Recensione il sipario strappato regia di Alfred Hitchcock USA 1966
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

Recensione il sipario strappato (1966)

Voto Visitatori:   6,71 / 10 (38 voti)6,71Grafico
Dimensione testo: caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi

locandina del film IL SIPARIO STRAPPATO

Immagine tratta dal film IL SIPARIO STRAPPATO

Immagine tratta dal film IL SIPARIO STRAPPATO

Immagine tratta dal film IL SIPARIO STRAPPATO

Immagine tratta dal film IL SIPARIO STRAPPATO

Immagine tratta dal film IL SIPARIO STRAPPATO
 

Il fisico americano Armstrong, accompagnato dall'assistente-fidanzata Sarah, si trova in Europa per partecipare ad una conferenza, ma vuole entrare in contatto con i fisici della Germania Est per lavorare ad un progetto su un missile anti-missile rifiutato dai suoi connazionali. In realtà, il professore è deciso a fingersi un traditore della patria per poter rubare la vera formula ai suoi avversari, ma ad impedirgli il corretto adempimento del piano si pone l'ostinata e testarda fidanzata.

Uno degli ultimi film del grandissimo e prolifico regista inglese, "Il sipario strappato" non rientra sicuramente tra le sue migliori pellicole e cioè tra quelli che sono dei veri e propri capolavori indimenticabili. Ma nella lunghissima filmografia di Hitchcock è quasi impossibile riuscire a trovare una pellicola di per sé deludente o poco soddisfacente; l'unica nota negativa che si può riscontrare nei suoi film "minori" è proprio il fatto di non riuscire a raggiungere le altissime vette che in altre occasioni ha raggiunto e persino superato.
È questo uno di quei casi in cui non si può gridare al miracolo, ma che comunque ci dimostra come, anche se poco ispirato o poco aduso a determinate tematiche o generi cinematografici, Hitchcock riuscisse sempre a sfornare pellicole di qualità e di spessore registico e non solo.

"Il sipario strappato" è una spy-story sulla scia di quelle che all'epoca impazzavano al cinema, soprattutto quelle con protagonista il mitico 007, che però non risulta coinvolgente e fomentatrice come lo erano le sue simili. Nonostante qualche difetto in fase di creazione della suspance, del pathos o dell'immedesimazione degli spettatori con i protagonisti, cosa che gli è riuscita perfettamente e inimitabilmente in moltissimi altri film, la pellicola risulta essere comunque altamente godibile e decisamente apprezzabile sotto diversi punti di vista a partire dai due attori protagonisti, interpreti di due personaggi molto particolari e ben caratterizzati.
Lui, il magnetico e forse fin troppo misurato Paul Newman (le bizze tra attore protagonista e regista, riguardanti la tecnica dell'Actor's studio, sono ben note), incarna l'uomo tutto d'un pezzo, pronto a sacrificarsi per la propria patria a costo di apparire agli occhi della propria fidanzata un terribile traditore; lei, la bellissima e quasi svampita Julie Andrews (è lei il personaggio più particolare della pellicola, quello con il quale lo spettatore simpatizza maggiormente), incarna la donna perdutamente innamorata, pronta a tutto pur di rimanere accanto al proprio uomo, ma motivo e causa di non pochi guai e intoppi nel proseguimento del piano altamente segreto portato avanti dal professore.

Il tema dell'amore e del dovere, chiodo fisso del regista, è qui fortemente presente anche se in misura minore rispetto, ad esempio, a quel grandissimo capolavoro che è "Notorious" (altra storia di spionaggio inserita in un contesto completamente diverso), e la tribolata avventura di questi due personaggi ne è un esempio lampante: pur di rimanere fedele al proprio amore lei è disposta a diventare una traditrice al pari del suo uomo (anche se sappiamo benissimo che in realtà non è affatto così), e pur di non perdere la sua donna lui è disposto a mettere a repentaglio la propria missione, palesandola in ogni suo particolare alla fidanzata. A fare da perfetto contraltare a queste figure al contempo eroiche ma molto umane, una serie di personaggi altamente caricaturizzati (una sorta di anti-comunismo, risultante dalla caratterizzazione dei tedeschi, è perfettamente palpabile), a partire dal professor Lindt, colui il quale distrattamente e stupidamente consegnerà la formula del missile al professor Armstrong (risulta poco credibile che una formula di cotale importanza si riduca a poche cifre scritte su una lavagnetta, ma questi sono particolari ininfluenti che poco contano quando si tratta di analizzare una pellicola), in preda ad una sorta di impeto d'orgoglio e di vanità che lo metterà alla berlina ai nostri occhi, proprio perché inconsapevole del fatto di rivelare un segreto importantissimo proprio al suo nemico.

Tre sono le sequenze che rimangono impresse su tutte le altre, soprattutto per la tensione e l'abilità con la quale sono orchestrate dalla sempre abile e furbissima mano del Genio: quella nella quale il professor Armstrong si reca in un museo per depistare lo "scagnozzo" messogli alle calcagna dai suoi neo-colleghi tedeschi poco fiduciosi nei suoi confronti (qui l'uso del sonoro è di fondamentale importanza con il suono dei passi dei due personaggi che si susseguono alternativamente creando una certa tensione); quella dell'omicidio di suddetto scagnozzo nella villa di campagna di un componente della "setta" Pi greco (organizzazione che tenta di aiutare il professore e la sua fidanzata), portato avanti lungamente e molto lentamente con diverse armi, a partire da un coltello da cucina fino ad arrivare al gas del forno (con questa sequenza Hitchcock ha voluto dimostrare quanto possa essere difficile uccidere un uomo, soprattutto per chi non è avvezzo a determinate "pratiche"); e quella della fuga dei due protagonisti e di altri componenti del Pi greco a bordo di un finto autobus, guidato da un finto autista, forse unico vero grande momento di suspance della pellicola.

Con un finale alquanto rocambolesco, incentrato sulla fuga a bordo di una nave all'interno di due cesti per i costumi di uno spettacolo teatrale (la ballerina dello spettacolo è uno dei personaggi più ironici e al contempo "antipatici" della pellicola), "Il sipario strappato" si farà ricordare anche per la solita apparizione del regista, qui seduto al centro della hall di un albergo con un bambino in braccio che gli fa la pipì addosso.

Commenta la recensione di IL SIPARIO STRAPPATO sul forum

Condividi su Facebook Condividi recensione su Facebook


Recensione a cura di A. Cavisi - aggiornata al 11/02/2009

Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell'autore e non necessariamente rappresenta Filmscoop.it

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico

100 di questi anni30 notti con il mio exa different mana real paina working manamichemaianoraapril, come she will
 NEW
arsaattack on titan: the last attackbastion 36berlino, estate '42biancaneve (2025)black dogblack mirror - stagione 7blur: to the endbridget jones - un amore di ragazzocarlo mazzacurati - una certa idea di cinemacharlotte, una di noicherry juicecloudcome se non ci fosse un domani (2025)death of a unicorndi noi 4diciannovedreamsdrop - accetta o rifiutae poi si vedeeden (2025)elfkins - missione gadgeteyes everywherefamiglia imbarazzi - la maledizione dello zoccolofiume o morte!follementeg20gen_generazione romanticagioco pericolosoglobal harmonyguglielmo tellguida pratica per insegnantiheretichokage - ombra di fuocohollandi colori dell'anima - the colors withini peccatoriil bambino di cristalloil caso belle steineril complottistail critico - crimini tra le righeil migliore dei maliil mio amore, ti fara' sparireil nibbioil seme del fico sacro
 NEW
in viaggio con mio figlioio non sono nessunoio ti conosco
 NEW
julie ha un segretokaiju no.8: mission reconla casa degli sguardila citta' proibita (2025)
 NEW
la fossa delle mariannela gazza ladrala storia di patrice e michella vita da grandil'albero (2025)
 NEW
l'amore, in teoriale assaggiatricile donne al balcone - the balconetteslee millerl'erede (2025)l'orto americanolove (2024)l'ultima sfida (2025)mickey 17misteri dal profondomoon il pandamr. morfinamuori di leinella tana dei lupi 2 - panteranoi e lorononostanteoperazione vendettaopus - venera la tua stellapaddington in peru'prophecypuan - il professorequeersconfort zone - stagione 1screamboatsenza sangue
 R
september 5 - la diretta che cambio' la storiasilenzio!sons (2025)sotto le fogliestoria di una nottestrange darling
 NEW
the accountant 2the alto knights - i due volti del criminethe bayouthe breaking icethe chosen - ultima cenathe last showgirlthe monkeythe shrouds - segreti sepoltithe woman in the yardtornando a esttu quoqueu.s. palmeseun film minecraftun posto sicuro (2025)una barca in giardino
 NEW
una figliauna viaggiatrice a seouluna vita da sogno - l'abbaglio
 NEW
until dawn - fino all'albavoci di poterew muozzart!

1060818 commenti su 52013 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

ANUJADICK JOHNSON E' MORTOHACKS - STAGIONE 2HACKS - STAGIONE 3IL BRAVO GATTO PRENDE I TOPIMEGALOPOLIS (2008)THE ONLY GIRL IN THE ORCHESTRA

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

in sala


SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA
Locandina del film SEPTEMBER 5 - LA DIRETTA CHE CAMBIO' LA STORIA Regia: Tim Fehlbaum
Interpreti: John Magaro, Leonie Benesch, Peter Sarsgaard, Ben Chaplin, Zinedine Soualem, Georgina Rich, Corey Johnson, Marcus Rutherford, Daniel Adeosun, Benjamin Walker, Ferdinand Dörfler, Solomon Mousley, Caroline Ebner, Daniel Betts, Leif Eduard Eisenberg, Sebastian Jehkul, Rony Herman, Jeff Book, Robert Porter Templeton, Stephen Fraser, Leon Dragoi, Doris Meier, Mark Ruppel, Christine Ulrich, Günther Wernhard, Antje Westermann, Harry Waterstone, Andreas Honold, Stefan Mittermaier
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

THE ORDER (2024)
Locandina del film THE ORDER (2024) Regia: Justin Kurzel
Interpreti: Jude Law, Nicholas Hoult, Tye Sheridan, Jurnee Smollett, Alison Oliver, Morgan Holmstrom, Odessa Young, Marc Maron, Philip Granger, Sebastian Pigott, Matias Lucas, Bradley Stryker, Phillip Forest Lewitski, Victor Slezak, Daniel Doheny, Bryan J. McHale, Ryan Chandoul Wesley, Geena Meszaros, George Tchortov, Daniel Yip, Sean Tyler Foley, John Warkentin, Vanessa Holmes, Rae Farrer, Carter Morrison, Huxley Fisher, mandy fisher
Genere: thriller

Recensione a cura di The Gaunt

archivio


ANYWHERE ANYTIME
Locandina del film ANYWHERE ANYTIME Regia: Milad Tangshir
Interpreti: Ibrahima Sambou, Moussa Dicko Diango, Success Edemakhiota
Genere: drammatico

Recensione a cura di The Gaunt

MARILYN HA GLI OCCHI NERI
Locandina del film MARILYN HA GLI OCCHI NERI Regia: Simone Godano
Interpreti: Miriam Leone, Stefano Accorsi, Thomas Trabacchi, Mario Pirrello, Orietta Notari, Marco Messeri, Andrea Di Casa, Valentina Oteri, Ariella Reggio, Astrid Meloni, Giulia Patrignani, Vanessa Compagnucci, Lucio Patané, Agnese Brighittini
Genere: commedia

Recensione a cura di Severino Faccin

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net