the grudge (2004)

o mio dio...

Horror furbo ma dignitoso.
Non porta niente di nuovo, ma miscela abilmente elementi tipici dell'orrore, orientali (il bambino, il gatto, la donna dai capelli lunghi), occidentali (l'insicurezza in terra straniera, quasi xenofobica) e internazionali (la casa infestata, la maledizione del morto insoddisfatto).
Non ti fa "saltare sulla sedia" (ma quale horror ci riesce più, ormai?), però mantiene un buon livello di tensione per tutta la sua durata, e se piace il genere si rimane soddisfatti.

mi associo al commento della mia cara amica liu_mi: bella l'mbientazione, ma sa molto di già visto (v. the ring, ad esempio).
Il film non sarebbe poi così male se non fosse "passivo", nel senso ke non c'è nessun tentativo serio di reagire e sconfiggere il male: i "buoni" vengono tranquillamenti accoppati dalle forze malvagie!
Non fraintendete, non sono una fanatica dell'happy end a tutti costi, a riskio di diabete, anzi, sono contenta quando vince "il male". Questo perkè lo trovo più divertente e meno scontato....ma qui non c'è gusto: compare il fantasma, dice "buh" e i malcapitati attori skiattano!!!!
Comunque vale la pena vederlo solo per quanto riguarda la resa degli spiriti, soprattutto lei, la più cattiva, con quei bellissimi e inquietantissimi capelli neri e lunghi...tanto lunghi...lunghissimi...