penelope (2006)

ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

"Penelope" è una modestissima commedia sentimentale a sfondo fantasy, una favoletta ambientata nel mondo moderno con tutte le conseguenze del caso ricalcate ampiamente dalla sceneggiatura.
Narra della storia di questa ragazza, interpretata da Christina Ricci che trovo comunque attraente anche col naso da maiale, colpita dalla maledizione scagliata ad uno dei suoi antenati di nascere con l'aspetto di un maiale.

L'avanzare della sceneggiatura, mostra, almeno nella prima parte, il rapporto con i genitori, impauriti del giudizio del mondo esterno, sia per loro stessi che per la figlia, che tengono costantemente Penelope in una palla di vetro e le evitano qualsiasi uscita, proteggendola in maniera quasi asfissiante e patologica, con i conseguenti contrasti che ne derivano e la successiva ribellione di Penelope.
L'altro aspetto su cui si concentra è la reazione del mondo esterno, fino a quel momento ignaro dell'esistenza di una ragazza dai tratti suini, data la grande discrezione dei genitori, alla ricerca sempre dello scoop e del clamore di una notizia del genere, vengono tirati in ballo sia la stampa che le forze dell'ordine, rimanendo sempre tra l'incredulità e lo sciacallaggio.
E infine non poteva mancare la storia d'amore con la sua banalità per eccellenza e una retorica di fondo fastidiosa, rimarcando il contrasto tra il matrimonio per convenienza e la storia d'amore vera, il rifiuto del nobile facoltoso a favore di uno squattrinato e roba varia, insomma da pura favoletta per bambini.

Stilisticamente mantiene un impianto visivo un po' buiastro, che può ricordare vagamente le atmosfere di Tim Burton, però in un mondo contemporaneo e in una grande città, con anche momenti pseudo natalizi e una discreta cura delle scenografie, prettamente in interno ha quello stile barocco/gotico che ricorda il fantasy.

Si fa dimenticare abbastanza facilmente, nonostante ci sia un cast di buon valore è una commediola molto innocua quando non diventa fastidiosa.

Vicenda favolistica vagamente Burtoniana, con un buon cast (la Whiterspoon non è usata benissimo però; la O'Hara convince ed è sempr ein ruoli simili, bene la Ricci truccata e un giovane McAvoy) ed una regia che riesce ad imprimere quel minimo di ritmo che consente la visione senza problemi.

Son già passati 15 anni dalla sua uscita ed il film è carino e vedibile, ottimo per una domenica in famiglia.

Sulla carta un film obrobrioso, derivativo ai limiti dell'immaginabile però le faccie sono quelle giuste e il ritmo non ha cadute peccato non ci sia la minima voglia di offirire qualcosa di originale, c'è da sottolineare che due attrici talentuose come la Ricci e la Witherspoon dovrebbero scegliersi meglio i ruoli.

Favoletta dalla trama non certo originale ma che in ogni caso non annoia e si lascia guardare. Brava la Ricci.

Commedia non particolarmente originale, anche perché è difficile ormai inventare qualcosa di completamente nuovo. Comunque si può guardare, poi anche Christina Ricci come attrice non mi è mai dispiaciuta.

commedia carina e coinvolgente. Mi ha messo di buon umore e mi ha lasciato varie emozioni. Ve lo consiglio....

Favoletta che non sarebbe stata male se non fosse stato per una storia così banale e già vista. Comunque si lascia vedere. Bravina la Ricci.

E'un film molto alla Tim Burton, anche se Burton lo avrebbe fatto (credo) meglio. Da un lato dice cose molto più forti di quel che sembra (il rapporto madre-figlia è terrificante) ma dall'altro finisce per cadere nel più banale dei finali. Dalla scena del matrimonio in poi si affloscia proprio. Ogni tanto procede in maniera zoppicante, ma è comunque un film carino. Assurdo il trucco della Ricci (dovrebbe spaventare?), che risulta deliziosa anche col naso da maiale.

Musiche molto belle ma per il resto il film non ha nulla di tanto particolare e memorabile

Fotografia, scenografie e musiche sono niente male, si vede che è un film che, almeno dal punto di vista estetico, è stato molto studiato ed ha avuto un budget di un certo rilievo a disposizione.
Solo che il film resta la solita commediola romantica americana uguale a tante altre, nonostante il soggetto, seppur non originalissimo, fosse davvero insolito.
Dopo una mezz'oretta circa in cui il film con spirito e leggerezza scorre via e strappa anche qualche risata, parte la solita, trita e ritrita rassegna di luoghi comuni sul tema e diventa noia, fino all'ovvio finale

Favoletta che non mi è piaciuta. Non mi ha fatto ridere nemmeno una volta, anzi mi ha annoiato parecchio.
Naturalmente c'è di peggio, però c'è anche di meglio. SCONSIGLIATO!!!!!!!

solita bella morale...ma realizzato malissimo...annoia assai

Merita la sufficienza per la suggestione di certe ambientazioni e la riuscita di certe battute. Niente di nuovo, ovviamente e, a tratti, il film sembra rivolgersi a un target di adolescenti... ma nell'insieme è piacevole. Come in tutte le favole c'è la principessa sfortunata, vittima di un incantesimo, e un principe azzurro... indovinate come andrà a finire? E' proprio questo il suo limite: una spiccata prevedibilità. Ma si guarda volentieri per una serata leggera.

Fil davvero bello, la storia un po banale sì, ma si deve premiare la bravura degli attori.

La solita favola con morale annessa che privilegia i sentimenti positivi come l'amore e lo stare bene con se stessi, accettandosi e facendosi apprezzare per quello che si è e non per come si appare agli occhi degli altri.
Un cast discreto, c'è anche la presenza di un premio oscar, un ritmo abbastanza sostenuto ed una storia a lieto fine.
Solo per quando non si ha di meglio a disposizione.

Una favola d'altri tempi in chiave moderna, la sceneggiatura non è un granché ma è comunque piacevole e dolcissimo da vedere.
Bellissima la Ricci e stupenda la fotografia.
Consigliato agli inguaribili romantici.

potrei dire tante cose su questo film ma una credo che basti e avanzi..è un film dolcissimo
e pensare che non volevo neanche vederlo invece lo consiglio perche fa capire che bisogna accettarsi cosi come si è!

Una favoletta raccontata in modo gradevole e divertente....tanto per passare un'oretta e mezza spensierati.

veramente una porcata...
tanto per rimanere in tema.....
:-)

noo, ...resto allibito da alcuni voti dat ia questa pellicola che rasenta il film televisivo , non merita un voto al di sopra della suffic ienza, troppe lacune nella scenografia , storia che si dipana in maniera incerta , un filmetto insufficente da vedere al massimo a natale se avete figli piccoli mangiando il panettone .

SPOILER

Creativo. Classica storia sviluppata in modo divertente. Mi è piaciuta la recitazione degli attori anche se, si potesse, migliorerei quella dell'interprete del figlio del primo ministro. Vale la pena vederlo.

PS: fate attenzione ai titoli dei giornali, troppo belli!

molto molto molto bello, storia d'amore romanticissima, loro sono carinissimi! bello,un film semplice ma appassionante!!!!!! poi a me cristina ricci piace... e lui è bellissimoooooO!!!!
da vedere e rivedere!!!!!

Film simparico e piacevole
Ottimo per passare una serata in tranquillità

Il principe azzurro versione "sfasciata" è bello, proprio bello nel senso di bello! Insomma, un bell'omino davvero sto ragazzo... Ovvio che ti innamori. Sinceramente l'ho guardato volentieri, per cui è un film piacevole. L'atmosfera un po' grottesca, un po' romantica, un po' comica ha reso un risultato gradevole. Nulla di più, nulla di meno.

simpatica favola dei giorni nostri

fiaba moderna ke in + parti regala qualke sorriso. grande come sempre james mcavoy, ke dimostra sempre + la sua bravura. brava anke la ricci. del film cmq colpisce soprattutto l'atmosfera magica, ma alcuni perssonaggi sn fin troppo delle caricature.

commedia passabile...trama alternativa che ripropone la ricerca del principe azzurro.piccola ma simpatica parte della witherspoon...

Un filme che rivede la storia del principe azzurro.
Si guarda volentieri, ma nulla più.

COmmedia carina, simpatica e romantica. Ideale per passare una serata paicevole.

deliziosa commedia romantica
se lo trovare nn fatevelo scappare

una bella favola che mette di buon umore. Christina Ricci, con quel naso da maiale non è così inguardabile come vorrebbero far credere e finalmente, sopo qualche anno in ribasso, regala una prova degna d'attrice e permette di sorvolare su alcuni buchi della scenggiatura. Atmosfere surreali, uomini vigliacchi, madri stupide per una fiaba finto moderna che si concede anche una leggere critica nei confronti dei media e dei pregiudizi. Amorevolmente tenero.