la casa dei fantasmi (2023)

Lunga e noiosa commedia-horror targata Disney che non spaventa, non fa ridere e non fa riflettere.

Un cast importante che fa quel che puo', salvo proprio De Vito che da tempo non vedevo cosi in forma.

Ennesimo remake riuscito male che dimostra ancora una volta la pochezza di idee in casa Disney.

remake del film del 2003? non proprio, sia questo film che il precedente sono tratti da un'attrazione di disneyland e di fatti tornano alcuni elementi, come il desing di alcuni fantasmi, la testa nella sfera di cristallo l'armatura che di muove ecc. sono elementi caratteristici dell'attrazione e legano i due film ma le somiglianze finiscono qui, per il resto si è cercato di portare elementi nuovi e nuove idee, ma il risultato non è cambiato.
la storia rimane troppo scialba nonostante si sia cercato di renderla meno favolistica, ed in alcuni passaggi, per come è messa in scena risulta addirittura fin troppo intricata, gli effetti speciali sono paragonabili a quelli del film precedente e tutti gli attori sono anche bravi, ma il risultato è un film che potrà essere adatto ad una visione ma che non spinge ad essere riguardato.

Brutta e infantile commediola Disney, che un tempo con queste cose faceva filotto e invece adesso sforna un flop dietro l'altro. Tanti bravi attori sprecati in un film che è già dimenticato.

Commediola per famiglia targata Disney innocua, pigra, quasi svogliata, che non vuole far paura anche se ha atmosfere creepy e qualche piccolo jumpscare prova anche ad accennarlo ma che non fa neanche ridere..punta piuttosto sul cast di tutto rispetto (budget Disney) trovandoci a fare un sorriso con la simpatia di Owen Wilson o Danny De Vito peccato che la scrittura dei loro personaggi è scialba e alcuni sono appena abbozzati.L'unico a salvarsi è Lakeith Stanfield e il suo personaggio...troppo poco. Due ore sonnolenti ,nessun sussulto o momento emozionante : lo si dimentica appena scorrono i titoli di coda.

Uno dei più fulgidi esempi della Disney attuale.
A partire dal cast il più possibile inclusivo: di per sé sarebbe un pregio, se non fosse che quasi tutti gli sforzi siano indirizzati solo verso questa necessità.
Si parte con dei buoni propositi (New Orleans come città dei vivi e dei morti); ma mano a mano, inesorabilmente, il film si adagia su uno script completamente innocuo: jumpscares radiocomandati; battutine a profusione, il più delle volte ripetute; personaggi scritti male o addirittura immobili nel loro sviluppo; CGI incommentabile nel 2023.
Il destino corretto del film è la piattaforma streaming di Disney Plus.