one day (2011)

Non granché sinceramente, un pò deludente. L'idea di base del film mi ha ricordato in qualche maniera l'ottimo "Le pagine della nostra vita", benché questo sia poco incisivo nei punti salienti. E' evidente che manca qualcosa al film perché non decolla mai. Tra i vari spezzoni temporali ce ne sono pochi che se ne salvano davvero e che hanno dialoghi o situazioni interessanti da mostrare allo spettatore. Tra l'altro nella sceneggiatura viene omesso incredibilmente uno spezzone fondamentale, l'apice del film

SPOILER fatta intendere poi in quello successivo (secondo me un errore gravissimo).
La Hathaway è bravissima e anche Sturgess non male, ma ricoprono ruoli di personaggi che talvolta risultano irritanti ma per ragioni differenti, il che è dovuto alle squallide situazioni di vita in cui si ritrovano e la loro caparbia e stupida rassegnazione a rimanervici impaltanati (il convivente di lei poi è davvero una mondezza d'uomo, uno da schiaffi, le situazioni "calde" di lui stereotipate al massimo, tranne forse quella con la moglie).
Il finale da una scossa al piattume generale, ma non salva la baracca.
Passabile, ma anche no..

Della serie mi hanno obbligato, immaginavo fosse palloso ma non così tanto.
Si giustifica il fatto di saltare di palo in frasca per via del fatto che si vedono un giorno all'anno (senza chiavare ovviamente) ma sembra veramente una soap opera : zero ritmo, attori inebetiti e fotografia da giornaletto Vogue.
Comunque il film è monnezza ovunque e con chiunque la si guardi, mi domando com'è che al giorno d'oggi nel suolo americano non si riesca più a produrre pellicole come Alta Fedeltà o 500 Giorni Insieme che sapevano accontentare entrambi i sessi!

Filmetto romantico niente di che, identico ad altre centinaia di suoi predecessori. Non capisco quelli che dicono che è "diverso dagli altri film di questo genere"...ma vi prego...mi stupisco come la hathaway si ribassi a fare robette così infime visto che ormai è un'attrice brava e affermata. L'unico momento degno del film è

SPOILER

Un filmetto così così, un po' troppo ripetitivo per tutta la sua durata . Il finale un po' troppo drammatico . Un film che può benissimo piacere come non piacere .

per gran parte del tempo, il film mi ha davvero annoiato.
poi ecco il colpo di scena che per una pellicola del genere proprio non ti aspetti.
vuoi vedere che il film tutto ad un tratto guadagna davvero valore?
no, perche'dopo due minuti si rituffa nella sua patetica inutilita'.
peccato, poteva essere un bel film.

Insomma. Devo ammettere che mi ha tenuto incollata allo schermo perchè mi ha incuriosita tanto. Ma per me poteva benissimo concludersi alla scena sul fiume. La parte finale é un pò confusionaria.

SPOILER

Non mi aspettavo di certo un capolavoro ma almeno qualcosa di decente che rifuggisse dai soliti clichè delle love-stories usa e getta. Sotto questo punto di vista "Dieci Inverni", al quale assomiglia molto, seppur nelle sue ingenuità va considerato un film riuscito, più spontaneo e calibrato. "One day" è invece quanto di più prevedibile e superficiale ci si possa aspettare da film di questo tipo. Emblematici in questo senso gli ultimi terribili minuti.

Un film vuole essere sia carne che pesce ma non ci riesce...
Parte come commedia e finisce (INUTILMENTE E SENZA SENSO!) drammatico!
Qualche buono spunto ma non lo consiglio.

commedia agro-dolce che non mi ha convinto più di tanto , intorno agli anni 90 sbadigliavo e con un jim sturgess lontano parente del "21 la banca è aperta".
Il finale alza un pò il voto ma più di 5 non mi sento di dare.

Tutta confezione e niente contenuto.
Patinato racconto del trascorrere degli anni, che scopiazza troppo in giro tra le pellicole sentimentali e mischia qualche genere di troppo, con Anne Hathaway che (ancora????) si trasforma da anatroccolo in cigno e Jim Sturgess che ha perso tutto lo smalto mostrato in Across the Universe (non ho visto gli altri suoi film).
Troppo tagliata con l'accetta e semplificata la caratterizzazione dei personaggi, colpo di scena che arriva troppo tardi e stride fortemente con l'impianto del film, finale consolatorio ma irrisolto.
Dimenticabilissimo, carine solo la colonna sonora e la cura delle ambientazioni. Non ho letto il libro e non mi è nemmeno venuto il desiderio di farlo.

Veramente noioso, piatto e senza senso!

Noioso e infarcito di luoghi comuni.

Ero in dubbio se vedere questo film o meno. Cercavo una pellicola gradevole, non troppo impegnativa per un sabato sera che concludeva una settimana pesante. I giudizi contrastanti mi avevano un po' messo in allarme. Ho trovato il film un po' noioso (già il 15/7/1992 iniziavo a sbadigliare) Anne Hathaway spalanca gli occhioni a ripetizione ma la sua recitazione è poco intensa (e metterle una ruga, verso il finale del film no eh?) . Jim Sturgess mi è parso più convincente nel ruolo di belloccio / alcolizzato / sbandato. Trama: abbastanza scontata (a parte la trovata di raccontare la storia basandosi solo sul 15/7 di ogni anno dal 1998 in poi). Il finale non mi è piaciuto per niente, mi ha messo addosso tristezza e niente più. Portate i fazzoletti, se siete anime sensibili.

Una vera delusione. Ero partita con tutte le migliori intenzioni per vedere questo film che invece mi ha lasciato molto più dell'amaro in bocca.
Innanzitutto è lento che sembra non dover mai decollare, e visto che ciò accade solo nel finale, c'è il rischio di sbadigliare parecchio.
La trama è tirata troppo per le lunghe, la storia non coinvolge e anche i protagonisti, per quanto discreti, non hanno creato la giusta empatia.
Spero vivamente che il libro da cui è tratto sia meglio del film.

Colonna sonora buona.....e questo alza la media al 4 1/2.
Per il resto un film banale, dove una donna intelligente e brillante s'innamora di ridicolo sciupafemmine attendendo la sua resipiscenza per anni e anni. La trama, poi, traballa spudoratamente in alcuni punti che sarebbero fondamentali. Insomma, mancanza di idee al livello di sceneggiatura!!!

Sono da poco uscito dal cinema veramente allibito e frastornato dalla bruttezza e pochezza di questa pellicola.
Comincio con l'elencare i lati postitivi del film: nessuno, anzi forse sì, dai ad essere buoni il finale è quasi decente.
Per il resto è un'accozzaglia di situazioni messe a casaccio, dialoghi imbarazzanti che sembrano scritti da un adolescente in calore, di situazioni stereotipate e di maschere di contorno fastidiosissime. Si salva la protagonista, splendida donna acqua e sapone, disastroso il protagonista macho di turno monoespressivo e monocorde.
Patetiche molte situazioni tra cui (SPOILER) la sua ascesa al successo infarcita di comparsate televisive e di conduzioni di programmi che mi ricordano molto la tv odierna, i vari disastri di quest'uomo triste e banale, banale e triste.
Sconsigliatissimo e la regia televisiva e piatta non fa che avvalorare la mia tesi:
è un film patetico.