prometheus (2012)

COSA. E'. QUESTA. ROBA.
Chiariamo una cosa: montagne di soldi non comprano una sceneggiatura decente e la sceneggiatura di Prometheus non ha dei buchi. Ha delle vere e proprie voragini. Tantomeno comprano nuove idee, e un film non si può apprezzare solo perchè è il prequel di un bel film. Se fa schifo fa schifo. E gli effettoni grafici spettacolosi non bastano a farmi dimenticare il succulento piatto di sciocchezze e assurdità che ci viene propinato con tanta leggiadria (anzi, mi fa solo sentire ancora di più preso per i fondelli). A cominciare dal comportamento del tutto incoerente dei personaggi, primo fra tutti il simpatico robottino David.


SPOILER

Insomma, mi ha deluso moltissimo, e soprattutto non è che lascia dei misteri irrisolti, è che non spiega assolutamente nulla. Nulla. E la trama è gestita con i piedi. La sceneggiatura è un colabrodo. Non è lasciare questioni irrisolte, è non sapere dove sbattere la testa, con poche idee e molto, molto confuse.
Il 5 è pura generosità, perchè, come da descrizione, è guardabile, ma solo se non si paga. E anche così, a mio avviso, è una perdita di tempo. Un disastro.

Andare a ripescare un film come "Alien" (1979) per crearci il prequel non era assolutamente cosa facile, forse l'unico davvero che poteva fare una cosa del genere era proprio il creatore di "Alien" Ridley Scott, non ha di certo fatto un capolavoro, ma sicuramente è molto apprezzabile, ancora di più visto che questo tipo di film di fantascienza sta vacillando moltissimo da tanti anni

Ci sono certe situazioni o certe scene durante il film che non convincono molto, ma nel complesso è un film godibile, a tratti anche intrigante e misterioso, il trucco e gli effetti speciali sono ben realizzati

Sicuramente molto più apprezzato dai nostalgici (come me) di film come "Alien" e "Predator"


SPOILER

film inutile,pesante,non lascia niente da ricordare.
frustante,privo di qualunque cosa positiva si possa cercare in un film.evitatelo!

Che delusione totale...
Non è lo Scoot di Blade Runner, Gladiatore e di ALien.
è uno Scoot poco ispirato che produce un film soltanto per il piacere di guadagnare appoggiandosi al nome di "alien"..
Esatto, perchè l'intento è proprio quello: campare sulla reputazione di alien per poter far emergere questo film.
Ma questo film ha di ottimo soltanto la confezione tecnica ( che purtroppo con i soldi non è dificile da ottenere).
Ma i soldi non comprano idee, non comprano una sceneggiatura brillante, e qui sta la differenza tra un bel film e questo anonimo "prometheus".
Tolto l'evidente imbarazzo di un cast che non è a suo agio ( dignitosa la Theron), per il resto il film verte su una trama abbastanza lineare, che viene però mal supportata da una sceneggiatura "mostruosa"..
Alcuni personaggi scompaiono (boh...) , altri fanno certe cose ( ???).
Per non parlare del robot , che non si sa perchè sia stato posizionato in quel ruolo.
Zero caratterizzazione, zero profondità.
Evidentissimi alcuni buchi della sceneggiatura, e soprattutto mancano alcune spiegazioni fondamentali che diano un significato alla visione delle immagini.
Grafica in CG ed effetti speciali sono sicuramente fatti bene, ma ripeto che non è questo il parametro di valutazione del film.

RImango seriamente amareggiato da questo film, perchè con Alien non dovrebbe condividere proprio niente.
CI prendono per il **** propinandoci la m.erda, e mi tocca perfino osservare che "Prometheus" ha la media del 6...
Ma vi rendete conto delle persone che danno 9 o 10 a questo film ???

DA URLO!!
Mi dispiace per coloro a cui non è piaciuto perché io l'ho trovato davvero straordinario oltre che innovativo. Non vedo l'ora che esca il sequel per togliermi tutti i misteriosissimi, oscuri e angoscianti dubbi che lascia. Poi il finale aperto lascia angosciati al massimo… chissà… … … … …


SPOILER

pupattoli, non osanniamo le ciofeche solo perché le fa ridley scott spendendo milioni di dollari a vagonate...il film è indecente, non vedi l'ora che finisca (al contrario dei capolavori, che non vedi l'ora di rivedere), non si capisce nulla della sceneggiatura, gli attori non rimangono impressi, a parte la theron, che rimane impressa solo perché è una bella bionda con l'abitino aderente,come sempre, non certo perché reciti un personaggio significativo, e abbiamo detto tutto...scott, goditi la dorata pensione, che è meglio...

Non mi è piaciuto, mi ricordava una puntata di Lost molto molto più lunga, quelle in cui ci sono cose strane con poco senso.
Ho visto il nome di Damon Lindelof nei titoli di coda...ed allora ho capito.
Appena uscita dal cinema, mi sono sentita decisamente sollevata!! poi io non ho seguito la saga di Alien, forse sarà quello il problema.

Non riesco a capire quest'alone di delusione che gira intorno al film…ok, la sceneggiatura ha dei buchi, però, facendo conto che ci sarà un sequel dove saranno tappati, non dovrebbero esserci problemi di questo tipo…
Mi ha lasciato tante domande, ma questo aumenta il desiderio di vedere il seguito dove verrà fatta luce su tutti i misteri del primo capitolo.
Un film è ineccepibile e scrupolosamente splendido! Da rivalutare!

Che dire? una "completa delusione" ...ma non perchè il film sia chissà quanto brutto (perche sicuramente c'è ne sono moltissimi di film anche recenti peggiori di questo) , ma perchè dopo aver visto il trailer ma soprattutto l'ottimo cast, mi aspettavo un di vedere un film che mi fosse piaciuto moltissimo in tutto e per tutto, invece mi sono ritrovato a vedere un film mediocre e con un sacco di buchi nella sceneggiatura e che quindi costringe ogni spettatore a dare un ampio spazio all'interpretazione della trama ... ma nonostante detto ciò, diciamo che comunque sia il film si lascia guardare lostesso e posso capire il fatto che a tanti possa far schifo mentre invece a tanti altri possa piacere un casino ... e poi comunque, per concludere, io al film come voto gli avrei dato un 6 , ma invece mi sento di dargli mezzo voto in più solo per il fatto che alla fine

SPOILER

Film che merita una sufficienza abbondante soprattutto per le bellissime scenografie, gli ottimi effetti speciali ed una regia molto ben strutturata (e da Ridley Scott non poteva che derivare un buon lavoro). Tuttavia, la sceneggiatura presenta qualche pecca narrativa, così come il cast (a parte la splendida Theron) non mi è proprio parso all'altezza. Il che, ovviamente, ha fatto scadere il film nel gradiente complessivo.
I rimandi ad Alien sono numerosi, ma quello resta un capolavoro inarrivabile; Prometheus, invece, si mantiene su buoni livelli risultando un discreto film di fantascianza. Ma nulla più.

La cosa che penalizza di più il film in questione è la sceneggiatura: sbrigativa, bucherellata, a tratti forzata. Molti rimangono gli interrogativi e il sospetto che Scott volesse bissare il suo originario Alien (di cui ci sono almeno tre o quattro citazioni letterali) prende largo nella mente dello spettatore.
Intendiamoci: a livello registico il film tiene e con esso anche gli effetti speciali. Ciò che invece convince di meno è la storia in sè e la caratterizzazione dei personaggi. Chi non ha visto Alien, capirà ancor meno.
Un'occasione davvero sprecata.

Forse la trama chiara alla sola persona del regista, chi, come me, va a vedere il prequel di ALIEN, beh, rimane un po' deluso. Tra vermi che si infilano in ogni orifizio che trovano, giganti pallidi piovuti dal cielo, umani che compiono viaggi interplanetari con convinzioni basate su un graffito e degne di un giornalismo alla Peter Kolosimo, donne appena operate/squartate che corrono di qui e di lì, il finale, in cui il gigante pallido rivela quello che deve rivelare, beh, è la cosa più corretta e logica di tutto il film. L'unico interprete che finalmente si rivolge a questi umani che si fanno i viaggi sulla base di segh* mentali pazzesche, con il giusto tono ed i giusti contenuti. Senza capo ne coda.

Bravi ragazzi bravi, date la media del 6,23 a questo Filmaccio pieno di buchi nella trama... mi stupisco...

Sono rimasto un po' deluso da Prometheus senza capirne il motivo. Non è un brutto film, non ha grosse lacune (forse solo di sceneggiatura) e la regia si può tutto sommato salvare. Tuttavia non appassiona, non impaurisce, non mette agitazione e non fa niente di quello che un "Alien" dovrebbe fare; quindi delude. Degna di menzione la riflessione del robot che s'interroga sulla natura umana, stile "2001 O.N.S." ma un troppo astratta dal restante.

Qualche buchetto nella sceneggiatura ma nel complesso e' un validissimo film di fantascienza....da visionare questa pagina per approfondire:

http://www.neovitruvian.it/2012/09/20/interpretazione-occulta-e-simbolica-del-film-prometheus/

Un discreto lungometraggio che intrattiene a dovere per tutta la durata. Lungi dall'essere un capolavoro, è da ritenersi quasi perfetto sotto il profilo tecnico. Curatissima la fotografia e stupendi i paesaggi ripresi durante i titoli di testa. Bravi Fassbender e Rapace.

Inevitabilmente perplesso. O forse contrariato da quella che giudico una violenza perpetrata a chi guarda un film di tale irrisolutezza, nella sadica attesa che esso trovi il suo senso nell'inevitabile sequel. Si, perchè ciò che si è visto sin qui è eufemisticamente confuso e vago. Troppo per i miei gusti. Soprattutto se si considerano anche la sceneggiatura para-idiota ed i personaggi ridicoli. Lo scheletro del film (o forse sarebbe meglio dire il DNA) è esattamente quello di Alien, rimpolpato (e zavorrato) qua e la di pretenzioso esistenzialismo filosofico-religioso.
Insomma in attesa che un seguito giunga a svelare gli arcani si salvano solo Fassbender e gli effetti speciali; il resto è perdibile.

ero partito prevenuto perchè mi era stato descritto come una delusione, e in parte questa paura mi sembrava confermata nella parte iniziale, dai ritmi bassi e poco dinamici, che non attivano l'attenzione dello spettatore. Ma poi proseguendo è sempre un crescendo e il film ingrana benissimo, in una trama che coinvolge sempre più e non ti fa staccare dallo schermo, fino al finale che ti lascia con quelle domande che non vedi l'ora vengano risolte nel prossimo (annunciato?) sequel. Un bel fantascientifico dai tratti horror, adrenalinico e ben congegnato, accompagnato da un'ottima regia, delle scenografie stupende e da degli effetti speciali veramente ottimi. Anche il cast è molto buono, tutte ottime interpretazioni. Per me più che promosso, non sarà Alien, ma mi ha soddisfatto decisamente.

Nonostante il cast di attori scarsamente conosciuti, fatta eccezione per la sempre grande Charlize Theron, (Scott poteva fare di meglio...), ho trovato questo film molto bello. Visto al cinema, in 3D. Di solito esco dai 3D con uno spiacevolissimo senso di stordimento, invece questo meritava davvero. Secondo me è un film che si apprezza il doppio sul grande schermo, per le sue scenografie e gli effetti speciali d'avanguardia. La storia parte lenta e poi diventa sempre più incalzante. A me è piaciuto, chiaro, la fantascienza di Scott è una fantascienza impegnata e chi si aspetta mostruosità esagerate ne rimane deluso. Agghiacciante la scena dei due intrappolati dentro il "tempio". Da non perdere per gli amanti del genere.

E dire che poteva raggiungere la sufficienza con la scena finale quando la protagonista impugna l'accetta e si appresta allo scontro finale: alieno contro uomo che, da che cinema è cinema, è sempre spettacolore ( Predator, Alien, docet), ma riesce a sprecare anche questa occasione.
Trama ridicola ( e dire ch'era una sceneggiatura che s'andava a scrivere da sola) il buon Fassbender non basta a salvare la situazione critica.
Doveva essere quattro quel mezzo punto in più grazie a:

SPOILER
E pensare che un tempo questo regista ha diretto Blade Runner e Alien, nient'altro da aggiungere.

Effetti speciali e scenografie strepitose!
Attori e loro personaggi un po anonimi e senza mordente.
storia carina ma con finale del ca**o che abbassa il voto assolutamente.
se il comandante non spiegava la situazione non si capiva niente, e cmq ripeto finale del film insensato e un po stupido.
peccato xk regia e effetti speciali ottimi.

un bel film davvero, un ottimo prequel di alien. la trama fila e ha un senso. il film scorre bene senza scene grottesche o altro. attori bravissimi. un finale straordinario

Dopotutto un bel film con montaggio e fotografia eccellenti e alcune lacune nella sceneggiatura. Il tutto sa un pò di già visto, il film è debitore al mitico Alien (essendo il prequel) e non se ne discosta più di tanto, comunque ottima la regia di Scott che colpisce nel creare oscurità e claustrofobia.
E' tutto molto derivativo perciò l'originalità in questo caso va a farsi benedire, ma il film regge bene e non annoia, peccato solo per il finale incompiuto che funziona da introduzione per il prossimo capitolo.
Consigliato agli amanti del genere fantascientifico e in particolare agli amanti della saga cult di Alien.

ps: ridiamo un pò di credibilità al mostro Alien dopo le trashate ingenue e bamboccesche della saga Alien vs Predator nella quale sono riusciti a rovinare due icone dell'horror.

Senza ragione logica mi era stato detto che il film era deludente... Deludende? E sotto quale profilo? Chi lo aveva visto ne parlava come di una trashata ai livelli di alienVSpredator2. Invece questo è un ottimo film. Crea tensione e spiega molte cose. Forse si poteva fare qualcosa di leggermente meglio sotto il profilo di alcuni personaggi (a me l'idea degli idioti nello spazio non mi è mai piaciuta troppo, ma sarà che gli idioti non mi piacciono in generale). Indubbiamente Alien è un gradino sopra, ma questo è un gran film.

Un inquietante fantahorror in stile Alien, ma non al suo livello.
Eccellente negli effetti speciali, nelle scenografie e nella fotografia, erra nella sceneggiatura, originale, ma un po' mal gestita nel complesso. Ora aspetto con ansia il secondo capitolo.

Da amante dei film di fantascienza e di Alien....
posso dire che questo Prometheus mi è piaciuto al livello di un alien 3.
Peggio del primo e del secondo (ineguagliabili) ma migliore di alien 4.
Come detto da molti di voi la realizzazione scenografica e tecnica è fantastica. Vedere un film di fantascienza con le risorse dei giorni nostri è uno spettacolo per gli occhi!
Il macchinario che fà gli interventi chirurgici e cuce con delle graffette è da sogno se messa a confronto a tanti medici odierni.
Peccato per la storia, non totalmente credibile ed appassionante, e per qualche buco qualche trovata che non capisco e che non approvo.
Personaggi poco approfonditi ,che insieme a quanto detto sopra, fanno sorgere allo spettatore altre 1000 domande.
Recitazione non ottima ma buona tutto sommato...

Film che e gestito in maniera ottimale nella fotografia e nei video ma un pò tremolante nella trama che alcune volte ha dei buchi che potrebbero annoiare lo spettatore, ed e un peccato visto la qualità dell'insieme che se veniva curato meglio poteva creare una pellicola di ottima fattura.
Comunque gli attori se la sono cavata al meglio e la regia beh...si e comportata bene e male, consigliato agli amanti del genere

Un capolavoro mancato. Come al solito inquadrature meravigliose, evocative, fotografia da urlo e montaggio praticamente perfetto, le uniche, devastanti lacune sono le interpretazioni, quel minestrone chiamato storia e i dialoghi.
Le interpretazioni sono scialbe, o troppo trattenuti (la Rapace in una scena cruciale del film, assolutamente poco credibile) o troppo irritanti (la Theron che pateticamente cerca di giganteggiare per rubare il primo piano al suo enorme retrotreno, il tipo della Rapace, il tipo nevrotico con il nerd occhialuto, figure stereotipate al massimo).
La storia è un polpettone senza capo ne coda, troppa carne al fuoco:

SPOILER e la cosa ancora più fastidiosa qual'è? Che tutti gli spiegazionismi sono rimandati alla prossima puntata! Odio questo stratagemma, è da vigliacchi. Inizi una storia male, finiscila male, non rimandare.
I dialoghi invece sono banalotti, qualche moralismo di la, i soliti commenti all'americana (qualcuno mi sa spiegare l'utilità del discorso sulle "scopate" tra il comandante e la Theron?), che ammazzano gli unici momenti utili per poter accelerare sul discorso "caratterizzazione dei personaggi", che rimangono invece abbastanza scialbi e stereotipati.
Ora per questo genere di film farò due valutazioni separate, uno per la visione in muto, l'altra per la visione con l'audio.

Muto: 10
Con Audio: 6

stupendo.....visto in blu-ray rende che è una meraviglia,ottimi i suoni e le immagini....anche la storia...scoprire i nostri creatori e perchè ci hanno creato....e rimanere delusi...bello sul serio, credo che da qui abbia inizio la saga di alien

L'uomo anziano è un misto tra Ruggero dei Soliti Idioti e Beef Tannen, da vecchio, in Ritorno al Futuro 2.

Alla fine l'ho visto....2,50€ su sky primafila sono spendibili per questo film.
Ambientazioni ed effetti speciali spettacolari ma la trama fa acqua da tutte le parti. il soggetto è buono cavolo, l'idea c'è, che peccato l'abbiano sviluppata superficialmente!!!
Interessante il personaggio di David (un po' Bishop pure senza testa)

SPOILER

Filmetto che si porta dietro tutto il bagaglio della saga di Alien: a confronto questo è insulso.

Si lascia anche guardare, ma è davvero privo di originalità e di spunti.

Caotico nello sviluppo e privo di logica in alcuni punti, presenta una grandissima pecca


SPOILER

Assurdità pazzesca, solo per questo il film meriterebbe 1, altro che il 5 che ho dato. Ma comunque pur senza decollare e facendo rimpiangere i precedenti, il film non è che faccia dormire, quindi direi che 5 è il voto corretto.

Capolavoro mancato? un fico secco. Senza dubbio il film lascia tante domande, ma è anche questa mancanza che lo rende eccitante e misterioso, basta solo che nel sequel ne trovino risposta però!
Beh, io sono senza parole, l'ho trovato straordinario, mi ha preso subito e mi ha travolto con una marea di emozioni. È alquanto violento e forte, ha delle atmosfere pazzesche che ricordano vagamente alien, un ottimo cast e degli sbalorditivi gli effetti speciali!
Media scandalosamente bassa, se questo non è un gran film andatevi a vedere Barbie raperonzolo che forse è più alla vostra portata!

Per gli amanti del genere, da vedere!!!

Appartengo alla "fronda" di coloro ai quali questo film è piaciuto...!

Onestamente pensavo peggio...anche leggendo le recensioni precedenti...invece è un ottimo film sulla falsa-riga di Alien ma con qualche spunto "nuovo".
Ottimi gli effetti speciali e le ambientazioni molto "cupe".
Comsigliato!

Un film godibile, a prescindere dalla dichiarata discendenza da Alien.

dire che è un prequel di alien è già uno spoiler, ma tanto ormai, specialmente qui, tutti lo sanno.
Il film è notevole, profondo e godibile. Moltissimi richiami ad Alien anche dal punto di vista delle dinamiche, anche se qui a far la bastardata alle spalle dell'uomo è un robot cyborg e non uno scenziato che stonava a dire questo termine falso ed opportunista, come in Alien 2.
Noomi Rapace nei panni della caxxuta ma scusate, noi preferivamo Sigourney, amata Tenente Ripley.
Tantissime cose il film ritrae, a partire dall'idea della creazione. Buoni gli effetti, poca musica. Un buon lavoro comunque, veramente godibile. Scott sempre in forma.

Già dal trailer puzzava di *******ta ma da fan sfegatato della saga ALIEN ho deciso di dare una possibilità a questo prequel non dichierato.
Purtroppo il risultato è stato addirittura peggiore delle aspettative: trama insulsa, piena di buchi e protagonisti con carisma sotto zero. Il finale è un irritante contentino per i fan di vecchia data.
Se amate la mitica saga di Alien EVITATELO ASSOLUTAMENTE

Indicarlo come prequiel di Alien per questa porcheria è già vergognoso ma anche se fosse un film che non centra niente con la saga non riesco veramente a cogliere niente di stimolante e emozionante in questo film. Script infantile, personaggi anonimi, prove attoriali da B movies, sceneggiatura caotica, tensione zero..... Ma che ***** fa Scott? ma perché non si riguarda il suo capolavoro del 1979 e poi a seguito questo? riuscirebbe a coglierne le differenze?

Un 4 molto allargato solo per quel che si "vede" e basta.
Appena finito di vedere, i primi 15 minuti si orienta sul ALEN vs PREDATOR fase di spiegazione di training e .,.... .fine poi non c'è più nulla.

Si è tanto attenti agli effetti speciali che ormai non si cura più nessuno di creare sceneggiature e dialoghi validi e profondi, sono quelli il film sono quelli che tengono attaccati allo schermo.
E' un film INSULSO, POVERO, STUPIDO e lo reputo anche iffensivo verso il livello medio di cultura e intelligenza umana, perchè qui sembra di tornare indietro non di andare avanti.

Questo più brutto abbia visto mai in sci-fi, Blade Runner con 100 mila effetti di meno lo surclassa solo con il Trailer, come anche Alien se vogliamo rimanere sullo stesso genere.
La sensazione di VUOTO E NULLA alla fine del film è insopportabile, non riesco a capire perchè NESSUNO dei lecchini abbia avuto il coraggio di alzarsi in sala quando l'hanno visto dicendo E' UNA PORCHERIA non dovremmo farlo.

A quanto pare i miliardari continuano a pensare a far soldi a discapito della loro dignità e reputazione, ce n'era davvero bisogno?
Assolutamente no.
lo cancello dalla memoria per sempre.

Come film di fantascienza non é discreto, e mi sono piaciute molto le scene ambientate nella caverna e quella shockante dell'aborto, ma ci sono due cose che non mi sono andate proprio a genio:
1) i personaggi sono delle macchiette, poco approfonditi e si dimenticano molto facilmente, a parte il sopraccitato David.
2) non capisco perché ci siano tantissime scene lasciate inspiegate come:


SPOILER

Spero che verranno spiegate nel sequel, se ci sarà!

Media voto filmscoop di 6 forse è pure accettabile, ma vedere su imdb la media del 7,5 la cosa mi fa incazzare assai perchè vuol dire che hollywood e i vari produttori hanno creato una generazione di assuefatti alle americanate senza un minino di coscienza su cio che stanno guardando. Dal risultato di queste spregevoli operazioni commerciali posso intuire che ormai a hollywood prima di trovare una sceneggiatura interessante e convincente oltre che originale pensano prima a trovare dei budget significativi in modo da ottenere effetti speciali per accontentare le masse di assuefatti perche oramai questi ultimi badano solo a quello!!!
Questo è alquanto grave perchè non è più cinema o arte questa qui ma solo manipolazione di gente che oramai vede ciò che gli si appioppa. Aldilà del mio disgusto generale, parlo un po di questo film che ha la sfacciataggine e la pecca di essere un prequel di uno degli horror fantascientifici più belli di sempre. I primi 20 minuti fanno presagire ad una buona idea su cui far lievitare la trama: vengono trovati in più parti del mondo dei graffiti, fatti da popoli mai in contatto tra loro, raffiguranti un pianeta ed il che sembra un invito ad andarci dato che si pensa che si possa trovare il segreto della vita o chi ci ha creati. Ora lo spettatore si illude di trovarsi davanti un filmone perche fin qui l'idea è buona, il regista pure, il budget e gli effetti speciali nno dovrebbero deludere, ma purtroppo una volta arrivati sul pianeta lo scempio, le banalità e le situazioni assurde e pure viste e riviste si impossessano del film.

Tanto per iniziare i personaggi sono tutti stereotipati all ennesima potenza, la theron è inutile, i due stupidoni che sarebbero scienziati(il biologo sembra uno di Zelig), il solito androide infame che ha scopi separati dal resto dell equipaggio come pure il proprietario dell'astronave(che non vuole morire poverino) e la sfida finale tra la donna eroe di turno e l'alieno. Per non parlare di sciocchezze messe li a caso in ordine sparso: quelli che parlano tranquillamente a -273 gradi, i due ********* che sarebbero scienziati vedono un serpente alieno e pure orripilante e gli offrono la mano come se stanno per accarezzare il pastore tedesco del vicino(ve lo meritate imbecilli del cavolo), l'ingegnere che proviene da una stirpe che ha creato l'umanità e alla prima domanda che gli viene posta lui cosa fa? fa una carneficina senza dire una parola come se fosse un gorilla preistorico o un uomo di cro-magnon), l'androide che mette senza motivo (o solo per il gusto di vedere se si muore) una goccia di quella sostanza aliena nel cocktail a un membro dell equipaggio, in seguito a questo la protagonista si fa un intervento per espellere il feto o meglio il "polpo" e dopo 5 minuti e pronta e saltellante come manco fosse Fiona May.
La ciliegina sulla torta è l'incredibile finale orribile in cui il feto, nonostante fosse stato disinfettato o cose del genere, è diventato un calamaro gigante e stermina la creatura che ha creato l'umanità e che ora vogliono distruggerla(ma perchè? ah si giusto per dare un sequel a questa boiata immonda), e poi lo stesso ingegnere partorisce L'alien che tutti conosciamo.....quindi ora sappiamo che gli xenomorfi del primo alien sono creature nate tra l'incrocio di quei serpentucoli simpatici e di coloro che hanno creato la vita sulla terra ......ma ridley scott, c'è gente che lavora e durante la pause vuole vedere del sano cinema, non ci rompere con ste scene di morti e violenza improbabili solo per dare colpi di scena, perchè alla lunga risultano pesanti e danno di volta allo stomaco. Venduditissimo.

P.S: Nell Alien di cameron avevo trovato leggermente banale il pretesto per far tornare la Ripley nel pianeta degli alien perchè sembrava una scusa forzata per andare sul luogo dell azione, ma la trovata dello scoprire l'origine della vita su un pianeta che a quanto pare è una fabbrica di armi biologiche non ha proprio alcun senso............

Una pellicola irritante, stupida con una sceneggiatura che più ridicola non si può e i dialoghi perchè sembrano figli di un papà senza senno?
Ma i produttori l'hanno vista questa cavolata prima di mandarla nelle sale?
E magari di fronte al grande sommo regista hanno fatto si si con la testa...una volta tanto che dovevano metterci becco perchè non l'hanno fatto?
Dicevano: "Senti Ridley non te la prendere a male ma questo film è proprio una cz"
Invece niente l'hanno fatto uscire in pompa magna!
Deluso, deluso e deluso.
Ridley Scott segue l'esempio dei registi in dirittura d'arrivo: Oliver Stone, John Carpenter, Dario Argento...è finita ragazzi, è finita.

E' partito male dall'inizio quando Scott ha annunciato che avrebbe realizzato questo "coso". L'attesa per un film del genere era alle stelle e tutti sapevamo che non sarebbe stato facile accettare quello che avremmo visto e, in più, l'incredibile successo di "Alien" ha complicato la questione per ovvie ragioni. Infatti una volta arrivato al grande pubblico una delusione generale ci ha invaso e non poco ( chi più, chi meno ). Non fraintendetemi il film è di una bellezza visiva che toglie il fiato ( almeno per quanto riguarda la fotografia e gli effetti speciali ) ma...solo quello purtroppo. Una veduta sulle nostre origini scadente e patetica con attori fuori scala e un ritmo blando il tutto condito con la pretesa di diventare il capolavoro del secolo. Ci avevo creduto, ci ho sperato ma in cuor mio sapevo che non avrei goduto di un "Vero" film di Fantascienza e allora una volta rientrato a casa dopo la visione al cinema di "Prometheus", ho messo su "Radiazioni B-X distruzione uomo", quello si che mi ha mandato in orbita!

Secondo me, Prometheus sarebbe stato un film ancora migliore se non avesse dovuto essere il prequel di Alien. Non tutti lo sapevano, infatti, che questa pellicola altro non è che l'inizio della saga horror degli alieni per eccellenza. Dico questo perchè la storyline è veramente ben fatta e, soprattutto, la componente horror viene accompagnata da questo alone di mistero sugli alieni, ponendo delle domande su come mai essi abbiano creato l'essere umano. Mistero e tensione quindi ben si accompagnano, lasciando spazio poi all'azione frenetica nel finale e mostrando in maniera piuttosto buona anche se, viene da dire, banale, la nascita degli alieni che appariranno nel film capostipite della serie.
E forse è questa, a mio modo di vedere, la pecca di Prometheus: quello che sembra essere un validissimo film, di colpo prende una piega insolita, sfociando in maniera forzata in qualcosa che risulta quasi banale, solamente per dover far coincidere questa pellicola al primo Alien.
Insomma, una bella idea secondo me rovinata dalla scelta di fare di questo film un prequel, quando poteva essere con qualche piccolo cambio nella trama, un film "a sè stante" di ottima fattura.
Da segnalare, comunque, la meravigliosa prova di Michael Fassbender e l'ottima regia di Ridley Scott.

C' è chi lo ha definito un ottimo film , chi lo ha criticato negativamente e chi lo ha definito una paraculata del buon Scott .
A mio parere sicuramente il regista è tornato su uno dei suoi baluardi che lo hanno reso uno dei grandi di Hollywood , e quando ha definito di voler girare un prequel di alien , tutti sono andati fuori di testa in modo positivo nel poter riassaporare un nuovo capitolo con alla regia colui che aveva lanciato la saga.
Poi, vedi il film e scopri che il tutto non è incentrato su degli alieni , i quali diventano elemento secondario , mentre i protagonisti diventano questi umanoidi di 2000 mila anni fa.
Precisiamo che come fattori assolutamente da lodare ci sono la fotografia a opera del polacco Dariusz Wolski , un grande del cinema , se si pensa che ha lavorato a film come il corvo e i pirati dei caraibi solo per citarne qualcuno .
In secondo luogo gli effetti speciali su cui R.Scott non ha mai ciccato , e qui sono tanta veramente tanta roba . Si respira la stessa atmosfera del primo alien soprattutto nelle scene sotteranee , e questo non può che esser un pregio .
Parlando della sceneggiatura questa mi è sembrata pesante cosi alla prima visione, e comunque sembra scritta bene , però soffre qualche scena un po troppo tirata per le lunghe , cosi come il voler prendere molto spunto dal primo alien . troverete infatti tante congruenze con quello del 1979 , come addirittura la scena della tempesta .
La recitazione mi è sembrata piuttosto buona per la maggioranza del cast , ma quelli che mi rimangono piu impressi , sono i personaggi del robot , interpretato da M.fassbender , che risulta molto credibile visto il ruolo particolare , cosi come Idris Elba che è un attore veramente simpatico e forse l unico che strappa qualche sorriso ogni tanto in due ore di pellicola.
Abbastanza sottotono la recitazione di Noomi Rapace che in quanto a dimostrare drammaticità non mi sembra particolarmente ispirata .
Parlando di fattori negativi , in primis i personaggi umanoidi del film che sembrano copie spudorate del voldermort di harry potter , tranne per il naso , che fa riflettere sulla totale mancanza di fantasia degli autori .
In secondo luogo sicuramente il finale che non è banale ma è bensì stupido (che ovviamente non spoilero ) .
Film che tutto sommato poteva essere un colossal , ma si dimostra solo un buon film per coloro che almeno hanno visto il primo alien, altrimenti non capiranno molti degli elementi compreso il vero e proprio finale .

Pellicola in vari punti ridicola, sconclusionata (letteralmente - anche se oggi pare la norma nei film destinati ad avere un sequel), e pure con un incipit molto interessante ma che resta completamente disatteso nelle aspettative migliori.
Inoltre, insopportabilmente reazionaria.

Vedi post sul blog: http://www.filmscoop.it/blog/post.asp?idP=17759

Purtroppo non ci siamo, e trovo incredibile il voto dato dal recensore (che dovrebbe essere il primo critico del film trattato). Ho esordito con "purtroppo" in quanto mi aspettavo molto da questo film. Ho trovato il primo Alien eccezionale, dunque le aspettative per una sorta di prequel erano alle stelle. Ridley Scott però, come ho già avuto modo di scrivere in altri commenti, ha perso da mooolto tempo il suo smalto, e il risultato è un film potenzialmente ottimo, visto il budget e l'incipit, ma rovinato da un'atmosfera praticamente inesistente (l'unica che mostra un po' di meraviglia ed eccitazione è la brava Noomi Rapace, gli altri sembra che siano alle prese con una gitarella in campagna), e da una trama che definire traballante è dir poco. Salvo anche il sempre bravissimo e convincente Fassbender. In definitiva: un'altra grande occasione sprecata...

Non si può dire che non sia avvincente, nè che manchi di scene grandiose.
Non tiene però col fiato sospeso e men che meno fa paura, però non annoia di sicuro.
Insomma, possiamo trovarci alcune qualità e i tanti penalizzanti difetti già elencati minuziosamente in altri commenti, di sceneggiatura per lo più.
Prometheus non è un gran film, questo bisogna dirlo, è invero una grande messinscena che intrattiene con tutta l'esperienza di cinema che sta dietro al nome di R. Scott.

Non toccatemi Ridley Scott. Per gli amanti del prequel di Alien un ottimo film , probabilmente a tratti precipitoso, dove la Rapace non è paragonabile alla Sigourney Weaver ma si fa rispettare. Spero di vedere al piu' presto un probabile secondo capitolo. Posso capire chi non è amante del genere ma dare 1 a qusto film consiglio di vedersi i film dei Vanzina a vita. Film superbo.

Ottimi effetti speciali (ma quanto si è divertito Ridley Scott con le tecnologie attuali? :D ) ma ritmo troppo lento e non è riuscito a farmi "incollare" alla poltrona. Il fatto che nasce come prequel di Alien, lo si capisce da alcune cose...ma forse un pò troppo "tirata" come cosa.
Si può vedere ma, come spesso accade nelle produzioni USA, parecchi soldi per un film sufficiente.

Una delusione totale....pensare che alien ha una trentina d'anni e qusto film fatto e pensato con mezzi molto più efficaci di quelli che si potevano avere all'epoca... non riesce nemmeno a fare il solletico a una saga come quella...noioso e scontatissimo...dall'inizio alla fine

Non fatevi ingannare dal nome del regista (non che sia mai stato sto chissà che!), sto film è una palla commerciale atta a stirare i maroni delle persone con un minimo di palato per il cinema.

a mio parere è un buon film... logico che se uno lo guarda sperando di trovarsi di fronte a un nuovo "alien" rimane deluso sicuramente... ma se lo si guarda senza pregiudizi o preconcetti è sicuramente un film che si lascia vedere....

Si fa vedere

non capisco la media così bassa.. il voto del recensione rispecchia l'epicità fantasy di sto prequel.. dal canto mio dico: affasciante.. spettacolare come effetti speciali.. location ricreate, il tutto condito da trama avvicente che lega tutto.. prova a dar un senso alla nascita della vita.. non annoia mai. Non male di ricreare forme di vita aliene (non il solito) per dar un senso alla loro evoluzioni.
il tutto condito da tecnologia pura! fantascienza allo stato puro!

cast come attori.. in particolare Michael Fassbender, Noomi Rapace eCharlize Theron.. superbi.. 2 attrici confermate e un attore che mi ha confermato il suo momento.. ce lo vedo davvero bene in sti panni.

bentornato Scott!

A me non e' sembrato cosi' male. Qualche buco nella storia c'e', ma tutto sommato il film scorre ed e' abbastanza spettacolare. La storia nel complesso regge, anche se non mi e' andato giu' il finale con la forzatissima (e non giustificata, per quanto ne ho capito) apparizione di Alien.

una manica di imbecilli parte per un viaggio spaziale per scoprire le origini della vita. in un pianeta sconosciuto scopriranno che forse era meglio rimanersene a casa. come avrei dovuto fare io del resto! film trash a tutti gli effetti. uno dei film più brutti che ho visto negli ultimi anni insieme a "l'ultimo ultrà"

io direi tutto sommato un film godibile magari ci aspettiamo sempre qualcosa di piu' ma e' sempre piu' difficile trovare idee originali

Stanno tutti nella sceneggiatura i problemi di "Prometheus", prequel dei fatti in cui l'indimenticata Ellen Ripley assurgerà a icona incontrastata insieme agli alieni dal cranio oblungo.
Ridley Scott torna sul luogo del delitto a distanza di più di trent'anni dal capolavoro "Alien" trovandosi in mano un soggetto somigliante a uno sconclusionato guazzabuglio in cui filosofia spiccia, pistolotti esistenziali, riflessioni teologiche e afflizioni dei singoli (l'incapacità di procreare di Elizabeth, piuttosto che il desiderio di umanità di David) vanno a braccetto come una compagnia di ubriaconi.
Ambiziosissimo ma deludente nelle risposte ,e a dirla tutta anche nella strutturazione delle domande, paga la poca lucidità del sopravvalutato Damon Lindelof (noto come uno dei principali sceneggiatori di "Lost") il quale tanto per cambiare si sollazza nell' intavolare misteri a getto continuo offrendo poi soluzioni il più delle volte incomplete o insoddisfacenti.
Dimenticando per un attimo le "alte" elucubrazioni di cui è impiastricciata tutta la prima parte "Prometheus" almeno dal punto di vista dell'azione funziona, perché Scott resta un signor regista, abilissimo nel creare e maneggiare la tensione per poi farla detonare nei momenti più adrenalinici.
Con un soggetto simile i personaggi vanno in sofferenza, danno sensazione di grande fragilità e assumono connotati vaporosi, quasi superflui, come accade alla meritevole Charlize Theron incatenata in un ruolo insulso.L'unico tentativo di affrancarsi dalla regnante mediocrità riguarda l'androide interpretato da Fassbender, il migliore del lotto anche con sconcertante zazzera.
La Rapace soffre l'inevitabile paragone con Sigourney Weaver e per quanto in alcune scene ne sembri una convincente versione mignon può solo sognarsi il temperamento del Tenente Ripley.
Altra assenza pesante è quella delle mitiche creature aliene, sostituite da giganti e altre mostruosità che non riescono neppure per un attimo ad instillare il sacro terrore che gli esseri xenomorfi creati da H. R. Giger generavano.
Il film è talmente ad ampio raggio e introduce un numero di tematiche tali da scongiurare effetti collaterali inerenti parentesi soporifere e affini, anche se giunti alla fine il sospetto di essere rimasti con un pugno di mosche in mano è forte.
Voto altissimo invece per l'impianto scenico, davvero fantastico e curato divinamente, unico elemento senza dubbio all'altezza della saga.

ATTENZIONE, QUESTO COMMENTO E' TUTTO UNO SPOILER

"Il trucco, William Potter, è dimenticarsi che fa male".
Probabilmente, di un film così discusso, nel giro di decenni ci ricorderemo di questa piccola parte:
David, fantastico Fassbender sempre più attore di spicco a Hollywood, gira su una navicella deserta immagazzinando informazioni, tendendo sotto controllo la salute dei compagni di viaggio ibernati e imparando lingue morte in un maldestro tentativo di poterle poi utilizzare con eventuali specie aliene; ogni tanto si concede un tiro a canestro e poi guarda e riguarda Lawrence d'Arabia, imparandone a memoria le battute, pettinandosi e acconciandosi come il protagonista O'Toole, come farebbe un qualsiasi bambino con il suo mito. David è un androide, lo si intuisce, e il suo è il dramma e l'ossessione di tutti gli androidi del cinema: essere un uomo. L'ambizione a scavalcare un anello della gerarchia creazionista non è conveniente; mettiamoci poi che conoscere il proprio creatore – il proprio Dio – può portare a grosse delusioni. E allora ecco che si arriva all'altro tema caro circolante attorno ai robot: la ribellione.
Un androide così potente mancava da tempo al cinema; la sua preponderanza, sia dal punto di vista del personaggio sia da quello della prova attoriale, rispetto ai colleghi umani, in un film dove lo scontro macchina-uomo si fa sentire, la dice lunga sulle nuove gerarchie pensate da Scott, che appaiono ribaltate.
L'ultimo anello finisce per dominare il suo precedente; si legga anche: ciascuno ammazza il proprio D.io.
Il grande merito di Prometheus sta nel riportare lo spettatore ai fasti della grande fantascienza, dopo che il cinema si era concesso brevi parentesi rievocative e low cost.
L'apertura sulle cascate Dettifoss, da godersi appieno col 16:9 e il sound di una sala cinematografica, ripropone quel violento impatto uomo/sublime che tanto piaceva ai romantici, creando un angoscioso senso di agorafobia che si ripresenta anche dopo, quando la nave Prometheus affronta lo spazio aperto, con tanto di vetrata panoramica. L'uomo, anche solo nel guardare cose così immense, entra in panico. Non è pronto per essere a conoscenza dei disegni che lo sovrastano, che lo trascendono, i cui limiti gli sarebbero imperscrutabili. Uno dei motivi per cui Scott trasforma il film in una strage, potrebbe proprio essere ascrivibile ad una punizione divina, come del resto finì per Prometeo e per Icaro – e se volessimo continuare a scavare nella mitologia, potremmo citare la nociva curiosità di Pandora o la ricerca della conoscenza di Odisseo. Se non fosse che, uno dei fini dichiarati del film, era di chiudere il ciclo di Alien.
C'è tuttavia un sentimento ancestrale in questo Prometheus, un desiderio di scoperta che crea una continuità tra noi e i primi uomini che alzavano gli occhi alle stelle: "Chi siamo ?" "Da dove veniamo ?" "Chi ci ha creati ?". Era lecito non aspettarsi risposta, neppure un azzardo; gli sceneggiatori ce la fanno annusare, salvo poi rimbalzarla da un pianeta all'altro e via all'infinito, in un percorso conoscitivo a semiretta dove noi siamo solo il penultimo punto. Risposte che d'altra parte, se ci fossero fornite, vanificherebbero il senso stesso della vita, cioè la scoperta, il continuo tendere a un fine che è irraggiungibile. Pensiamo a David, che ha avuto la sfortuna di conoscerli, i suoi creatori, una circostanza che si sarebbe volentieri risparmiato. L'atto della creazione, perdendo il suo mistero, viene clamorosamente ridimensionato – quanto dice Charlie di fronte a una sbigottita Elizabeth.
A proposito, il voldemort muscoloso che si vede all'inizio è colui che ci dona la vita, in un sacrificio che rimane impietosamente senza pubblico – se si tralascia l'equipaggio della navicella in partenza, che però starà già pensando al ritorno a casa. Un martire dimenticato, molto più eroico, a ben vedere, del Cristo che poi è diventato nostro profeta, il quale almeno ha potuto beneficiare di (pochi) spettatori.
Scott si inserisce presuntuosamente nei dibattiti millenari tra scienza e religione, presentandosi con un'ipotesi ibrida un po' suonata, ma alla quale qualcuno aveva già pensato: il salto scimmia-uomo diventa così possibile grazie ad un intervento alieno/divino; D.io non è negato, è solo rimandato a oltranza, ed è introdotta la nozione di Ingegnere, che poi comunque è un D.io, solo più piccolo. Andrebbe rivista, a questo punto, la concezione di D.io: è colui che crea tutto o è colui che crea ? Se fosse la seconda, tutti sarebbero dei di qualcuno più in basso, si tornerebbe a un politeismo che poi fa comunque capo al solito unico D.io (ma già greci e romani ammettevano qualcosa di simile, poiché esisteva una genealogia di dei).
A questo punto verrebbe spontaneo un accostamento con 2001, ma laddove l'equipaggio della Discovery One trovava un monolite, il nostro trova gli xenomorfi.
L'approdo sulla lontana Luna LV-223 coincide con l'improvviso cambio di genere del film, che si piazza in bilico tra l'azione e l'horror.
L'incoscienza e l'inverosimiglianza diventano a questo punto motori dell'azione e, unite ad una poco chiara genesi delle varie creature che si vedono nella serie – dovute ad incesti e accoppiamenti bestiali – vanno a costituire le costanti della saga Alien, specie degli ultimi episodi, richiudendo un cerchio che a Scott era sfuggito di mano. Con questa scusante diventa ammissibile che i due scienziati dispersi si mettano a giocare con la biscia dall'aspetto per niente rassicurante come fosse un micio coccoloso e che Elizabeth, dopo un parto cesareo autogestito nel quale mette al mondo una seppia, sia ancora perfettamente in grado di correre e lottare. Non meno grottesco è il suicidio patriottico, di sapore tipicamente USA, dei tre piloti rimasti sul prometheus, quando si catapultano a mò di kamikaze contro la nave dell'ingegnere diretta sulla Terra, non prima di aver riso e fatto scommesse all'americana. Sono anche loro dei profeti, al pari dell'ingegnere dell'inizio: si sacrificano senza pubblico, per il bene di un pianeta che non vedranno più.
Ma, in materia di falle della trama, come non citare il pretesto che regge tutta la baracca ?
Una missione fantamiliardaria finanziata in seguito all'interpretazione (errata) di due scienziati imberbi di pitture antiche, come fosse poi ovvio che una serie di puntini disegnati sulle pietre rappresentino il manifesto pubblicitario del prossimo pianeta da esplorare.
Il vero fine segreto della missione non salva comunque la credibilità e va bene che, pur di vivere, si fa di tutto: Weyland va dai suoi creatori a chiedere vita eterna, gli ingegneri rispondono con la morte immediata. Forse che l'androide David non aveva studiato bene le lingue ?
La figlia Meredith (Charlize Theron) nel frattempo ringrazia, incarnando in piccolo quel meccanismo che vuole il figlio l'assassino del padre (così come l'uomo con D.io, il robot con l'uomo).
Il finale, dopo il trantran di disastri ai quali Elizabeth puntualmente scampa, affermandosi con decisione come la nuova Ellen Ripley o meglio come la sua antenata, si scinde in due:
uno vede la continuazione del viaggio di Elizabeth, insieme alla testa di David, alla ricerca del vero pianeta di provenienza degli ingegneri, appellandosi ad una fede ambiguamente rappresentata da una croce a pendente;
l'altro vede la complessa genesi dello xenomorfo, preciso come lo si vede negli altri Alien, dopo incubazioni e cove avvenute in molteplici contesti con diversi organismi, difficilmente ricostruibile alla fine del film tanto che già il popolo di internet si sta, con molta ironia, sbizzarrendo.
Due finali come due sono i film: uno è quello di Lindelof, già confusionario sceneggiatore di Lost, nei suoi velleitari intenti teo/filosofici senza risposte e senza fine, che si conclude, per l'appunto, con una non-conclusione, lasciando forse spazio a un seguito; l'altro è quello di Scott, nel suo onanistico – e forse giustificato – intento di omaggiarsi e di omaggiare la sua prima Creatura, si chiude giustamente in connessione col primo Alien.

Ultima cosa da segnalare, uno scandaloso caso di miscasting, ingiustificabile per una produzione di questo tipo: l'unico che centra il bersaglio è Fassbender, Marshall-Green è inadeguato per il ruolo di co-coprotagonista, la Rapace non convince, ma chi francamente è imbarazzante è Guy Pearce o, più che imbarazzante, inconcepibile. Perché far fare il ruolo di vecchi decrepiti a dei quarantenni ricoperti di trucco ? E questo è un altro mistero senza risposta.

Che brutto.
Che gli è saltato di girare un prequel così mal fatto e inutile? :/

Se togliamo e soprassediamo meglio ancora ai buchi sulla narrazione, troppi in verità, ed a questo voler divenire un prequel di Alien a tutti i costi, il film merita di essere visto.
Non mi è dispiaciuto affatto, salvo ripeto il volersi collegare ad Alien....

Parte bene, dopo circa 40-50 minuti scivola repentinamente verso la vaccata riuscendo a raggiungere nella seconda parte le vette della boiata improponibile.

Tempo buttato.

Ecco il tanto atteso prequel di "Alien" (uno dei miei film preferiti, visto millemila volte). Inutile aspettarsi un qualcosa all'altezza del capolavoro di Scott: non vedremo mai più un film sul genere di "Alien" e con la medesima perfezione. Cambia anche il genere: se "Alien" si poteva definire un fanta-horror, "Prometheus" è invece un sci-fi molto più classico. Lo si capisce anche dagli imponenti effetti speciali che rendono il film un gran giocattolone. Nonostante i difetti è impossibile non abbandonarsi al piacere visivo che "Prometheus" riesce a dare.
Nonostante le numerose accuse a Scott bisogna dire che la regia fa il suo dovere alla grande regalandoci sequenze molto riuscite, su tutte



SPOILER

Più facilmente attaccabile è la sceneggiatura che lascia spazio a molti quesiti anche se il forte sospetto è che non siano veri e propri buchi di sceneggiatura ma domande lasciate appositamente in sospeso in vista del priossimo film (che adesso assume ancora maggiori aspettative rispetto a quelle che già aveva lo stesso "Prometheus"). Del resto alla sceneggiatura ha partecipato un certo Lindelof e chiunque abbia visto "Lost" sa quanto sia bravo a creare grandi aspettative (che poi in quel caso sfociarono in grandissime delusioni). Bisognerebbe anche capire quanto abbiano influito i tagli imposti dalla produzione. Certo è che alla fine tutti questi dubbi irrisolti lasciano un retrogusto amaro.
Capitolo attori. Noomi Rapace non sarà all'altezza di Sigourney Weaver/Ellen Ripley, però secondo me se la cava assolutamente bene, è stata anzi fin troppo bistrattata. Bene anche Fassbender. Poi però mi piacerebbe sapere cosa serve avere un'attrice brava come Charlize Theron se poi le assegni una parte così insignificante come quella che ha in questo caso. Sfruttata malissimo. Stessa cosa dicasi per Guy Pearce che è irriconoscibile e si vede pochissimo, tanto valeva prendere un vecchio qualsiasi almeno non aveva bisogno del trucco.

Forse era lecito aspettarsi qualcosina di più da questo "Prometheus" che nonostante tutto riesce comunque a divertire, specialmente nella parte finale. Sicuramente non è uno di quei film adatti ai palati fini che pretendono una sceneggiatura perfetta. Altrettanto fuor di dubbio è che se le aspettative erano enormi queste ora crescono esponenzialmente in vista del sequel del prequel (scusate il gioco di parole).

Non male...di certo non un capolavoro, ma si lascia guardare volentieri per tutta la sua durata

Baraccone americano, trama inesistente e per quel poco che c'è, banale. Non si sentiva proprio il bisogno di un prequel così malfatto.

Bellissimo titolo per apprezzare finalmente un ritorno "old style" della cara vecchia fantascienza...ammetto che Ridley scott ha fatto di meglio...ma ho apprezzato molto vedere un film che mi ha riportato agli anni 70/80....non è esente da difetti....ha qualche elemento che sarebbe stato meglio smussare un pò...ed alcune cose sono rimaste un pò in sospeso....ma in linea di massima si tratta di un film godibilissimo per chi ricerca un atmosfera fantascientifica che ormai era sparita da un discreto numero di anni....la cosa triste è che se non ci pensano le vecchie guardie non ci pensa nessuno....a parte un pochino Abrams che con "Super 8" ha omaggiata i film anni 80 come "E.T." o "Explorers"......ma sono casi sporadici.....
Il finale l'ho trovato un pò forzato però......

Terribile. Solitamente non sono così drastico ma proprio non sono riuscito a dare un senso a questo film se non quello di far vedere che si sanno usare gli effetti speciali.
Non c'è trama, solo un mucchio di sequenze buttate a caso.
E non trovo nemmeno buona la recitazione di nessuno (e l'ho visto in lingua originale). Sembra che stiano improvvisando e che nemmeno loro avessero voglia.
E come han già detto altri la trama è piena di buchi, errori e sciocchezze tipiche dei film di pura azione.

Un film che perde moltissimo.. soprattutto per essere "il prequiel di alien", a causa di una moltitudine di incongruenze, situazioni "al limite del non-sense", e ulteriori e più domande irrisolute.
Se fosse un film a se stante, o una nuova serie, o una "versione parallela" non avrebbe avuto un voto a mio parere cosi basso, dato che, tra le ambientazioni, la resa delle scene, degli ambienti e il susseguirsi della storia, il film in questione si lascia vedere in modo curioso, ma ripeto, in molte cose delude. Da fan di alien (soprattutto aliens scontro finale, che reputo in assoluto il migliore della serie) trovo questo film non degno "dell'incarico affidatogli", bastava fosse stato un film a "se stante", con alcuni accorgimenti, per recuperare una, anche se sofferta, sufficenza al limite, peccato, "è veramente pieno di vaccate".

Premetto che non ricordo bene Alien, visto superficialmente e molti anni fa, questo film io l'ho trovato noioso. Non mi dilungo sui quesiti irrisolti che non sono buchi di sceneggiatura ma sicuramente sono interrogativi che rimandano a un sequel, ma mi soffermo sulle performance attoriali scarsine e i personaggi stereotipati e poco interessanti (fatta eccezione per un Fassbender sempre più stratosferico, che da solo porta il film alla sufficienza)...storia non molto accattivante, abbastanza piatta..nota positiva il 3d, molto suggestivo. E pensare che nei commenti precedenti ho letto di un tizio che dice che Prometheus è superiore al Dark Knight Rises...ma per favore non diciamo eresie..

SPOILER

un film vergognoso, per l'ennesima volta gli americani sono riuscito a mettercelo di dietro e rubarci i soldi, mai visto un film di fantascienza più stupida di questa, la domanda che si pongono tutti è se Scott l'abbia davvero fatta a posta un film così stupido e una sceneggiatura ridicola...boh forse stava sperimentando una nuova forma di telamettoar****etiruboisoldi film. Come quello che ha girato Paranormal activity. Ma là era palese l'intenzione. Qui invece sembra come se Scotty si fosse ADDIRITTURA impegnato, quindi fa pure la figura da deficiente.

Un Ridley Scott che vuole mostrarci che ce l'ha ancora duro. E quasi ci riesce se non fosse per alcun banalità e troppi buchi di sceneggiatura che molti altri hanno precedentemente descritto. Alcuni personaggi assolutamente inutili, non si chiedeva certo una caratarrizzazione minuziosa di tutto l'equipaggio, ma una Theron cosi sprecata non l'ho proprio capita. Comunque rimane un buon film di fantascienza e checchè se ne dica è inevitabilmente da considerarsi il prequel di Alien.

Filmetto per bambini e completamente ridicolo. Nonostante le numerose citazioni e l'evidente collegamento con la saga di Alien questo film non può per niente essere accostato al capolavoro del 79. Moltissimi errori e banalità sono già stati descritti in alcuni commenti precedenti per cui evito di ricordarli.

SPOILER

realizzato e recitato bene, su tutti Fassbender. Gli manca però quel qualcosa in + che ci si aspetterebbe da un regista del calibro di Scott.

noiso e piatto solo nel finale qualcosa di decente ...peccato

M'è piaciuto molto..ottimo sotto l'aspetto della realizzazione con grandissimi effetti speciali ed una regia solida. La storia è indubbiamente un po enigmatica..non si capisce bene infatti dove voglia andare a parare il film che strizza l'occhio più volte ad Alien..soprattutto nel finale. Però è avvincente..soprattutto nella seconda metà..riesce a coinvolgerti e ad incuriosirti. Peccato perchè con una scenggiatura migliore ne poteva uscire quasi un capolavoro ma i troppi punti di domanda fanno calare il voto ad un film che nel complesso rimane comunque ottimo.

Onestamente non mi ha convinto non aggiunge nulla alla saga di alien ma ne sembra solo un discreto clone.

Allora premettendo che sono un Fan della saga Alien partivo prevenuto poichè avrei sperato tanto che questo film non c'entrasse nulla con il primo capolavoro dello stesso Scott e il film mi ha dato ragione...ci sono scene prese dai diversi Alien e fatte in versione fantozziana senza nesso logico...androide con parucchino alla Ken e una povera Charlize Theron che avrà maledetto il giorno in cui è caduta così in basso in un ruolo inutile come pochi...persino gli altri personaggi sono piatti e non danno nulla al film...mi dispiace ma lo boccio alla grande...

Finalmente esco da un cinema soddisfatto. Sicuramente il film commerciale più bello della stagione. La sceneggiatura ha sì un po' di buchi qua e là, e il film non è al livello di Alien; questo non toglie nulla ad un prodotto molto valido ed efficace. Mi stupisco della media bassa, il nuovo Batman è un filmetto rispetto a Prometheus.

Prometheus non riesce ad eguagliare l'enorme successo della serie "Alien" allontanandosi di molto dai capolavori mondiali del grandissimo padre della science-fiction Ridley Scott.

Vi citerò a mio parere note positive e negative del film.

Nota negativa n°1: alcuni degli attori del cast sono di basso livello rispetto agli attori dei precedenti capolavori di Ridley Scott. L'attrice principale Noomi Rapace nei panni dell'archeologa Elizabeth Shaw non riesce ad eguagliare minimamente la grandissima attrice della saga di Alien Sigourney Weaver, la mitica Ripley è stata un icona degli anni 80-90. Mediocre l'attore Logan Marshall Green nei panni dell'archeologo Charlie Holloway, sicuramente più adatto a film come Avatar che con un nome attesissimo come Prometheus. Un irriconoscibile Guy Pearce recita il riccone anziano Peter Weyland sponsorizzatore della spedizione Prometheus in maniera abbastanza comica e a tratti imbarazzante. Mediocre anche Rafe Spall nei panni di Ravel.

Nota negatica n°2: I creatori chiamati nel film ingegneri potevano essere inventati e disegnati decisamente meglio, hanno un aspetto un pò buffo con fisici alti e palestrati, tutti uguali d'aspetto e in volto con teste pelate e carnagione chiarissima...fanno venire in mente a mastrolindo lava piatti e l'omino della michelin.

Nota positiva n°1: Tutto sommato il film riesce comunque ad attrarre gli appassionati della serie Alien perchè Prometheus è in maniera chiara il prequel di Alien con una matrice diversa incentrata sull'eterno mistero dell'origine della vita umana, dove viene messo in primo piano il tema della fede religiosa e per la prima volta in secondo piano la fantascienza che è stata sempre l'anima dei best seller di Ridley Scott.

Nota positiva n°2: La tecnologia e gli effetti speciali sono molto buoni..., ottima l'atmosfera e i paesaggi, tutto molto realistico, grande l'attore Michael Fassbender nei panni dell'androide David, migliore attore del film, meriterebbe sia egli che il film un cast di attori migliori.

SPOILER