sogni e delitti regia di Woody Allen USA, Gran Bretagna 2007
al cinemain tvanteprimearchivioserie tvblogtrailerclassifichespecialiregistiattorirecensioniforumfeedmy
Skin Filmscoop in bianco Filmscoop nostalgia
Ciao Paul!
Ricerca veloce:       ricerca avanzatabeta

sogni e delitti (2007)

 Trailer Trailer SOGNI E DELITTI

Commenti e Risposte sul film Recensione sul film Invita un amico a vedere il film Discutine sul forum Errori in questa scheda? Segnalaceli!

Seleziona un'opzione

Dove puoi vederlo?

locandina del film SOGNI E DELITTI

Titolo Originale: CASSANDRA'S DREAM

RegiaWoody Allen

InterpretiEwan McGregor, Colin Farrell, Tom Wilkinson, Hayley Atwell, Sally Hawkins, John Benfield, Phil Davis

Durata: h 1.48
NazionalitàUSA, Gran Bretagna 2007
Generedrammatico
Al cinema nel Febbraio 2008

•  Altri film di Woody Allen

Trama del film Sogni e delitti

Colin Farrell e Ewan McGregor sono due fratelli di origine proletaria. Il primo fa il meccanico, ha il vizio del gioco e un'attrazione fatale per il whisky, il secondo aiuta il padre al ristorante e coltiva confuse ambizioni di riscatto sociale. Quando il ricco zio, trasferitosi in Cina per affari, va a trovarli, i due si precipitano a chiedergli un prestito per uscire dai rispettivi impasse: uno è infatti nei guai con i creditori per aver contratto un debito di gioco, mentre l'altro ha perso la testa per una sensuale, misteriosa e volubile attrice dilettante, con la quale sogna di trasferirsi a Los Angeles. Lo zio si rivela disponibile ad aiutarli, ma...

Sei un blogger? Copia la scheda del film Sei un blogger? Copia la scheda del film

Voto Visitatori:   6,48 / 10 (178 voti)6,48Grafico
vota e commenta il film       invita un amico
Cerca il commento di: Azzera ricerca


Voti e commenti su Sogni e delitti, 178 opinioni inserite

caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi
««Commenti Precedenti   Pagina di 2  
Commenti positiviStai visualizzando solo i commenti positivi

margò  @  28/02/2008 19:07:33
   6½ / 10
La sufficienza piena è per Farrell, molto più credibile di McGregor e per il monologo sotto la pioggia dello zio, veramente Alleniano!!!, grande prova d'attore

Mpo1  @  26/02/2008 00:01:31
   7½ / 10
Un Allen totalmente "serio" e cupo, anche più di "Match Point".
I temi sono sempre gli stessi, ma il film è fatto bene, e i due protagonisti sono bravissimi.
Buon film.

Spilbergo  @  23/02/2008 03:19:07
   8½ / 10
Incredibile quanta gente ci sia che non capisce nulla di cinema...
Perché?

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

11 risposte al commento
Ultima risposta 29/02/2008 19.15.42
Visualizza / Rispondi al commento
Matilda  @  21/02/2008 11:51:07
   8½ / 10
Credo sia uno dei film più belli di Woody Allen.....spesso nei suoi film l'attenzione ricade solo sulla sua interpretazione(poikè spesso è uno dei protagonisti), questa volta invece ha mostrato le sue doti dall'altro lato della telecamera......a me è piaciuto molto anke se il finale inaspettato e alquanto sconvolgente ..ha cmq voluto dare allo spettatore un messaggio importante della vita.

15 risposte al commento
Ultima risposta 25/02/2008 14.01.12
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento stefano76  @  19/02/2008 22:42:35
   6½ / 10
Come per Match Point, anche questo thriller (se così si può definire) di Allen non mi ha affatto convinto. Nonostante sia migliore nei dialoghi rispetto a Match Point, anche questo soffre di spaventose lacune narrative. La sceneggiatura lascia perplessi sotto numerosi aspetti: troppi elementi vengono trattati con superficialità (perchè l'individuo che dovrebbe testimoniare contro lo zio rovinandogli la vita e mandandolo in galera cena tranquillamente con esso?), oppure abbozzati e poi inspiegabilmente abbandonati (che senso ha la sequenza in cui la fidanzata di Farrel origlia alla porta e sente il nome del morto, se poi la cosa non ha successivamente alcuno sviluppo narrativo?).

Un mezzo voto in più invece per la prima parte decisamente più riuscita, in particolar modo quella che riguarda la preparazione psicologica dell'omicidio e l'attuazione dello stesso, che faceva sperare in ben altri sviluppi.

Il finale è ridicolo.

4 risposte al commento
Ultima risposta 22/02/2008 13.05.32
Visualizza / Rispondi al commento
Il Simoncini  @  19/02/2008 14:34:59
   7½ / 10
Molto migliore del precedente (Match point) il woody metti in risalto le capacità alquanto espressive degli attori...il colin è inaffabilmente bravo e nel suo ruolo cerca di inanellarsi di + nel personaggio...e ci riesce!
Insomma...questo è un altro capolavoro del belan fatto dal woody..le cose deludenti sn 2:le scene inadeguate e inperspicaci e la fine effimera del povero fratello di colin. E già...sn proprio l'erede del Paolo ^^

onda  @  18/02/2008 19:26:59
   6 / 10
Allen si sta ripetendo con queste storie di delitti, rimorsi e critica sociale,
sulla falsariga di Match Point. La direzione degli attori è sempre molto buona (in questo è un maestro) ma non c'è molto altro. Tutto si risolve in uno schematismo narrativo e psicologico ormai trito

bucci  @  18/02/2008 00:31:50
   7 / 10
WOODY è SEMPRE WOODY!
Film poeticamente pervaso d'angoscia. Angoscia di vivere, uccidere, morire.
Degna conclusione dell'ottima trilogia londinese, contrassegnata da una perversa ossessione per le finestre.

Carnesecca  @  17/02/2008 21:46:10
   7 / 10
Una film che riprende un po' il precedente "match point" con qualcosa in meno secondo me. Forse è perchè avendo visto prima quell'altro appare meno originale, forse è perchè manca la bellissima e intrigante Scarlett Johansonn, non saprei dire. Comunque bravissimo come al solito Colin Farrel, anzi forse meglio che nei film precedenti.

anna..bertozzi  @  17/02/2008 20:15:16
   7½ / 10
Bella commedia nera: mi è piaciuto più di match point, ma meno di scoop che mi aveva divertito molto. Straordinaria l'interpretazione di Colin Farrell, nonostante la parte così diversa dai ruoli in cui recita di solito. Insomma il film merita!

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Exodus  @  17/02/2008 19:38:23
   7 / 10
Si parlano, ma non comunicano. L'uno dapprima si autoconvince, poi convince l'altro ad uccidere, e le posizioni rmangono invariate: uno risoluto, l'altro dilaniato dai sensi di colpa. Nel finale, ad un omicidio può seguirne tranquillamente un altro, e non la morale, non l'etica lo impediscono, ma un sentimento irrazionale come l'affetto che condanna comunque all'autodistruzione.
Si ha la sensazione che ogni singolo dialogo del film sia inutile: i personaggi parlano, discutono, si arrabbiano, imprecano ma nulla cambia nelle loro menti, non c'è evoluzione nè presa di coscienza, solo un'amletica paura di agire che svuota di emozione persino un momento drammatico come dovrebbe essere un assassinio (non a caso rimandato e rimandato finchè, quando avviene, è frettoloso e meschino, dettato dalla disperazione più che da risoluzione).
Un Woody in ripresa dopo lo scialbo Scoop, confeziona un film strano, debole nella sceneggiatura, ma contorto e pessimista come ci ha abituati in passato, e sorretto da due ottime prove d'attore.

...D'accordo, è tutta una pippa mentale, ma trattandosi di Woody Allen...

alex75  @  17/02/2008 17:52:21
   7 / 10
Due fratelli falliti sono tratti in tentazione da uno zio d'America che, promettendo agi e ricchezze, li induce all'omicidio. Finirà male.
Buon thriller di quest'ultimo Woody Allen che stupisce per la solidità con cui costruisce ingranaggi "gialli" dopo tanti anni di quelle nevro-commedie che l'hanno reso celebre. Sebbene meno sofisticato e riuscito di "Match point", ancora una volta siamo di fronte al tema del delitto impunito che Allen tratta con decise capacità di sceneggiatore e regista. Ottime prove attoriali (soprattutto il disturbatissimo e bravissimo Colin Farrell) e magnifica ricostruzione dell'ambiente piccolo borghese all'inglese, tutto squallori e ipocrisie. Da vedere

Burdie  @  17/02/2008 17:33:48
   6½ / 10
...bella la carta da parati!

Lizarazu  @  16/02/2008 14:53:53
   6 / 10
Innanzitutto do 4 ai distributori italiani che hanno tradotto un titolo originale intrigante come "Cassandra's dream" in un banale e scadente "sogni e delitti"..sì insomma praticamente una fiction di rete4...

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Maccheccaz...! Basta! nel cinema anche questi dettagli hanno la loro importanza, la vorranno prima o poi finire in italia di storpiare i titoli originali ?!?!!

Scusate l'appello accorato

Venendo al film, è notevole l'introspezione psicologica dei due fratelli ed è interessante seguirli nella maturazione della "scelta" e negli effetti opposti che tale scelta ha su di loro. Gradevole dunque ma ha comunque poco del thriller (ammesso che fosse questo lo scopo di Woody), ed è quello che mi è piaciuto meno dei tre londinesi.

1 risposta al commento
Ultima risposta 05/03/2008 19.38.15
Visualizza / Rispondi al commento
Invia una mail all'autore del commento EnglishRain  @  16/02/2008 13:17:36
   6½ / 10
I due protagonisti mi sono piaciuti molto..la storia fila via liascia ma senza particolari momenti esaltanti, a volte fin troppo piatto e lineare...tuttto sommato appena sopra la sufficienza

Cylla  @  16/02/2008 00:03:24
   8 / 10
mi è piaciuto moltissimo! si chiude con un grande applauso da parte mia la trologia londinese di woody.. certo, il film mette un'angoscia terribile e il senso fatidico del "ormai ci sei dentro fino al collo" fa stringere lo stomaco .. lo consiglio vivamente! :)

Invia una mail all'autore del commento nrgjak  @  14/02/2008 18:37:45
   7½ / 10
davvero bello, mi ha trasmesso angoscia e mi ha coinvolto molto.. bravi gli attori e bravo woody.

HHughes  @  13/02/2008 02:34:36
   8 / 10
Otto perchè nonostante le similitudini con Matchpoint questo nuovo thriller di Woody Allen colpisce nel segno con la continua tensione e la perfetta introspezione dei personaggi.
I due fratelli sono perfettamente analizzati e vediamo un insolito Colin Farrell, insolito perchè veste i panni di un personaggio diverso dai suoi soliti.
La tensione è maggiormente percepibile con l'avanzare del film, mentre il livello di coinvolgimento dello spettatore è sempre alto.
Sicuramente da vedere, Woody Allen colpisce nel segno con questo film che ha tutt'altro da dire rispetto al precedente Scoop.

1 risposta al commento
Ultima risposta 16/02/2008 16.49.49
Visualizza / Rispondi al commento
private_joker  @  12/02/2008 16:14:23
   7½ / 10
Veramente niente male, con delle buone performance e un Colin Farrell parecchio inquietante.

cepere  @  12/02/2008 16:10:12
   7 / 10
Non male come film,e grande interpretazione di Colin Farrell,che evidentemente si trova a suo agio nell interpretare un ubriacone,visto che è ben allenato nella vita reale....
Piu' che triller lo definirei commedia nera,il finale è un po' troppo frettoloso ma val la pena di esser visto.Regia molto buona

Vincent_86  @  12/02/2008 11:54:00
   6 / 10
Film guardabile ma che non lascia il segno.

Gruppo REDAZIONE K.S.T.D.E.D.  @  11/02/2008 15:05:21
   7½ / 10
Pellicola che fa del realismo il suo aspetto migliore. Niente a che fare con il thriller più classico, non cerca il colpo di scena e non cerca di stupire in nessun altro modo. Nonostante qualche trascurabile intoppo, nel film tutto va come previsto tanto che la storia, singolarmente presa, non è nulla di speciale, anzi. Aspetto molto più importante, invece, è l'animo dei protoganisti, come essi affrontano una situazione simile; il passo falso di due fratelli oltre quel limite che una volta passato non permette di tornare indietro.
Realistico è inteso in questo senso. Infatti, "Sogni e Delitti" altro non è che il racconto di come si possano perdere le redini della propria vita senza nemmeno rendersene conto. Ai protagonisti sembra di vivere un sogno, che in un sogno, quello di Cassandra, si conclude; allora spettatore invece, viene raccontata in modo asciutto una storia dal retrogusto decisamente amaro.

Colin Farrel, diretto perfettamente, offre una prova ben più che convincente. Ottimo anche Wilkinson. Un po' meno McGregor.
Regia e fotografia ottime(vedi la sequenza dell'omicidio).

Vegetable man  @  11/02/2008 13:19:35
   8 / 10
A questo punto mi viene da pensare che W.Allen abbia ucciso qualcuno, e che abbia fatto questa trilogia di 'delitto e castigo' (Match Point, Scoop, Sogni e delitti) perchè si sente in colpa :)...
Quest'ultimo capitolo conta su protagonisti davvero azzeccati e credibili. I due fratelli rappresentano due diverse angolazioni del personaggio maschile di Match Point. Da questo punto di vista, la loro relazione è il perno attorno cui ruota il film. La trama, ben oliata da ottimi dialoghi, è forse troppo lineare, con un finale un po' in sordina: tuttavia, credo esaurisca appieno e con stile ciò che Allen aveva da dire con questo film. Infine, una nota per la comprimaria femminile Hayley Atwell, davvero...gnocca.
Consigliato, non delude.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

1 risposta al commento
Ultima risposta 12/02/2008 12.44.13
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI Gabriela  @  11/02/2008 09:42:32
   6 / 10
Un film che ricorda, forse troppo, Match Point.
Non mi ha convinto, mi è sembrato noioso e piatto, anche se l'interpretazione dei due fratelli sfig.ati mi è piaciuta molto.
Anche se non lo amo particorlarmente, preferisco le smanie, le ossessioni e le nevrosi di Woody...

Jac_the_blond  @  10/02/2008 23:46:04
   7 / 10
film ke studia attentamente la psicologia prima e dopo il delitto dei 2 protagonisti....woody ci mostra una visione molto negativa della vita...non ai livelli di matchpoint che rimane il migliore fra i 3 film londinesi di Allen..

castelvetro  @  10/02/2008 20:45:41
   8½ / 10
Oggi mi sono deciso ad andare al multisala visto i bellissimi titoli
che girano in queste settimane e...

Woody!

Dunque, Sogni e delitti è un gran bel film, me ne sono accorto dopo una
ventina di minuti dall'inizio... Ci hanno messo un pò gli attori protagonisti
ad aquisire una certa credibilità all'interno dei loro personaggi.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Ma dal momento che Farrell inizia ad avere dei problemi finanziari va tutto
alla grande (non che ce l'abbia con lui, anzi! però non ce lo vedevo molto
in quella parte mezza allegra iniziale!!)_

Scene da ricordare:
- quando inizia a piovere e i 3 vanno sotto alla pianta (dialogo e situazione stupendi... Ma quanto fa sputta.nare lo zio? iaz iaz iaz iaz!)
- quando i 2 vanno in casa del vecchio e lo brozzano con l'amate! (hahaha!!)
- quando Colin dice <<Eddai, lasciamo che veda la madre per l'ultima volta !>> (ah ah ah!)

Woody fa sentire chiaramente tutta la sua vena comica attraverso il padre
dei due, tra l'altro un grandissimo attore!

Poi i costumi e le musiche sono stupendi... Ma l'avete vista l'auto di Diabolik?
Ma quanto fa quella macchina?!?!

Della fotografia non ne parliamo: M A G N I F I C A

Leggendo i vostri commenti sono rimasto un pò sconcertato...
Ragazzi... Non si può paragonare questo al vecchio Woody!
Questa è un'altra musica...

Woody con questo terzo capitolo ha voluto nuovamente scrollarsi
di dosso tutte le catene che lo avvinghiavano al genere comico riuscendoci
definitivamente!

Woody c'è!

NB: film consigliato caldamente a tutti gli amanti dei film di Hitchcock


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Ultima cosa (non meno importante) Hayley Atwell è una f.i.g.a. da paura!!!

10 risposte al commento
Ultima risposta 16/06/2008 20.35.25
Visualizza / Rispondi al commento
edo88  @  10/02/2008 15:23:50
   8 / 10
Davvero ben fatto, con ottimi attori, buona storia e fantastica regia.
Allen sa davvero come diffondere tensione e pathos.
McGregor + Farrell formano davvero un'ottima coppia.

L'ho sicuramente preferito a Net.

L_INKre@dibile  @  09/02/2008 17:09:25
   7 / 10
Volevo dare un 8, ma la parte finale non mi ha convinto al 100%. Si vede comunque il tocco di un grande Woody Allen. FIlm interessante e piacevole. Personaggi ben caratterizzati. Rimorsi e sensi di colpa sempre presenti. Negli spettatori si crea un senso di frustrazione graduale che però non si risolve del tutto in modo catartico coi titoli di coda.

cesa342  @  09/02/2008 12:52:31
   7 / 10
Non è malissimo tutto sommato. Anche se non c'è azione scorre abbastanza bene. Di certo non è un filmone da vedere assolutamente, però vale la pena prenderlo a noleggio quando uscirà. Secondo me non è da cinema

éowyn_3  @  08/02/2008 19:13:30
   7 / 10
film discretamente recitato, discreta sceneggiatura..finale non del tutto convincente. nel complesso buono

Invia una mail all'autore del commento kamisan  @  08/02/2008 16:58:20
   7½ / 10
Il film segue una ferrea linearità, il montaggio è rigoroso, come la regia. La cura nella fotografia e nell’illuminazione accresce il fascino delle ambientazioni e degli attori. Molto buono anche l’uso della musica. Ecco cosa ci dice: siamo al sicuro fino a quel limite, dentro di noi, che sappiamo di poter raggiungere, oltre, la nostra incolumità è messa ad alto rischio. La morale è una forma codificata di prudenza, all’interno della quale i nostri movimenti sono sempre protetti.

farfy  @  08/02/2008 14:59:57
   7 / 10
Allen dirige sempre bravi attori, che intrerpretano con magistrale dovizia i personaggi, da quello minore al protagonista, e già questo va a suo favore.
E' molto simile a Match point, c'è sempre l'idea della persona che cerca il riscatto nella propria vita, e che lo fa attraverso gesti "immorali" ed "estremi".
Collin Farrel è un grande gnocco, spero di sposarlo un giorno. ( Ma che fidanzata gli hanno scelto???)

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

saraceno12  @  08/02/2008 00:24:45
   7 / 10
E'un film al quale manca il tocco di classe, che lo poteva rendere un ottimo film.
Da Allen mi sarei aspettato di piu', comunque c'è un'ottima introspezione nei personaggi e la storia è convincente, meno il finale nel quale manca il mio tanto atteso colpo di classe

liga1976  @  07/02/2008 17:39:56
   6 / 10
Onestamente non mi sento di dare di più a questo film....la storia non è male ma a mio parere è sviluppata male troppa lenta, pochi colpi di scena, poca tensione, tutto un pò scontato compreso il finale, attori al di sotto delle loro possibilità........diciamo che io ero entrato in sala pensando di assistere ad un seguito all'altezza di "Match Point", ma purtroppo non è così!

Gruppo COLLABORATORI JUNIOR kubrickforever  @  07/02/2008 10:30:55
   6½ / 10
Terzo film del geniale regista americano girato nella capitale britannica, Sogni e delitti presegue il discorso iniziato con Match Point e Crimini e misfatti. Questa volta però non è il fato ad incidere sulla vita dei protagonisti (Match Point) ma le azioni che questi compiono. Dal punto di vista registico Cassandra's dream è girato bene, e se non fosse per quelle poche battute ironiche e per le classiche inquadrature a cui Woody ci ha abituati, non avrei mai pensato che potesse essere un suo film. Le musiche e la fotografia sono stupende, come sempre Woody ci mostra tutta la sua passione per la musica classica. La sceneggiatura, da sempre punto forte dei film del regista, mi è piaciuta solo in parte. Tra gli interpreti mi ha pienamente convinto solo Farrell, calato a pieno nel personaggio mentre McGregor brilla solo a tratti. Purtroppo, Allen ci ha abituati a lavori di tutt'altro spessore e questo fa si che si rimanga un pochino delusi. Rimane comunque un discreto film, da vedere soprattutto, come nel mio caso, se si ama il cinema alleniano.

Invia una mail all'autore del commento filos-ippos  @  06/02/2008 22:48:20
   7 / 10
Ho visto oggi il nuovo film di Woody Allen e devo dire che sono rimasto sorpreso in positivo per questo film. Non è il solito film commedia che finisce "male" con un omicidio ma un vero giallo e thriller con una prima parte più commedia.
Woody allen è sempre più cupo e pessimista anche se stavolta l'amore non è proprio al centro della trama anche se poi...
Consiglio di vedere questo film perchè è davvero ben fatto anche se non c'è woody allen come attore e non sono d'accordo x nulla con gli utenti che dicono sia un film banale. Tutt'altro.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

Gruppo COLLABORATORI Terry Malloy  @  06/02/2008 20:15:41
   7 / 10
sono l'ultimo a difendere Woody Allen e questa ultima sua discutibile produzione, ma questi voti bassi mi sembrano eccessivi.
Partendo dagli aspetti positivi io urlerei solo un nome: Colin Farrel.
veramente bravo, applausi meritati e sinceri.
Poi vengono delle splendide musiche e la solita grazia, nonchè arguzia, intelligenza narrativa e ironia di un meraviglioso regista perchè più che un film questo mi è sembrato un elegante esercizio di stile, un manuale per giovani registi su come fare un film come si deve. Per carità è bello, ma ben lungi dal livello a cui ci ha abituati Allen...e quando parlo di livello mi riferisco a "Crimini a Misfatti" o "Harry a Pezzi", non quella mistura sconclusionata di morale da quattro soldi che è Match Point.
Penso che vi sia stato un solo cambiamento fondamentale, che ho apprezzato molto e che in Match Point mi sembra fosse meno lampante o addirittura mancasse, l'Ironia. Una parte fondamentale della vita e un tratto essenziale della narrativa alleniana come di una narrativa che voglia parlare non banalmente della drammaticità della vita.
Allen sta cercando di coniugare due stili, opposti, ma che a lui interessano egualmente: Commedia e Dramma. Troppo violento per gli standard a cui ci ha abituato per trent'anni e quindi incompleto e supponente, Match Point. Troppo semplicistico e fiacco il successivo "Scoop", con "Sogni e Delitti" si ritrova un pò di serietà e serenità che lo rendono un prodotto più che discreto anche se insipido.
Ma su tutto è il messaggio di Allen che non mi piace, o meglio forse il modo in cui lo esplica: la sottomissione del lbero arbitrio a una concezione greca (gli echi alle tragedie ci sono) del Fato che veda l'uomo come un essere in balia della sua natura e nel Male il suo Successo (Amleto...tranquilli ha solo cambiato autore di letteratura preferito), senza via di uscita mi sembra pretenziosa e arrogante, anche se interessante. Basti pensare a quella ambigua volontà di strapparci qualche sorrisetto alle molteplici battute che alludono involontariamente all'omicidio dei due ("che fate lì? progettatte un attentato?"), per capire come i personaggi siano topi in trappola, ben lontani da quella superba introspezione umana che aveva caratterizzato Crimini e Misfatti.
Comunque un'utilità seria questo film la può avere: rivalutate "La Promessa dell'Assassino" e vedete come si fa un noir morale...

5 risposte al commento
Ultima risposta 10/02/2008 20.50.52
Visualizza / Rispondi al commento
Arnold  @  06/02/2008 19:18:52
   6½ / 10
A me non è affatto dispiaciuto... Il film è molto particolare e ti fa entrare nella mente dei due fratelli. Certo c'è di meglio, ma come thriller non è certo da buttare via!

2 risposte al commento
Ultima risposta 07/02/2008 11.15.04
Visualizza / Rispondi al commento
Cardablasco  @  06/02/2008 01:17:25
   7 / 10
Mah a me è piaciuto,bella la trama molto studiata bravissimo Farrell,un film molto psicologico da vedere

theruler881188  @  05/02/2008 22:25:44
   6½ / 10
non da gettare completamente ma non certo da rivedere una seconda volta...film psicologico con un grandioso colin farrel ed un crudele ewan mcgregor

Hartigan81  @  05/02/2008 09:30:28
   6½ / 10
2 gradini sotto rispetto a match point e uno sotto rispetto a scoop.. sara che con la presenza di colin farrel mi aspettavo qualcosina di piu...per carita il film non è male, gli attori bravi, la regia non male ma alla fine sembra si siano sbrigati a far terminare il film e si è sempre in attesa di qualche colpo di scena che poi non arriva....

benzo24  @  04/02/2008 14:08:43
   10 / 10
cassandra's dream è l'ennesimo capolavoro di allen. sorretto da due grandi interpreti (qui strano ma vero anche farrell riesce ad essere bravo!!), il regista ci racconta una storia, che non è altro che una metafora dei nostri tempi, dove è più importante apparire che essere, dove l'etica è assente e si è pronti a tutto pur di seguire le proprie ambizioni. la famiglia si sgretola, intorno c'è solo vuoto, ignoranza e senso di colpa. un film cattivo e amorale, tutto il contrario del retorico e banale ultimo film di cronenberg.

12 risposte al commento
Ultima risposta 16/06/2008 20.42.59
Visualizza / Rispondi al commento
Delfina  @  04/02/2008 12:12:23
   9½ / 10
Magnifico film, forse superiore a quel capolavoro che era già stato "Match Point". La metamorfosi di Woody Allen come regista è ormai completa: del vecchio Woody maestro brillante della decostruzione ironica, caustica ma frivola, non resta più nulla.

È nato un altro regista – forse paragonabile solo al Clint Eastwood di "Mystic River" – cupo, drammatico, pieno di pathos e animato da un'ossessione per la natura umana, per la genesi e la dinamica del male assoluto, l'omicidio, come mezzo per la conquista o il mantenimento del potere, del denaro e della posizione sociale raggiunta.

Shakespeariano, certo, ma anche ispirato al noir di fattura inglese, soprattutto nel primo tempo; però anche, a parti titolo, tolstojano e balzachiano, Allen sembra voler dipingere quadri della vita capitalistica contemporanea per descrivere il lato oscuro della ricchezza e dell'ascesa sociale: il complotto, il crimine, l'omicidio nascosto o travestito da incidente.

Un grande film, trama perfetta, magnifica fotografia e straordinaria colonna sonora, solo la sceneggiatura rivela ogni tanto qualche minima imperfezione.
Ma si capisce, anche, che Allen sta probabilmente correndo contro il tempo, contro gli anni di questa magnifica vecchiaia artistica che gli restano da vivere, per continuare ad affrescare il grande tema del male, dell'omicidio e della colpa.

Da non perdere.


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

34 risposte al commento
Ultima risposta 26/02/2008 08.53.48
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR foxycleo  @  04/02/2008 10:21:04
   7 / 10
Terzo capitolo inglese per Woody Allen, che dopo i toni leggeri di Scoop torna all'inquietudine e al grigiore di Match Point con questo Cassandra's dream. L'ambientazione londinese rende bene l'atmosfera di questo film in bilico tra ansia, dubbio, violenza e voglia di rivincita. Non perfettamente riuscito e a tratti noioso, come del resto gli ultimi film di Allen, però decisamente ben interpretato da Colin Farrell, forse nella sua migliore prova. Gigioneggia invece McGregor. Resta comunque un buon prodotto, anche se da Woody Allen ci si aspetta sempre qualcosa di più.

KILL 74  @  04/02/2008 09:33:34
   6 / 10
APPENA SUFFICIENTE... IL FILM MI HA DELUSO.....BUONE L'IDEA DEL FILM....
FINALE PR!!!!!!!!!!! BRAVO I DUE ATTORI

Gruppo COLLABORATORI matteoscarface  @  03/02/2008 22:54:20
   8 / 10
Allen, dopo la pausa di Scoop, ritorna al genere che ultimamente gli ha consegnato il maggiore successo. Perfetto nel suo svolgersi, migliora alcuni temi presi in prestito da Match Point, eliminandone il fattore della casualità degli eventi, lasciata a un fato beffardo.
Colin Farrell è decisamente bravo, qui diretto molto bene, un pò più svogliato rispetto ai suoi standard Ewan McGregor.
Allen riesce decisamente nell'intento di costruire una storia dove non c'è possibilità di fuga e le strade da scegliere portano inevitabilmente all'autodistruzione. Non c'è scampo, da questo punto di vista, per i personaggi, chiusi in una trappola. Sembra che qualcuno, come nelle tragedie greche, riesca a manovrarli da sopra, come burattini. Il coinvolgimento è comunque assicurato.

27 risposte al commento
Ultima risposta 14/02/2008 20.57.04
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Satyr  @  03/02/2008 11:44:34
   6½ / 10
Terzo capitolo della trilogia londinese sull'omicido,Cassandra's Dream e'un film sostanzialmente gia'visto,un'esercizio di stile incapace di aggiungere qualcosa alla filmografia di Allen,per un insieme di tematiche gia'ampiamente sfruttate...abbandonati i toni leggeri di Scoop,il regista torna al grigiore di Match Point,sostituendo la fortuna con il senso di colpa e la passione con un'inedito lgame fraterno:diviso fra tragedia greca e fallimento esistenziale,Allen adatta la sua visione pessimistica del mondo sui volti di due attori semplicemente perfetti,tirando fuori dal mediocre Farrel una prova straordinaria,sincera e coinvolgente.
A una prima parte grottesca e politicamente scorretta(siamo cmq lontani dalla satira al vetriolo tipica del repertorio alleniano),il maestro contrappone un finale secco,tragico e disperato,per una rigida morale che non risparmia nessuno...oltre a questo,purtroppo del film non rimane nulla:la pellicola soffre di un'andamento frammentario,quasi meccanico direi,e tutta sembra un lontano deja vu',gelido e poco avvolgente,ripetitivo e mediocre nel risultato...manca sicuramente l'incisivita'di un tempo,forse girare una pellicola all'anno non giova alla causa.

6 risposte al commento
Ultima risposta 03/02/2008 17.11.34
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI JUNIOR Invia una mail all'autore del commento goat  @  03/02/2008 11:02:19
   6½ / 10
ennesimo flick londinese per allen, piuttosto anonimo a parer mio.
la pellicola è gradevole, una rivisitazione della tragedia greca in chiave occidentale che alterna i soliti tocchi d'humor ad alcune riuscite scene di tensione molto poco alleniane, ma, stranamente, non mi sembra sia scritto in maniera così memorabile. troppo stereotipati i due protagonisti nella loro incarnazione del cinismo più bieco da un lato e dell'emotività fanciullesca dall'altro, e il valore aggiunto che fa seguire con piacere il film è colin farrell, stratosferico.

3 risposte al commento
Ultima risposta 10/02/2008 22.39.47
Visualizza / Rispondi al commento
hartigan85  @  03/02/2008 09:54:54
   7 / 10
Il copione si ripresenta con qualche variazione, ma la sostanza è sempre quella.
Questa volta Allen riesce comunque a variare incredibilmente creando un quadro familiare convincente, grazie anche ad un bravo e un pò tenero Collin Farrell.
Buon film che comunque non ha quella potenza fulminante di Match Point, anche se si lascia guardare quasi meglio di quest'ultimo.uscito dalla sala lo spettatore avrà sicuramente voglia di riflettere sulla pellicola.

Walrus  @  02/02/2008 23:57:55
   7½ / 10
Il signor Hallen ci ha abituati sempre a film ben fatti e anche con questa sua ultima fatica non ha deluso, sebbene le tematiche dei suoi film drammatici peccano però in originalità (cfr Match Point, e ancor prima Crimini e misfatti), l'ambizione e la disperazione, rappresentate rispettivamente dai fratelli MacGregor e Farrell, generano frustrazione e impulsività facendo degenerare in un vortice di sensi di colpevolezza che alla fine divorano i protagonisti.
Ottime le interpretazioni di Farrell e MacGregor.
chi si inventa "spietato" rimane distrutto dalla propria ambizione.

norah  @  02/02/2008 21:14:11
   7 / 10
Dopo il meno pretenzioso Scoop,Allen si ricollega a Match Point e torna a fare un passo indietro.
Il risultato(per l'ennesima volta)é un film gradevole,ben interpretato,ben sceneggiato,bene tutto.
Manca quella scintilla in più,che avrebbe permesso al film di spiccare il volo verso i lidi dell'eccellenza.

5 risposte al commento
Ultima risposta 22/02/2008 22.06.58
Visualizza / Rispondi al commento
cappellaio  @  02/02/2008 15:36:51
   8 / 10
Gran bel film signori e signore! woody non si smentisce nemmeno come regista di film thriller-drammatici. A tal proposito sogni e delitti si rivela essere più un film drammatico ma di rara tensione e bellezza, contornato dalla superbra prova dei due fratelli Farrel e Mc Gregor. Dopo Match Point un'altra grande prova del maestro di manhattan

giumig  @  02/02/2008 15:24:35
   8 / 10
Ottimo film, Woody Allen si conferma come uno dei mestieranti più bravi ed eterogenei. Ogni suo film lascia dentro qualcosa, che sia una frase, una scena o semplicemente un personaggio, alla fine i suoi film non vengono facilmente dimenticati

E quest'utlima sua fatica ne è la conferma. Prima parte: thriller puro, teso e pieno di suspense come non se ne vedono da anni. Seconda parte: tragedia greca, esce fuori lo spirito e l'animo dei protagonisti ed il finale lascia a bocca aperta.

Grande film

giax-tommy  @  02/02/2008 13:25:22
   9½ / 10
Woody non mi delude mai.Ha fatto una quarantina di film,non li ho visti tutti,ma quelli che ho visto sono sempre stati sorprendenti,per la carica emotiva,e per la capacità di trasmettere il suo sentimento,la sua questione di fondo.Anche questa volta ci riesce.
Decadenza assoluta anche dell'ultimo spiraglio di speranza che può essere la famiglia. In alcuni punti mi è sembrato un pò un Ladri di biciclette dei giorni nostri,perchè ai due protagonisti gli sfugge per un attimo il loro futuro dalle mani, e per riprenderlo sarebbero disposti a tutto (ad uccidere come in Ladri di biciclette è rubare la bicicletta),quello era però un dopoguerra dove l'aspirazione massima era la sopravvivenza,ora non più,ora ciò che conta è un futuro saldo,ed un passato inerme (abituati a questo stile di vita americano,siamo sempre sull'orlo di un precipizio,nonostante non si stia poi tanto male,si riesce a mangiare diciamo).L'ho adorato questo film complimenti ad un grande uomo che da 40 anni a questa parte riesce sempre a stupirci

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER

2 risposte al commento
Ultima risposta 02/02/2008 16.49.32
Visualizza / Rispondi al commento
movieater  @  02/02/2008 11:42:29
   8 / 10
davvero un bel film! attori bravissimi, regia superba, musiche appropriate (nonostante funzionino solo da riempitivo considerato che allen punta maggiormente sui dialoghi)...unica pecca: doppiaggio pessimo...ma woody è woody e quindi un bell'8 ci sta!

Marenco  @  02/02/2008 08:38:56
   7½ / 10
E' un film che merita di essere rivisto e che non sortisce il suo effetto con una sola visione. Troppo contorto nei significati e semplicistico nell'estrinsecazione degli stessi. Un film minore nella carriera di Woody Allen, che gioca constantemente con l'alternanza di film leggeri ("Scoop") e altri più seriosi. Vi sono indubbiamente retrogusti da tragedia greca o shakesperiana. Penalizzato dal fatto di non avere troppe star a contratto o volti commercialmente di richiamo.
Io come tutti i film sfortunati (destinati a rimanere tali) l'ho amato molto e non ho capito il "remare contro" di Venezia, dove il regista americano ha sempre ottenuto consensi ed approvazioni...

Invia una mail all'autore del commento signor_kappa  @  02/02/2008 01:41:11
   10 / 10
Scriveva Balzac che dietro ogni fortuna c'è un delitto, ed è certamente vero. Si scrive anche che Woody Allen non sia più lo stesso; ma avrei qualche riserva in merito. Certamente ha cambiato vestito, ma non anima. Perché la sua visione della vita è tanto tragica e disperante in quest'ultimo film quanto lo era in "Prendi i soldi e scappa", o ne "Il dormiglione", che avevano di sicuro un'accattivante vena comica in più, ma soltanto esteriore. Qui l'omicidio è commesso per il sogno di una vita normale, per realizzare un progetto che niente più è che quanto tutti noi desideriamo, una casa, un'attività. Spinti all'immoralità per mantenere quel tenore di vita che ci eravamo conquistati prima del lento declino dell'occidente, e a cui non vogliamo rinunciare. Un cerchio chiuso di delitti con un finale fortissimo che sottolinea tutta l'assurdità del vivere, una parabola in cui Dio e la guerra sono soltanto sfiorati ed almeno due scene davvero strazianti: il breve dialogo tra i genitori soli e lo shopping delle fidanzate. Entrambi colmi di presagi, di Cassandra dreams che l'imbecille titolo italiano purtroppo stravolge. La pellicola mi è affondata nella carne come una lama, forse perché ho un fratello che amo più di me stesso.

1 risposta al commento
Ultima risposta 04/02/2008 12.26.01
Visualizza / Rispondi al commento
Gruppo COLLABORATORI SENIOR Invia una mail all'autore del commento kowalsky  @  02/02/2008 00:59:53
   7 / 10
"Un giorno arrivi a un punto che non esiste più il Domani" (cit.)


Ti stende come un colpo da ko di Sugar Ray Robinson e non riesci più ad alzarti. La sensazione è un sabba dove Euripide viene riletto in chiave occidentale, un rituale che trafigge ogni morale ed emozione e alla fine c'è soprattutto una gran voglia di guadagnare l'uscita del cinema per respirare l'aria della sera, vivere gli spazi esterni.
Quel che è certo è che in cinquanta film MAI Woody Allen ha osato superare più del dovuto il sapore acre, la puzza letale di morte, quanto in questa occasione.
E così il film "che a Venezia nessuno ha visto" (ridotto a una sola proiezione) diventa un'apologo sulla distruzione infernale del rito familiare, sopraffatto dalla paura del fallimento, dalla sete di denaro, e dal devastante (e ancora una volta Dostoevskjiano) senso di colpa davanti alla propria logorante crudeltà ("Ti sei trovato all'improvviso faccia a faccia con la tua natura umana").

Ma dopo un capolavoro ("Crimini e misfatti") e un ottimo film con qualche caduta di tono ("Match point"), "Sogni e delitti" è "solo" un buon film. L'invettiva sociale è molto superficiale, come la trovata dello zio ricco (un retaggio oserei dire non involontario del classico di Hitchcock, "L'ombra del dubbio"). La sceneggiatura zoppica qua e là, i dialoghi non sono tutti entusiasmanti e almeno in un paio di sequenze (come i due fratelli alla corte dello zio per progettare il diabolico piano, o meglio accondiscendere) sfiorano il ridicolo.
Malgrado questi limiti, però, il film ha il coraggio di affrontare radicalmente un decesso che mira a distruggere ogni valore sociale e affettivo, anche se molto meno efficacemente dell'ultimo capolavoro (e qui lo ribadisco) di Cronenberg.
Senza ombra di dubbio è nella seconda parte, tesissima e dolorosa, che il film di Allen gioca le sue carte migliori: e grazie soprattutto a due attori bravi e bellocci come McGregor e soprattutto Colin Farrell, che qualcuno ha già buttato dalla torre per essere portatore sano (o stuntman morale) delle nevrosi dell'occhialuto Woody: è un pregio o un limite questo?

"Cassandra's dream" è l'ultimo sogno frantumato dell'Occidente: come direbbe un McGregor gioviale e scanzonato quanto il William Holden dei tempi d'oro (chissà perchè me l'ha ricordato tanto) "La famiglia è la famiglia": e pensare che molti, senza aver visto il film, troveranno (giustamente) questa frase colma di rassicurazioni

3 risposte al commento
Ultima risposta 03/02/2008 22.52.30
Visualizza / Rispondi al commento
Gianmaria  @  29/12/2007 12:51:30
   7½ / 10
Visto a Venezia, Sogni e Delitti è sicuramente il film più cupo e più forte di Woody Allen. La storia è lo stesso tipo del magnifico Match Point, ma se prima trovavamo la bellissima Johansson ora troviamo Colin Farrel e Ewan McGregor, che sono molto bravi. Cassandra's dream è un film molto valido che parte come un thriller forte e poi finisce come film assolutamente drammatico. Forse non è uno dei migliori lavori di Allen, ma è sicuramente un film buono che dimostra ancora una volta la grandezza del suo autore.

«« Commenti Precedenti   Pagina di 2  

vota e commenta il film       invita un amico

In programmazione

Ordine elenco: Data   Media voti   Commenti   Alfabetico


1049849 commenti su 50709 film
Feed RSS film in programmazione

Ultimi film inseriti in archivio

7 BOXESBLIND WARCACCIA GROSSACHAINED FOR LIFECHIEF OF STATION - VERITA' A TUTTI I COSTICONFESSIONI DI UN ASSASSINOCONTRO 4 BANDIERECUGINE MIEDAREDEVIL - IL CORRIERE DELLA MORTEDAUGHTER OF DARKNESSDISAPPEAR COMPLETELYDOUBLE BLINDGIRL FLU - MI CHIAMANO BIRDGUIDA ALL'OMICIDIO PERFETTOI 27 GIORNI DEL PIANETA SIGMAINTIMITA' PROIBITA DI UNA GIOVANE SPOSALE DIECI LUNE DI MIELE DI BARBABLU'MERCY (2023)NOTTI ROSSEORION E IL BUIOOSCENITA'RAPE IN PUBLIC SEASANGUE CHIAMA SANGUESPECIAL DELIVERYSUSSURRI - IL RESPIRO DEL TERRORETHE BELGIAN WAVETHE DEVIL'S DOORWAYTHE EXECUTIONTHE GLENARMA TAPESTHE PAINTERTHE WAITUNA SECONDA OCCASIONEUNA TORTA DA FAVOLAUN'ESTATE DA RICORDARE (2023)VENDETTA MORTALE (2023)WHAM!

Ultimo film commentato

Ultimo post blog

Speciali

Speciale SHOKUZAISpeciale SHOKUZAI
A cura di The Gaunt

Ultime recensioni inserite

Ultima biografia inserita

Casualmente dall'archivio

Novità e Recensioni

Iscriviti alla newsletter di Filmscoop.it per essere sempre aggiornarto su nuove uscite, novità, classifiche direttamente nella tua email!

Novità e recensioni
 

Site powered by www.webngo.net