso in molte catene di videoteche proprio qualche giorno fa...). Forse lì capirai perchè "Red dragon" non regge proprio, anche in relazione al libro che tu tanto orgogliosamente hai citato. E se vogliamo continuare su questa riga perchè non rifletti su cosa era ed è ancora "IL SILENZIO DEGLI INNOCENTI"?! Ciao Sabri. Spero di non essere stato troppo duro e nel malaugurato caso lo fossi stato chiedo già adesso scusa...ps. Mi hai fatto venire voglia di leggere il libro...

Proprio non ci siamo.

Pessimo. La VHS del Silenzio degli innocenti ce l'avevo già...

BASTA!!! Non se ne può più! Un altro rifacimento del Silenzio degli innocenti! Ma com'è possibile che la fantasia dei maggiori registi sia così limitata!!!!!!!!!

Storia scontatissima, non originale e fin troppo simile al Silenzio degli innocenti.

Mi chiedo cosa fosse uscito se non fossero stati impiegati attori del calibro di Hopkins ed edward Norton... Buoni gli interpreti. Il resto? Zero.

Se continueranno a fare film così (puramente commerciali) andrà a finire che pure attori eccellenti come Hopkins (che si merita il suo 8 in pagella) verranno rovinati...

Potevano dirlo subito che era un "remake" uscito male del "silenzio degli innocenti"! Pessimo.

Film troppo ovvio e commerciale: sceglietene un altro...

si vive benissimo anche senza...

Mi piacciono i primi 10 minuti. Un po' Fiennes. Poche idee, poco cruento (commerciale), troppo scontato nell'intreccio. Finale ovvio.

Leggete i due commenti di Conte e capirete di che film si tratta. 6 Euro buttate via!

Com'è possibile non paragonare questo film al "Silenzio degli Innocenti"!?!? Probabilmente Sonia ha visto un altro film... Buoni gli attori, Pessimo il film. Concordo con Conte...............

Il vto è per Sonia e non per i film! Le persone danno un giudizio per ciò che credono...non per chissà quali altri motivi. Come tali vanno rispettati. Io rispetto il tuo 10 anche se io gli ho dato un 4. Sono contento per te che ti sia piaciuto. Spero che anche altri che spenderanno i soldi per vedere questo film usciranno soddisfatti come te. Ma giudicare un film è tutta un'altra cosa...

Salvo solo gli attori. Buona la loro interpretazione ma PESSIMA la regia e la scelta di alcune scene.

Concordo con tutto ciò che ha scritto "Conte"... Pessimo film.

A mio parere non ci siamo proprio...questo prequel segna la caduta libera della trilogia. Per "Il silenzio degli innocenti" sarebbe meglio non essere legato in nessun modo alle altre due pellicole (anche "Hannibal" era indecente...). Non riesco a capire come si faccia ad esaltare il genio di Hopkins in questa interpretazione! Il suo personaggio è ridicolo, senza senso, quasi patetico (la scena del banchetto premio potevano proprio risparmiarsela...). Così così Norton. Anche se di entrambi il talento è indiscusso. Decisamente meglio Fiennes, anche se il legame tra il serial killer e il drago rosso andava curato meglio. La tensione latita...così come le scene cruente. Infine male, malississimo il finale: banale e impreciso...

Anche questo film, come il secondo della trilogia di Hannibal Lectar, non è all altezza del "Silenzio degli innocenti". La sceneggiatura ricalca le stesse scene, le stesse battute, le stesse atmosfere, le stesse perversioni maniacali del killer, del primo ed inimitabile film. L'interpretazione di Anthony Hopkins è sottotono, scontata, falsa, la definirei una recitazione "costretta" e lo si nota benissimo. Anthony Hopkins è stanco di quel ruolo, non ci crede più, gli è stato imposto dalle logiche economiche cinematografiche, per contratto è stato "costretto". Credo abbia definitivamente chiuso con quel personaggio. Riassumendo il film manca di originalità. Scontato il finale, prevedibili i vari passaggi. Da vedere ma senza pretese.