the grudge 2 (2006)

Di questo sequel, sempre diretto da Takashi Shimizu, si salva solo la protagonista, Amber Tamblyn, che ha offerto una buona interpretazione nel ruolo di Aubrey Davis, sorella di Karen Davis (Sarah Michelle Gellar). Basta il resto è veramente pessimo. Interessante il fatto di voler far intrecciare più storie assieme, un pò come per il primo, ma qui lo fa in maniera diversa. Però purtroppo è scritto e sceneggiato male. Qui si calca un pò troppo la mano, mostrando più e più volte la figura di Kayako che a forza di cose perde praticamente del tutto il suo fascino di terrificare. La figura del bambino non mi ha mai inquietato più di tanto. Mai un brivido, mai un sussulto, non ho provato un minimo di tensione. Alcune scene, non sto scherzando, sono talmente gestite male che finiscono per far ridere portandosi spontaneamente una mano sul volto con la fatidica frase che risuona nel cervello "ma che cavolo sto guardando..."
Anche il fatto di voler spiegare meglio la storia e il passato di Kayako non è che quadri un granchè...tutto talmente frettoloso, banale e scontato...non lo so, davvero, è tutto gestito molto molto male...poi non parliamo di quello che vorrebbe essere il "colpo di scena" finale...mamma mia.....
Il primo è guardabile, da questo è meglio starsene alla larga.