thor: the dark world (2013)

É difficile criticare un film dove sono stati fatti notevoli investimenti e dietro alla sua realizzazione hanno lavorato centinaia di persone tra costumisti truccatori scenografi effettisti, artdesigner eccetera eccetera con un risultato visivo strabiliante, e parlo del 2d.
Si, é difficile , ma,bisogna farlo, e avere l'onestà intellettuale di affermare che chi ha steso soggetto e sceneggiatura di questa schifezza di comic movie farebbe bene a cambiare mestiere.
Parla uno che legge fumetti Marvel da quasi trent'anni, che ha visto tutti i film Marvel possibili (da Spider Man 1 in poi), quindi parlo modestamente con cognizione di causa.

Questo film é senza trama, non c'è una storia, non c'è intreccio narrativo, non c'è pathos, non c'è epica, non c'e un cacchio di niente, non lascia niente, non si fa ricordare per niente. Poche idee, ma buttate nel minestrone in maniera confusionaria, tanto par fatti credere che "qua si fa sul serio", mica stiamo raccontando la storiellina del ragazzino che diventa supereroe per la puntura di un ragno o di un dottore negli anni quaranta....

Va detto che Thor é un personaggio debole e anche con poco seguito a livello mondiale rispetto a tutti gli altri dei supereroi principali, e che dopo il primo film ,nel quale si raccontava l'origine dell'eroe , bisognava trovare un'idea solida e avvincente per spingere la gente al cinema.

Non ce l'hanno fatta, e il film é stato un flop così al cinema come nell'home video; e gli sta bene, perché la gente non é fessa.

Tra l'altro il film risulta essere quasi completamente slegato dalla saga dei Vendicatori tranne qualche riferimento trascurabile.

Giudizio critico: TAVANATA GALATTICA.