Grazie ad un rivoluzionario processo di ingegneria genetica, l'imprenditore John Hammond, fa clonare una ricca gamma di rettili preistorici dal Dna di dinosauri estinti. Questa è l'idea per uno straordinario parco dei divertimenti. Per testare il sistema di sicurezza, il miliardario Hammond ingaggia un trio di scienziati, i legali degli azionisti del parco e un paio di nipotini, affinché perlustrino in anteprima il grandioso parco, ma non tutto andrà bene.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Spielberg si concede al puro cinema d'intrattenimento confezionando una pellicola dagli strabilianti effetti speciali che pur pensata per stimolare l'immaginario dei più giovani garantisce una passatempo piacevole anche per gli spettatori più smaliziati. Jurassic Park segna il definitivo ingresso nel cinema della tecnologia digitale (il regista decide durante la realizzazione che l'animazione grafica è più realistica dei pupazzoni di cartapesta) e materializza il sogno comune di rivivere una lontana era geologica dominata dai dinosauri. L'elementare sceneggiatura è il canovaccio attorno al quale innestare sequenze ad alto impatto emotivo fra le quali si annoverano ottimi passaggi ad elevata tensione come l'assalto alle jeep del t-rex e il gioco a nascondino con i raptor nella cucina del rifugio nei quali si vede la mano del regista di livello. La lezione sull'impossibilità dell'uomo di dominare la natura e la scienza è vecchia quanto il mondo, ma nel contesto è piuttosto ben calibrata. Godibilissimo.