mr. vendetta - sympathy for mr. vengeance (2002)

personalmente ho preferito old boy,ma merita davvero anche questo.il più umano e pessimista della trilogia.

Film senza fronzoli, senza speranza, atroce, asciutto, dialoghi risicati, musica assente, la vendetta raffigurata in sé e per sé. Questa la forza, e in parte anche il limite dal mio punto di vista, di Mr. Vendetta.

SPOILER

Ribalta il concetto di vendetta e lo rende difficile da catalogare.
Decisamente più "orientale" di Old boy, ma altrettanto suggestivo, meno curato nelle immagini (meno hollywoodiane) e forse meno frenetico nel ritmo.

Ha il grande pregio di essere così lontano dallo scontato da meritare una visione anche da chi odia il cinema orientale. Per il resto ha il grandissimo pregio di tenerti vivo pensando ai perchè e a come la vicenda si svolgerà.
Alla fine ti fa riflettere su vittime e carnefici.

Bel, film. Originale, crudo e senza false morali.
La storia è un po' lenta all'inizio, ma prende corpo alla distanza.
Bravi i personaggi, quasi neorealistici.
Da vedere, soprattutto per chi sa cogliere aspetti e lati del film un po' nascosti.

Dopo aver visto "Old boy" mi aspettavo decisamente di più. Non è un brutto film però non mi ha lasciato molto alla fine... un 6,5 abbondante.

il migliore della trilogia... non c'è speranza... non c'è alcuna spettacolarizzazione ... ti penetra inesorabilmente dentro...

un film amarissimo, lento, che ti penetra sotto pelle come un pensiero disturbante ma vivo e ineluttabile.
non c'è ascesa, non c'è redenzione, non c'è distinzione fra carnefice e vittima, non c'è confine fra nobili intenzioni e sprezzo degli altri.
un film crudo, sincero, impietoso... verso i protagonisti, verso il pubblico, verso la natura umana in generale.
bellissimo, tremendo, aggiacciante, magistrale.

a me invece è piaciuto più di Old Boy!

Questo film non e male, mi è piaciuto! Però non riesco a paragolarlo a OLD BOY. Bravo Chan-wood ParcK complimenti! Vedrò sicuramente lady vendetta! Cmq continuo a ripetere che Old Boy mi ha veramente sorpreso!

Devo dire che questo film non è stato come me lo aspettavo..sicuramente con Old boy ha in comune solo il tema della vendetta ma per il resto penso che i 2 film non siano sullo stesso piano...Credevo in qualcosa di più sorprendente.

Un gradino sotto a old boy ..ma solo perche' il film risulta un po' piu' lento, e la storia ancora piu' drammatica...o forse perche' il regista ha usato molto meno la contrapposizione tra ironia e drammaticita' che c'e' anche in old boy ....(anche perche' non e' che ci sia tanto da ironizzare..)
Anche qui la fotografia e' fenomenale come anche la regia .....alcune scene sono veremente di gran effetto...
Questo film insiste sul farti vedere come la vendetta possa fare male,
contrariamente ad old boy, che invece, insiste sull'opposto.

Pure io l'ho visto dopo Old Boy, e non c'è storia. Confrontando i due film si vede benissimo che il regista è lo stesso, ma Old Boy è molto più raffinato e intricato e accattivante. In questo film si fa uso di violenza gratuita, molto violenta e cruda, sangue dappertutto, e in effetti la storia in certi punti si fa fatica a seguire, ma poi arriva sempre il momento in cui Park ci risolve il groviglio che abbiamo in testa. Prima ci confonde le idee, e all'improvviso con una parola ci fa capire tutto, dall'inizio alla fine. A differenza di Old Boy, in cui c'è solo una vendetta, quì ce ne sono ben 3 (Ryu coi venditori di organi, il presidente con Ryu, e i terroristi con il presidente). Mi ricorda vagamente Pulp Fiction, storie diverse che si intrecciano.... forse no, però: Pulp Fiction è inimitabile. Comunque Questo film è molto bello ed è fatto bene. Old Boy è da 10, questo è da 8. Poi vedremo Sympathy for lady vengeance, il trailer mi ha affascinato, ciao!

Il primo film del regista wook Park sulla trilogia dedicata alla "vendetta".
Avendolo visto dopo il II capitolo, Old Boy, ke mi ha veramente impressionato x contenuti, abilità narrativa e un'impeccabile regia, devo dire ke qsto Simpathy for Mr. Vengeance mi ha entusiasmato di meno. La trama infatti risulta meno originale e meno avvincente rispetto al II capitolo.
Tuttavia è bene non fare confronti troppo assidui, e giudicare il film x qllo ke è in sè, ke cmq non è affatto male, anzi: ci illustra una tragica storia in constante bilico tra disperazione e speranza, tra gioia e dolore, tra bene e male, evidenziando come sia sottile il confine tra un'azione giusta e una sbagliata.
Consiglio cmq di vederlo prima di Old Boy, x gustarne a pieno l'originalità (è pur sempre un film coreano, lontano dalle maxiproduzioni americane e dal cinema nostrano) e non cadere in un inevitabile ed impietoso confronto ke lo vede a mio parere nettamente inferiore.
Aspetto con ansia il capitolo conclusivo senza xò aver detto un'ultima cosa: il regista è davvero molto bravo e si è rivelata un'autentica sorpresa.

La Vendetta genera sempre Vendetta.
La Vendetta è una tossina che incattivisce anche il più mite degli esseri umani.
La Vendetta non è un piatto da gustare freddo, ma il prima possibile e con sadica truculenza.
La Vendetta è il non plus ultra della legge del contrappasso.
La Vendetta non redime, MAI, ma la Vendetta è inevitabile.
Park Chan Wook è un regista cattivo che ama violentare psicologicamente lo spettatore, che adora spiazzarlo con rivelazioni sconcertanti, con studiate inquadrature che accentuano la malattia delle storie che racconta.
Simpathy for Mr. Vengeance è un film crudo, che ci mostra il lato cattivo dell'essere umano, quella sottile linea tra il bene e il male che una volta superata conduce a commettere gesti ignobili.
Le vittime diventano carnefici e viceversa, nessuno è risparmiato: tossici, handicappati, bambini...
Un passo indietro, temporalmente e qualitativamente rispetto ad Old Boy, Mr. Vengeance è probabilmente più grottesco e meno caciarone,meno rivolto a noi occidentali, ma non mi ha convinto al 100% per alcuni aspetti della sceneggiatura che mi sono apparsi un pò forzati, in ogni caso sempre di grande cinema si tratta.
La Vendetta, fino ad ora, è stata prettamente maschile, attendiamo Lady Vengeance.

Un altro ottimo film del regista di "Old Boy" con il quale ed il successivo "Lady Vendetta", completa la trilogia sulla vendetta. Una via di mezzo tra il drammatico ed il noir espressa con la tipica intensità dei film orientali. Per citare il capo-drugo Alex direi che non manca "una buona dose di ultraviolenza", ma nemmeno l'amore, la compassione e la spietatezza. Un crescendo di emozioni forti con un degno finale!

Al contrario di chi ha scritto il commento precedente, ritengo quest'opera superiore ad Old Boy (ne approfitto per votarlo: 7).
Le scene di violenza non sono mai fini a se stesse, non c'è la frammentazione esasperata del montaggio presente in Old Boy e la storia scorre più lineare, ma sicuramente più credibile, sincera e trascinante.
Evidente è la presa di posizione del regista che condanna la vendetta, mostrandone l'inadeguatezza e le tremende conseguenze.
Il secondo tempo è letteralmente un pugno allo stomaco, mai prima d'ora un film mi aveva scosso a tal punto.
Non è perfetto, il finale mi pare scontato e forzato, ma i messaggi che derivano dalla visione fanno riflettere.
Attendo Lady Vandetta, mi auguro più vicino a questo che al bell'esercizio di stile che è Old Boy, cui manca, per assurdo, proprio la vendetta.

Un film cupo e dolente sull'impossibilità di lenire il dolore per la perdita degli affetti attraverso la vendetta.
Un film sull'ineluttabilità del destino e la sua necessaria accettazione.

"So che sei un bravo ragazzo...
ma devo ucciderti, lo capisci questo?"

Senza uscita, senza appigli, nessuna pietà, nessuna concessione.
Storia lineare che si biforca nella sua tragicità affiancando, loro malgrado, due protagonisti, così diversi all'inizio, così indistinguibili alla fine.
Molto più nero e più 'orientale' di Old boy, in questo suo primo capitolo Park lascia meno spazio allo spettatore e alla storia, dipingendo con pochi tratti una tela torbida fatta di disperazione (tanta) e speranza (poca), di bambini e di organi, di amore e di morte.
Amarissimo il sapore che rimane in bocca, il sapore della vendetta che percorre tutto il film; ma non si tratta della classica vendetta aulica che dà soddisfazione, della catarsi lungamente attesa, bensì di una insensata pulsione che instupidisce e costringe ad agire in cerca di quel che non c'è più e che non può essere restituito, lasciando se possibile dietro di sè, in una spirale di violenza, ancora più desolazione; non una spada lucente quindi ma un fiore malato il cui nettare attrae, stordisce ed abbatte.

"Symphaty for Mr Vengeance" (MR Vendetta in Italia) è il primo capitolo della trilogia dedidaca alla vendetta del regista coreano Chan- Wook Park (seguito da "OId boy" e dal prossimo "Symphaty for Lady Vengeance").

Si tratta di un film meraviglioso, che colpisce al cuore per il suo stile freddo e asciutto, per le tematiche trattate e i personaggi descritti, tutti reietti della società, disperati che utilizzano la violenza come scelta obbligata (come in Kim Ki duk).

E' Un film amarissimo, senza soluzioni, senza cedimenti, senza nessuna minima concessione allo spettatore, asciuttissimo, e assolutamente devastante. Anche più radicale e più bello di "Old Boy", "Symphaty for Mr Vengeance" è un film impossibile da dimenticare, annoverabile tra quella schiera di capolavori proveniente dall'oriente negli ultimi anni.