lezioni di cioccolato (2007)

Noioso...

film piuttosto scarsino....gli unici spunti interessanti sono state le piccole lezioni di vita del vero kamal.....tutto il resto molto noioso.

Mah, noioso e con attori ridicoli, du pall.e

Non che mi aspettassi tanto, ma nonostante questo non mi sento di dare la sufficienza ad un lavoro che per certi versi è anche simpatico ma costruito a tavolino con una serie di messaggi più o meno subliminali e pieno di luoghi comuni.

Ci sono tutti gli stereotipi dell'arabo (francamente evitabile mostrare lui che si ubriaca in una scena che non molto rispettosa verso la religione musulmana) e dell'integrazione razziale con il finale a pizza e kebab. Sullo sfondo, sempre questa Perugina (che sia forse uno sponsor??).

Bravi gli attori, con Pannofino che meritava più attenzione vista la sua verve comica.

Commedia senza pretese per una serata rilassante e nulla più..... Bravo Argentero.

Commedia particolarmente stupida, ma non del tutto sgradevole. Il voto può ingannare, e forse avrebbe meritato un 6meno. Tuttavia, al di là di un cast che è comunque sufficiente (con un Marcorè forse al di sotto di altre prestazioni cinematografiche), siamo di fronte ad un cioccolatino comune, mangiato più volte, di cui ormai conosciamo a perfezione il sapore. Se tutta la cioccolata del film stuzzica la gola portandoci verso una forma parossistica d'ingordigia, il film non è attraente allo stesso livello (Violante Placido esclusa), lasciando davvero poche scenette divertenti nella memoria dello spettatore.
Assolutamente assente ogni punto di vista d'intellettualismo interculturale, di cui resta solo l'accenno nella scelta del personaggio di Kamal (egiziano musulmano).



SPOILER

Ricattato da uno dei suoi operai, Mattia, geometra senza scrupoli, è costretto a seguire alcune lezioni di cioccolato al posto suo.
"Lezioni di cioccolato" è una commedia che riesce al massimo a far sorridere e perde l'occasione di sfruttare a approfondire le tematiche dell'immigrazione, delle diversità sociali ecc.
Le interpretazioni degli attori sono buone, ma i loro personaggi sono troppo finti e buonisti per risultare credibili: tutta la storia risulta, così, una tiepida fiaba scolorita.

All'inizio sembrava carino ma poi una noia assoluta, un film pieno di tempi morti.
Comunque Argentero è davvero un bravo attore ma il suo saper recitare non salva questo film.

Prodotto con una trama in qualche modo interessante, si rivela sin dalle prime battute una commediucola irrisoria che non fa ne ridere, ne piangere, ne suscitare nessuna emozione.

...che delusione....si salva solo "l'egiziano"... :-(

L'unica cosa che mi ha sorpreso del film è Luca Argentero, che ha saputo caratterizzare con naturalezza il suo scialbo personaggio, per il resto è il solito filmetto italiano che giochicchia sugli equivoci, non un granchè insomma, anzi con qualche sprazzo di noia.

Fa pena. l'ennesima prova che la commedia italiana (e forse il nostro cinema intero), sta andando verso l'oblio.

Mediocre sotto tutti i punti di vista. Storiella insipida che non regala nulla di che. Unica nota positiva: la pettinatura di Neri Marcorè!

Mediocre all'inverosimile.
Scontato e banale. Recitazioni pessime ed impostazione da fiction nonostante un montaggio che in qualche spunto dimostri quantomeno impegno....

Finale scontatissimo. Da dimenticare....soprattutto la sua media su questo sito...

Questa commedia non l'ho trovata per nulla deliziosa anzi. La trama è piuttosto scontata e raccontata in modo quasi banale, senza nessun guizzo artistico da parte del regista. Gli attori credo che non offrano le loro interpretazioni migliori, Argentero l'ho preferito in "Saturno Contro", Violante Placido proprio offre una performance dimenticabile, Marcorè, a parte la simpatica acconciatura, è meglio in mille altre occasioni. Purtroppo il film mi ha annoiata e non poco, quindi non riesco a promuoverlo.

Eh no eh, che piattume!
Argentero non se la caverà male, ma la Placido è insopportabile e Marcorè altrettanto!
E la storia? Sempre la solita.
Il più bravo e convincente e simpatico è l'attore egiziano (o che perlomeno interpreta un egiziano).
Banale e anche noioso.
Sconsigliato, molto meglio "Come tu mi vuoi" se proprio si vuole scegliere una commedia italiana.
Io l'ho visto, ahimè, perché tutti gli altri in proiezione li avevo già visti ("Matrimonio alle Bahamas" escluso). Se vi chiedete allora perché sono andato al cinema, la risposta è che ho accompagnato degli amici che mi ci hanno trascinato.
Non vale neanche i 5.70€ che ho speso.

Oddio ke voglia di cioccolato fuso!..magari Perugina!!il problema è appunto qua:alla fine del film ti rimane solo questo..in fondo è una televendita romanzata della Perugina..anyway,premetto ke avevo apprezzato Argentero in Saturno contro,qui nn mi ha convinto del tutto,spesso forzato,si apprezza solo in quanto ancora alle prime armi.Su Violante Placido,che alle prime armi nn è, nn so se faccia peggio la cantante o l'attrice: forse la prima xchè qui qualcosa (pochino) viene fuori ma è troppo uguale a se stessa.. Marcorè nn mi è piaciuto proprio,magari il ruolo nn era azzeccatissimo..è invece un grande l'egiziano..atmosfere gradevoli,anke se alla fine del primo tempo la prima cosa a cui pensi è quanto manca alla fine..che quando arriva nn è xniente un grankè.
Per una serata sdolcinata "in tutti i sensi".........semi insoddisfacente