Ritratto di una ricca liceale alle prese con i primi turbamenti erotici dell'adolescenza. Si concede a un maturo amico di famiglia e s'accorge di essersi sbagliata, ma non ne fa un dramma: lo sbaglio l'ha ferita, non sporcata.
Sei un blogger e vuoi inserire un riferimento a questo film nel tuo blog? Ti basta fare un copia/incolla del codice che trovi nel campo Codice per inserire il box che vedi qui sotto ;-)
Duramente colpito dalla censura, I DOLCI INGANNI, visionato con i pesanti tagli critici assume i contorni di una storiella frivola che racconta il passaggio dall'adolescenza all'età adulta di una ricca liceale innamorata, o forse solo infatuata, di un uomo di 20 anni più grande. Il finale è sconclusionato proprio a causa della censura, i dialoghi e le dinamiche hanno una valenza erotica ma il tutto non riesce a essere convincente sotto l'aspetto emozionale. La Spaak fa la figura di una ninfetta maliziosa e Lattuada cerca di cavalcare l'onda del clamore di LOLITA, non riuscendo però a disimpegnarsi come e quanto avrebbe voluto. Narrativamente ha un ritmo piuttosto lento che, di certo, non aiuta nel fare risaltare l'interesse in una visione sufficiente ma non trascendentale.