l'esercito delle 12 scimmie (1995)

Un bellissimo film. Originale nella trama e nell'intreccio spazio-temporale e interpretato benissimo sia da Willis sia dalla Railly sia dall'eccellente Pitt. Lo consiglio vivamente.

Ricordo come sia Willis che Pitt non mi davano molta fiducia. Eppure questo film è secondo me davvero fantastico. Gilliam è capace di girare storie di una tristezza lancinante (Brazil, su tutti) e questo film è davvero straziante in certi passaggi. La colonna sonora è davvero molto bella e, anzi, ne approfitto per un appello: QUEL BASTARDO CHE MI HA RUBATO IL CD E'PREGATO DI RESTITUIRMELO!

FIlm davvero ottimo, intrecci perfetti, bella regia, recitazioni ok. Lascia il segno.

Sul piano tecnico è indubbiamente un buon film;la sceneggiatura invece risulta aggrovigliata e piena di lacune.

Bello, bello, bello...un po intricato ma davvero coinvolgente dall'inizio alla fine!
Un misto fra giallo / thriller / azione con un Brad Pitt e un Bruce Willis fantastici

eccezionale pellicola dalla trama tanto intricata quanto affascinante, a mio avviso una delle migliori prove di bruce willis e un brad pitt sempre grandioso nelle parti da matto

Sotto il profilo narrativo... si tratta del più classico e scanzonato Gilliam, ma ne guadagna senza ombra di dubbio sotto il profilo registico grazie a geniali invenzioni... sotto il profilo scenografico... e non ultimo sotto il profilo recitativo dove Willis e Pitt interpretano bene tra forza e follia.

Fatto è ben fatto....ma non mi ha entusiasmato

La follia che interessa a Gilliam non è quella individuale, o patologica, o psicologica – ciò è assodato – ma quella (più orwelliana che kafkiana) collettiva e quasi astratta di una società caricaturata e d'un intero sistema politico e burocratico. Un po' alla "Dr. Stranamore" insomma.
Ma il mistero e l'assurdo che smuove la pellicola qui mancano, a mio parere, di quello slancio metafisico che a tratti si riusciva a trovare ad esempio in "Brazil". Il barocchismo allucinato alla Welles, l'uso assiduo del grandangolo, e la visionarietà molto estetica di certe scene, in "L'esercito delle 12 scimmie" sembrano funzionare meno.
Se proviamo a snodare gli intrecci (troppi) narrativi, e ad appiattire i continui e violenti sbalzi temporali, ci accorgiamo di come la trama sia infondo abbastanza sciocca.
Certo, l'eccessività teatrale e grottesca della rappresentazione è voluta – ma ad ogni modo mi viene difficile apprezzare una recitazione come quella di Pitt nei panni d'un improbabile schizzato, o trovare grande interesse nell'esplorare un mondo così schematicamente reinterpretato.
Il normale, in una società di pazzi, diviene il folle. Anche questo assioma resta intrappolato in una narrazione troppo farraginosa. Il film è affascinante solo se si prova a discernere qualche sequenza fuori dal suo contesto.

C'è poi quel richiamo all'innocenza, a quell'ingenua purezza che rimane impossibile e che finisce per essere sommersa ineluttabilmente dalle assurdità della civiltà moderna.
In "Brazil" era un sogno fantastico. Qui è un ricordo d'infanzia e, assieme, artistico di quel gioiello diversissimo che fu "Le jetee" di Marker, e da cui "L'esercito" di Gilliam prende curiosamente spunto.

Incasinato e magnifico!

BRAD PITT STREEEEPIIIIITOOOOSOOOO.
Fantastico (anzi fantascentifico!)!
Peccato che ogni volta che lo passano in tv, ne tagliano un pezzo.

Sono d'accordo con la media del sito, ottimo film.
Da vedere comunque in lingua originale, brad pitt con la voce di pino insegno non è granchè...

Chi merita di stare chiuso in una gabbia,gli animali o chi fa gli esperimenti su di loro?Chi è veramente pazzo,chi è chiuso in una clinica psichiatrica o chi decide le sorti del genere umano nei piani alti? Un film di fantascienza realistico,se mi si consente il paradosso.Strepitoso Pitt in una parte difficile.Sceneggiatura,contenuto,recitazione e colonna sonora azzeccatissima sono i punti di forza di questo film veramente bello.Da vedere assolutamente.

Un grande film di fantascienza diretto da quel geniaccio di Terry Gilliam che mi sta piacendo sempre di più come regista.
Il film è meno ironico degli altri film che ho visto di lui, e si avvale di un Bruce Willis per una volta quasi convincente, e di un Brad Pitt in un ruolo insolito e curioso. La trama è molto inventiva, anche se a tratti mi ha ricordato Terminator e la realizzazione è decisamente riuscita se si pensa che non è un kolossal.
Quello che mi è dispiaciuto un pò è che il regista tenta di confondere e complicare l'intreccio a più non posso, quando alla fine non c'è niente di tanto complicato, ma comunque il film è molto coinvolgente e il finale è veramente un pugno nello stomaco.
Il voto potrebbe aumentare dopo averlo visto più volte.

John.

Con un finale migliore poteva essere molto più bello. Brad Pitt straordinario!!!
SI POTEVA FARE DI PIù

Gillian riesce a fare un film interessantissimo con pochi mezzi e molta inventiva.
il tema del viaggio temporale qua viene trattato in maniera atipica.
Per scoprire cosa è successo nel passato vengono mandati dei volontari.
Il tema della pandemia virale è ben sviluppato, soprattutto gli effetti speciali sono pochi ma ben congegnati. La STORIA è perfetta.
Un bruce Willis diverso, non il solito poliziotto,

SPOILER
Le scene nell'ospedale psichiatrico sono degne del miglior gilliam, che crea un ritratto efficace, Brad Pitt all'epoca semisconosciuto avrebbe meritato almeno una nomination agli oscar, ma si sanno come vanno queste cose...

Notevole interpretazione anche della Stowe, non sempre coinvolta nelle sue interpretazioni, colonna sonora gradevole.
Riferimenti a Brazil, e ad altri film passati di Terry.
Finale notevole

SPOILER

Mah, così così... La trama è anche interessante (anche se un po' riciclata), quello che non convince sono le interpretazioni, tutti sempre agitati e schizzati. Brad Pitt insopportabile (ma una parte normale non riesce a farla? Sarà che gli viene naturale...).

un lavoro interessante.

Allucinogeno e molto visionario alla Gilliam.
Buona l'interpretazione di Willis che di solito a me nn piace, la prova di Pitt invece è Grandiosa!

Uno dei pochi shi-fi movies degli anni 90 che meritino veramente di esser visti

Pellicola fanta-action molto gradevole e dotata di buon ritmo. Storia accattivante che coinvolge grazie anche alla prova ottima del cast, tutti molto indovinati nella parte. Bella e sensuale la Madeleine Stowe.

Vedi recensione.

questo è indubbiamente un film ottimo. la storia e la sceneggiatura sono in parte ben fatte . si ha però un senso si insicurezza, insomma, non sai se stai guardando un buon film oppure uno schifo totale. la trama è inutilmente aggrovigliata e contorta, ti vuole portare fuoristrada, ma si sospetta gia dopo una mezz'oretta che un personaggio tenuto in ombra è in realtà fondamentale. lo si capisce dalle sue apparizioni non casuali e ben mirate, troppo perfette perchè non si sospetti qualcosa.
gilliam in questo film si concede meno virtuosismi tecnici, commercializza di più, non offre lo stupefacente spettacolo di brazil, un film unico, il suo vero e proprio capolavoro. è assurdo come su questo sito si diano voti insicuri al più snobbato brazil e voti molto alti a questo. è una cosa che non capisco. perchè brazil è molto migliore nelle scenografie e molto più personale, gilliam mette una parte di se nel film, si concede più libertà.
ne "l'esercito delle 12 scimmie"invece commercializza il tutto, facendo mancare il suo straordinario tocco registico, che sarebbe bastato per fare il capolavoro. invece così è un film a cui io darei 7,5, ma gli do 8, per il finale molto bello ed epico, per le belle musiche, le ottime interpretazioni da parte di un brad pitt molto capace e da parte di willis e della stowe(che non dimentica mai di ritoccarsi il rossetto nonostante tutto quello che gli succede, e all'inizio è vestita da *******).

Anomalo film fantascientifico ispirato ad un cortometraggio, in parte ricordante l'inquietante vicenda di John Titor (si cerchi in rete per altre info su questo tizio), piuttosto weird e con un grande ed ottimo cast (e poi, dove altro si può vedere un Pitt pazzoide???) - da notare pure un sempre bravo Christopher Plummer in un ruolo medico -.

Certi gli han criticato il non saper ben giostrarsi tra realtà e finzione; forse in parte è vero.

Finale molto riuscito.

Il talento visivo di Gilliam (che forse supera pure quello registico), dopo questo film, Brazil e Paura e delirio a Las Vegas, ormai mi pare indiscutibile.

Da non perdere.

capolavoro, un film che non si dimentica mai.

Vedi la televisione? E' tutta lì la questione, tutta lì la questione.
Guarda, ascolta, inginocchiati, prega! La pubblicità!
Non produciamo più niente, non serviamo più a niente, tutto automatizzato: che ***** ci stiamo a fare allora?

"L'esercito delle dodici scimmie" è una pellicola americana del 1995 con protagonista il sempre efficace Bruce Willis.
La pellicola di Terry Gilliam è indubbiamente un prodotto cinematografico abbastanza affascinante, la trama in partenza risulta essere abbastanza "misteriosa" e (almeno in parte) rievoca vecchi film di genere Drammatico/Fantascienza.
Comunque, in linea di massima, il lavoro di Gilliam risulta essere alquanto "unico", insomma nel film il regista introduce una serie di importanti e diversi elementi di stampo umoristico , visionario, grottesco e drammatico.
In pratica la prima parte del film risulta essere molto buona, i colloqui fra il presunto "pazzo" catapultato nel passato e i dottori è davvero interessante e sotto tantissimi aspetti incantevole.
Ma purtroppo con il tempo a Mio avviso il film inizia in modo preoccupante a perdere quella cospicua dose di fascino e di enigma, insomma alcuni episodi risultano essere alquanto improbabili e spesse volte superficiali.
L'introduzione di personaggi come Brad Pitt (l'attore in questo frangente nelle vesti di uno stravagante pazzo) secondo Me intaccano il quadro delle positività cinematografiche di tale prodotto; la pellicola con il tempo cade in modo allarmante nell'eccessiva banalità ornata (inopportunamente) da tanta commedia.

"L'esercito delle dodici scimmie" in definitiva è un prodotto non eccezionale, sul piano tecnico è palese trovare delle note positive (come fotografia, cast) e purtroppo allo stesso tempo piccole negatività, o meglio piccole "inadeguatezze" come la musica (davvero poco adatta nel contesto); inoltre la sceneggiatura di questo film è molto "aggrovigliata" e di conseguenza lo sviluppo dei fatti è molto "vago" e approssimativo, alcuni episodi (come il virus ) sono clamorosamente superficiali!
Le odissee nelle diverse sfere temporali da parte del protagonista alla lunga risultano essere prevedibili; tutte queste sequenze sono zeppe di incongruenze e di evidenti buchi, insomma la storia (seppur intrigante e caratteristica) mostra una lunghissima serie di buchi; volendo, in fine , tracciare interpretazioni, circa il film risulta abbastanza facile scorgere dei "vuoti" logici; nelle due diverse chiavi di lettura forse la seconda (ovvero quella della totale pazzia del protagonista) potrebbe essere quella più "plausibile" ma anche in questo caso, ovviamente, Riscontro purtroppo delle enormi forzature.

"L'esercito delle dodici scimmie" dunque grazie alla sceneggiatura riesce in una prima fase ad ammaliare, ad "incuriosire" il pubblico, nella seconda fase (la stessa sceneggiatura) scredita il tutto; quindi a Mio avviso questo prodotto di Gilliam è da apprezzare in parte, da segnalare la fantasia, la dinamica dei fatti e allo stesso tempo da condannare le numerosissime "fosse" e banalità della narrazione che penalizzano in modo sostanzioso questo "anomalo" e audace film…

Grandissimo film.
Interpretazioni magnifiche e paradossi. Ma la mia teoria è che

SPOILER

Ho perso il conto di quante volte l'abbia visto. Che dire... stupendo... mi piace... Assolutamente da non perdere...

Brad Pitt fa un interpretazione da brividi... ci rimasi a bocca aperta quando lo vidi...
Ma tutto il film sembra esser coinvolto in un altro mondo... Terry Gillian ha dato il suo tocco... un mito


SPOILER


SPOILER

Film fantascientifico visionario che dimostra tutto l'immenso talento di Terry Gilliam, sceneggiatura con alcune falle, ma comunque geniale, visto e rivisto, da vedere e rivedere per capire le innumerevoli sfumature....uno dei migliori film di fantascienza degli anni '90

Già come dimenticarsi di questo film che ebbe un gran successo nel primo periodo in cui uscì...ora, Gilliam secondo me ha fatto delle cose davvero oscene e altre invece più decenti ed apprezzabili, "L'esercito delle 12 scimmie" appartiene a quest'ultima categoria. Non male e intrigante al punto giusto. ti prende e vorresti sapere mentre lo vedi quale scena si susseguirà alla precedente per capirci qualche cosa! Fatto bene secondo me e recitato in tranquillità e senza sbavature. Buono davvero.

ehm..pellicola non di facilissima interpretazione,che finalmente sono riuscito a vedere con attenzione però..decisamente visionario il regista,trama abbastanza intricata ma cmq sia originale,attori tutti ottimamente calati nella parte,con brad pitt e bruce willis eccellenti e finale a sorpresa..
perde punti solo ed esclusivamente per il fatto che alcune parti (ho rischiato un paio di volte l'abbiocco) risultano lente!!per il resto questo è un buon film,da vedere in maniera seria in quanto,altrimenti,non si capisce nulla..

Perennemente sospeso fra la ragione e la pazzia, il conscio e l'inconscio, "L'esercito delle 12 scimmie" conduce in una spirale vertiginosa, un punto di non ritorno... di Gilliam purtroppo non avevo visto nulla prima di questo film, e mi ha subito impressionato la sua incredibile capacità visionaria, nella rappresentazione post-apocalittica del futuro ed ibrida del presente, nell'aggrovigliare la logica con l'irrazionalità, fino a renderle simili e confonderle. Bisogna citare oltre alla strepitosa prova registica anche quella del duo Pitt-Willis, follemente istrionico il primo, inconsuetudinalmente alienato il secondo. Questi sono i film di fantascienza che preferisco, senza tutti quegli effetti speciali digitali che tolgono calore e veridicità alle immagini.

"L'esercito delle 12 scimmie" è un buon film di fantascienza con picchi visionari e lugubri, una trama complessa e parecchi riferimenti hitchcockiani. Nonostante alcune incoerenze sul paino logico nella sceneggiatura è una pellicola di innegabile fascino e vanta ottime interpretazioni, quella di Brad Pitt su tutte.

Regia scorrevolissima anche se con trama a dir il vero un po' complicata, rimane comunque uno dei migliori film di fantascienza di sempre. Le interpretazioni di Bruce Willis e Brad Pitt sono indimenticabili.

Niente di nuovo sotto il sole delle ambientazioni fantascientifico-futuristiche.

Le inquadrature stravaganti e stranianti scelte da Gilliam sono prese in prestito dal suo "Brazil", altro film di un alt(r)o spessore.
La rappresentazione fortemente irreale che contraddistingue la pellicola non produce una facile interiorizzazione con le vicende del personaggio interpretato da Bruce Willis.

Film fine a se stesso, ma la sua particolarità affascina. Ottimo Brad Pitt.

E' molto difficile commentare questo film, molto particolare e che, una volta finito, fa riflettere sul suo senso. Devo essere sincero: il finale mi aveva in un primo momento un pò deluso; poi riflettendoci su l'ho apprezzato, da qui il 7...per onestà 7--.

Bel film di Gilliam. Bruce willis e brad pitt molto bravi. Ottima la storia.

una sola parola: noioso!

l'idea non è assolutamente male...però si poteva sviluppare decisamente meglio...

Ancora una volta Terry Gilliam supera se stesso proponendo una pellicola unica emozionante e ipercoinvolgente.
Quella di Brad Pitt, a parer mio, va vista come la sua miglior interpretazione in assoluto.
Un film che di sicuro ha lasciato il segno!

SPOILER

Pellicola d'eccezione, con un cast d'eccezione.
Storia intrigante e complessa, non ti permette alcuna distrazione e ti lascia incollato allo schermo.
Tutto poco chiaro fino alla fine ed è questo uno dei punti di forza del film poiché rimani curioso del risvolto.
Trama geniale orchestrata egregiamente da Gilliam, Willis superbo ma Pitt, a mio parere, sfodera una prestazione esorbitante.

Uno di quei film che non si dimenticano.
Ottimo Willis.
Fulminante Pitt.
Colpi di scena rilevanti fino e soprattutto alla fine.

bellissimo! capolavoro! la prima volta l'ho visto distrattamente e non mi ha detto più di tanto..la seconda volta che l'ho visto con più attenzione...bè stupendo!

bellisimo film molto incasinato,grandi le interpretazioni,ma sinceramente non sono riuscito a capire il finale.......qualcuno potrebbe spiegarmelo per favore.......

Un Capolavoro bellissimo che secondo me non è stato mai abbastanza celebrato e apprezzato dal grande pubblico, ma del resto chissenefrega, chi non guarda questo film non sa cosa si perde!
Ho dovuto vedere questo film 3 volte per poterlo apprezzare e capire al meglio, è davvero complicato e solo per questo non gli metto 10, perché forse la sceneggiatura non è sempre perfetta...
Soprattutto però mi è piaciuto Bruce Willis che qui è alla sua prova migliore della carriera, dimostra di non saper fare solo film d'azione, e anche Brad Pitt è grande nella sua parte.
Terry Gilliam è uno dei migliori registi di questi tempi, qui riflette sulla pazzia e sui mali attuali e futuri della società, e lo fa con uno stile visionario ma lucido, che crea un'atmosfera inquietante e apocalittica, ma anche dolce nel finale.
In più una critica al fanatismo che spesso è accompagnato dalla follia e dalla mancanza di scrupoli.
Belle le musiche e bellissima "what a wonderful world".
Da vedere e rivedere!


SPOILER

Incasinatissimo e col finale bellissimo, attori in grande spolvero.

Come "Brazil", di cui si riprendono talune atmosfere, "L'esercito delle 12 scimmie" si configura come un film di fantascienza attraversato da profonde riflessioni, al cui centro si pone la tematica della follia. Chi sono i veri pazzi? Gli internati? Coloro che perseguono "assurde" campagne ambientaliste? O gli alienati della società: i cittadini medi incasellati nei loro costipanti ruoli di consumatori "burocratizzati" consacrati a colmare il vuoto della loro esistenza con ossessive rincorse a inutili feticci. O ancora peggio coloro che, in nome del Dio Denaro e della logica capitalista del profitto (sempre e in ogni caso), sono i fautori del degrado naturale della Terra?
"Forse è giusto che la razza umana si estingua". Questa affermazione di Cole sembra essere il fulcro di tutta la riflessione sottesa alla pellicola. Ma nel momento in cui lo stesso Cole, catapultato nel passato dalla dimensione cupa e asfittica del futuro/presente, viene ripreso mentre si inebria dell'aria aperta, della natura, del cielo , delle stelle e di tutto ciò che solo apparentemente sembrano piccole cose, il pensiero del regista muta da nichilista a positivo. Così come in "Paura e delirio a Las Vegas", nel quale il rifugio nell'oblio della droga da apparire da principio come l'unica via di fuga dalla mediocrità del reale viene presentato poi come un tunnel alla cui fine non v'è luce, anche in "12 Monkeys" la vita, per quanto avvilita all'interno di un contesto sociale sempre più degradante, è comunque vista come un dono da preservare e godere nelle sue espressioni più "semplici".
Citazioni "hitchcockiane" a go go: dal "Club dei 39" a "Vertigo" fino a "Gli Uccelli". Ma mentre in quest'ultimo è la Natura che si rivolta contro l'uomo, in "12 Monkeys" è l'uomo stesso che decreta la sua fine con un'azione estrema volta a sterminare definitivamente una razza che da sempre non ha fatto altro che martoriare la natura ma anche se medesima: le scimmie oggetto di indicibili eseprimenti, infatti, siamo noi stessi.

Molto bello questo film di Gillian,interpretato alla grandissima da un Brad Pitt stralunato e un ottimo Willis(nella sua miglior performance). QUello che il regista vuol farci capire è che il nostro futuro è scritto e non possiamo fare niente per cambiarlo,neanche tornare indietro nel tempo e cercare di mutare il corso degli eventi.
Le atmosfere apocalittiche, raccontate nella buona sceneggiatura e realizzate ottimamente, ci catapultano in un futuro prossimo alla distruzione che noi stessi procureremo.
Bellissime le musiche con la stupenda "Wonderfull World" ascoltata alla radio da Willis e dalla Stowe.

Bellissimo film di fantascienza con due ottimi protagonisti, forse l'unica interpretazione degna di nota di Willis.
Diventa forse un pò noioso col passare del tempo ma il finale ripaga l'attenzione dello spettatore.

gran bel film.
Personalmente amo il genere ma questo è un film che piacerà sicuro a tutti.
Grande cast e trama stupenda

A spasso nel tempo tra fantascienza e follia, con la migliore interpretazione di Bruce Willis e Brad Pitt. Prodotto originale, ma che si dilunga un po' in alcune parti. Valido!

Trama originale, film avvincente, davvero un ottimo prodotto.
Forse è il più bel film di fantascienza che abbia mai visto!!!!

Giù il cappello! visto 2 volte per capirlo pienamente... un colpo di scena fantastico... Bruce Willis in forma e Brad Pitt divino!

bel film, ottima la trama, miglior willis mai visto assieme a die hard.

film bellissimo.

willis e pitt in gran forma!

Ottima trama, bei intrecci...un ruBce Willis in gran forma...ma soprattutto un Brad Pitt come non lo abbiamo mai visto o quasi...l'iterpretazione migliore dopo Fight Club :D...ho trovato un unica pecca in questo film...un pò troppo lento

Alcuni lo criticano per la mancanza di continuità nella scenografia, per le lacune e gli 'errori' grossolani ( sicuri che non siano voluti per disorientare ancora di più lo spettatore? ) per i contenuti troppo astratti e campati per aria, in definitiva per la difficoltà di seguire una trama visiva che appare,ad una prima e superficiale 'visitazione', piuttosto confusionaria. MA, " il film rimane sempre lo stesso,eppure cambia,ogni volta che lo vedi ti sembra diverso, perchè tu sei diverso " afferma Cole all'interno della sala cinematografica, mentre si intravedono spezzoni del film di Hitchcock ( "La donna che visse due volte - è forse la Dottoressa Railly ? o la scienziata a cui l "untore" si presenta in aereo poco prima della fine e che riappare nel futuro fra il manipolo degli scienziati che attorniano Cole ? ) Ovvero ogni scena,ogni dialogo rappresenta un intricato labirinto di flash-back alternati,che si presta ad una continua 'rielaborazione',per chi la sa cogliere e che affascina in quanto non solvibile nell'immediato,ma soltanto nel finale alla 'De Palma'. In questo sta a mio avviso sta la bellezza e l'originalità del film (e al di là ovvimente della regia,sono molto suggestivi anche i costumi e la fotografia ) ,ovvero nella sua semplice complicatezza che come per tutti i migliori film di fantascienza lascia ampio spazio all'immaginazione e alla riflessione per certi versi molto filosofeggiante sul tempo,lo spazio,la società e sopratutto ai quesiti che l'individuo si pone di fronte ad essa.Bruce convince,Brad stravince anche da non protagonista.Sempre il più fico! Voto 9 ( per quanto riguarda la fantascienza, il 10 lo riservo solo per Blade Runner e Alien )

Il paradosso del viaggio nel tempo è uno spunto per ottimi film come questo e recentemente per Déjà vu-Corsa contro il tempo.I due interpreti principali (Bruce Willis e Brad Pitt) offrono un' interpretazione esemplare del ruolo a loro affidato. Ottima la regia.

Ottimo thriller fantascientifico che vede Bruce Willis in quella che io giudico la sua interpretazione più difficile, e forse per questo diventa anhe la sua migliore performance.
La storia prende ispirazione da alcuni film passati, senza però intraprendere sentieri già percorsi o scadere nel "già visto". I dialoghi sono sublimi e creano un certa sensazione di suspance e di mistero attorno alle vicende narrate.
Brad Pitt sembra in gran forma e ci regala un personaggio singolare, originale e forse un po' lontano da quello inizialmente ideato.
Gilliam mostra grande maturità nel dirigere un film complicato e piuttosto attuale per le tematiche trattate.
Bella anche la colonna sonora con le sue note impregnate di mistero.

altro che i'am the legend.. questo è un gran film! l'idea è stata ripresa successivamente, (28 giorni, settimane dopo,virus letale, e io sono leggenda)ma non con risultati simili a questo! trama poi sicuramente più avvincente, poi era il 1995, poi c'è bruce, insomma se non l'avete visto, questo è un pò il capostipite della serie...

NON SONO UN AMANTE DI BRUCE WILLIS MA STRANAMENTE MA STRANAMENTE MI E' PIACIUTA LASUA INTERPRETAZIONE MA NULLA A CHE VEDERE CON BRAD PITT CHE QUESTA VOLTA SI E' PROPRIO SUPERATO. LEGGETE ANCHE IL ROMANZO.

Un grandissimo film, con degli ottimi attori ed una trama stupenda. Uno dei più belli che abbia mai visto, nn a caso l'ho visto 2 volte in tre giorni! Per gli amanti della fantascienza è il massimo!

il pazzo brad pitt vale da solo il film,la prima parte molto intricata poi scorre meglio..bruce willis non supereroe immortale ma bravo ugualmente,anzi forse meglio così

Inferiore a Brazil ma comunque di grande impatto visivo, L'esercito delle 12 scimmie è un film in cui Gilliam ripropone le tematiche a lui care, ma in chiave meno grottesca e più angosciante. Tuttavia non mancano gli squarci di surrealismo tipici del visionario regista, nelle scene ambientate nel futuro che ha anche qualcosa di antiquato, di rètro. Ed è in queste che si apprezza maggiormente la vena di ironia nera tipica dell'ex Monty Phyton.
Otttimamente diretto, si avvantaggia della monumentale presenza di Bruce Willis e dell'allucinata interpretazione di Brad Pitt... e ha un finale bellissimo, che laascia spazio a molti i nterrogativi.

Un film fantascientifco appassionante, politico e allucinato, come solo Gilliam può dirigere. La migliore interpretazione di Bruce Willis, in un ruolo non facile ma reso ottimamente. Meno di nicchia rispetto ad altre pellicole come "Brazil", "L'esercito delle 12 scimmie" può essere gustato praticamente da ogni palato.

Bellissimo! L'ho visto qualche tempo fa e ricordo perfettamente la trama e come mi abbia appassionato. Terry Gilliam è sicuramente un regista da apprezzare e ce lo dimostra in questo film, tutto è perfetto, dagli attori (Brad Pitt, Willis e compagni), alla regia. Estremamente appassionante, fantastica la trama, che tratta benissimo anche il tema della pazzia. Consigliato a tutti, soprattutto agli amanti del genere, che rimarranno sicuramente incollati alla schermo!

film visionario, gilliam ai massimi in carriera, grandi attori e intreccio fantastico..è una ricetta boom x la perfetta riuscita del film. una pellicola che vuol dire tutto e il contrario di tutto..se siamo pazzi o no poco ci importa, abbiamo ben poche certezze.

Premesso che a me la fantascienza non piace molto come genere ritengo questo film molto bello con una trama interessante.

così cosà

beh che dire,10 non l'avevo mai dato ma questo capolavoro proprio se lo merita....film stupendo sotto ogni punto di vista,da vedere x forza

trama incartatissima e difficile da seguire soprattutto nella prima metà.

film paranoico ma geniale.

Ora non mi sento di dare più di 7, probabilmente la seconda visione regalerebbe magari un punto in più..

Bel film,peccato per la trama abbastanza contorta che si conclude con un finale con qualche interrogativo.Sicuramente il tema trattato è molto coinvolgente.Consigliato!

Un film che mi ha colpito in modo particolare, mi ha emozionato e stupito in un momento cruciale della mia vita.no do il massimo perche' non lo ricordo perfettamente, ma ricordo che un bell'otto e mezzo lo meritava.

Grande regia che tratta temi interessanti!
Sceneggiatura un po' pasticciata che condensa e lascia aperte troppe conclusioni!
Necessita più visioni!

E' un buon film, ma si becca mezzo punto in meno per l'interpretazione dei protagonisti: Willis è monocorde, Pitt è eccessivo.
Date qualche sfumatura a Wills e un tranquillante a Pitt e avrete un film quasi da 8.
Peccato che il cinema non consente aggiustamenti a posteriori.

No non è possibile ch enon lo abbia ancora votato..bellissimo!!!il migliore di Gilliam anch meglio di Brazil

Altra imprescindibile opera fantascientifica-visionaria diretta da Terry Gilliam.
Complessa opera fantascientifica che fonde in maniera acuta tutto il pessimistico messaggio sull’avvenire di un mondo destino “stupidamente” all’autodistruzione ..questa cupa visione del domani ci giunge dapprima con la forza delle immagini, ovvero una metropoli sommersa che auspica il ritorno alla luce attraverso il mutamento degli episodi passati ..quindi un viaggio temporale che conduce il nostro protagonista in manicomio, una moderna “Cassandra” tra freddi burocrati ..e poi la violenza, il sangue, ogni tentativo fatto per giungere al giorno in cui sogno e realtà si fonderanno.
A differenza di alcuni lavori precedenti (basti pensare a “Brazil”) qui Gilliam rinuncia a taglienti spunti ironici per affossarci in una narrazione ed una costruzione tesa, cinica, brutale dove ogni possibile spiraglio di luce è destino ad affievolirsi per diventare solo ed inesorabilmente buio ..impatto scenografico perfetto, così come la mai invadente colonna sonora (come non ricordare “Wonderfull Worl” ascoltato in macchina dalla coppia in fuga) che portano lo spettatore nel dramma di una angosciante “nera favola metropolitana” ..il finale pessimistico lascia poche speranze, anche se dalla costruzione del racconto ci si aspetterebbe quel colpo di scena o cmq quel guizzo disarmante che volutamente non giunge (..d’altronde il destino non può essere cambiato).
Convincente l’interpretazione di Bruce Willis così come quella dello schizofrenico Brad Pitt, due personaggi non facili da interpretare, ovviamente senza cadere in eccessi o tranelli a cui il ruolo potrebbe indurre ..libero di sfogarsi nella sua pienezza, il talento visionario dell’eclettico regista americano Terry Gilliam non delude le aspettative.
Certamente una delle opere più importanti firmate da Gilliam ..da vedere!

Uno dei migliori di Terry Gilliam in cui visioni apocalittiche si alternano ad avventurosi salti nel tempo. Al di là della storia la cosa più sublime del film è il tema della follia: chi è veramente folle? Il protagonista, la psicologa o tutti noi che stiamo distruggendo il pianeta. Al vero folle del film (Jeffrey Goins interpretato da un grande Brad Pitt) sono affidate le battute più interessanti come a sottolineare ancora una volta che qui la pazzia non rispecchia i consueti canoni.

Bello. Molto originale l'idea dei viaggi temporali proposta nel film. Ottimo Willis e molto bravo anche Pitt. Il finale ricalca alcune frasi già presenti nei dialoghi: il futuro è già successo, non lo si può cambiare. Secondo me unica pecca che fa perdere alcuni punti è la lunghezza del film, forse si poteva farlo un pò più breve e + concentrato. Comunque un ottimo film di Gilliam. Guardatelo se vi piace la fantascienza.