scream 4 (2011)

Sorpreso in POSITIVO, anzi in STRA-POSITIVO!!
Il primo Scream era una chicchetta che mi ha sempre sconfinferato, un ottimo mix di citazionismo e critica implicita al genere stesso, un piccolo cult onesto e intrigante.
Scream 2 e Scream 3 mi hanno fatto attaccare ancora di più al primo capitolo..tanto li ho trovati mediocri, fiacchi, osceni e insulsi..due delusioni allucinanti e alucinogene, due 'orrori' in terra.
Ieri sera, partito prevenutissimo, ho trovato un quarto capitolo totalmente dimentico dei due schifidi episodi precedenti; i primi dieci minuti di SCREAM 4 sono da antologia: un sunto geniale e grottesco di citazionismo e AUTOCITAZIONISMO sfrenati e irresistibili..si procede con una parte centrale leggermente più lenta e macchinosa, ma mai noiosa e pedante; il finale è un'altra chicca: una sorta di film nel film che prende di mira ferocemente il mondo dell'informazione le mode e i modus vivendi degli adolescenti e dei giovani dai primi anni'2000 ai nostri giorni nelle società occidentali; sfido chiunque, inoltre, a capire chi è il killer prima che si sveli nelle lande conclusive della pellicola.

Gli anni'90 sono lontani, le regole non esistono più, la tragedia di una generazione precedente non è detto venga assimilata -come per magia- da quella che segue.
Sidney, Linus e Gale sono gli stessi del primo film; il 'vecchio' (la tradizione?) avanza e tira a campare...i giovinastri con l'I-Pad e FB vengono fermati e impediti di continuare la traversata.
Bravo Wes, stavolta.